Parere su ago aspirato biopsia prostata

Buongiorno,
ho quasi 63 anni circa 2 mesi fa sottoposto a visita prostatica rettale digitale, con eco transrettale,
che evidenziava molte calcificazioni, e volume di 100 ml con adenoma di 60 ml,
ma nientaltro di rilievo.
Il controllo del PSA eseguito con prelievo dopo la visita era di 23.

L'urologo mi ha prescritto supposte di TOPSTER per 10 gg e ripetere l'esame dopo 15 gg;
il valere si era abbassato, ma rimaneva comunque alto, 16.

Mi veniva consigliata quindi una RM con mezzo di contrasto.

Anche questo esame non evidenziava niente di rilievo se non le dimensioni, anche a detta del radiologo, veramente consistenti.

L'urologo mi prescriveva quindi altri 10 gg di TOPSTER e ripetere esame dopo 30 gg;
ma il PSA rimane alto (17).

Alla luce di questi valori, l'urologo mi consiglia vivamente di eseguire una biopsia.

Vorrei avere se possibile un vostro parere in merito.

Grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Se si esegue la risonanza magnetica multiparametrica, poi bisogna essere disposti a credere al suo risultato, altrimenti sono soldi e tempo sprecati. Non sono così rari i casi di prosate molto voluminose, magari con una certa sovrapposizione infiammatoria , che portano il PSA a livelli preoccupanti, ma la risonanza magnetica serve appunto ad evitare di eseguire biopsie inutilmente. Questa almeno è la teoria, altra cosa è conoscere lei è il suo caso direttamente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
La ringrazio per la cortese e sollecita risposta.
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