Meclon vaginale per balanopostite

Mi rivolgo a voi per esporre una questione che mi preoccupa.
Ho effettuato una visita urologica recentemente, durante la quale mi è stata diagnosticata la balanopostite.
Seguendo le indicazioni ricevute, ho utilizzato la crema Meclon vaginale per 2 settimane, dopo aver smesso l’utilizzo, nei giorni successivi, il rossore e il conseguente bruciore e prurito sono aumentati notevolmente, allora ho proseguito l’utilizzo, ormai 1 mese, ma anche se più lievi durante l’applicazione della crema, i sintomi non spariscono definitivamente.
Desidererei capire se la crema potrebbe non essere abbastanza forte, essendo principalmente destinata all'uso vaginale, data la mia limitata conoscenza in materia, vorrei chiedere gentilmente se è possibile ricevere consigli sulla cura, come un prolungamento dell'uso della crema, anche se avendola usata per tanto penso non sia necessario, o un eventuale cambio di trattamento, in caso anche senza necessaria ricetta e senza necessariamente dover prenotare un'altra visita, considerando anche il costo delle stesse.
Non mi rivolgo neanche all’urologo che mi ha dato la cura perché non mi ha fatto una grande impressione, molto indifferente e ritroso nel darmi risposte sulla terapia

Ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione e comprensione