Minzione frequente consigli
Buonasera dottori vorrei un vostro consiglio/parere su alcuni sintomi che mi rendono la vita fastidiosa.
Premetto che ho 26 anni.
Sono stato un periodo dove avevo lo stimolo di urinare continuo, e quando andavo in bagno a volte urinavo poco, altre volte in maniera più abbondante, uno stimolo che comunque non mi abbandonava mai, dolore e fastidio al pube e dietro il fondoschiena.
Il dottore mi prescrisse una cura di monuril, che non sortì effetti quindi passò al ciproxin, che ridusse il dolore al pube anche se di poco ma non migliorò la situazione.
Poi smisi di pensarci perché impegnato in un concorso e la cosa si risolse.
Ora sono da due settimane che i sintomi sono tornati, minzione frequente, stimolo di urinare nel glande, dolore lieve al pube e senso di pressione (che a volte si sposta ai lati).
Il punto è che se sono distratto i sintomi sembrano sparire per poi ritornare, non presento febbre.
Ho fatto ecografia addominale, esame urina e urinocoltura tutto negativo e nella norma, non mi sveglio mai di notte per andare ad urinare.
Concludo dicendo che soffro di colon irritabile e non so se questo possa influire.
Alla luce di tutto questo e coi limiti di un consulto a distanza, cosa potrebbe essere?
Qualcosa di grave?
P. s. Sono una persona di natura estremamente ansiosa.
Premetto che ho 26 anni.
Sono stato un periodo dove avevo lo stimolo di urinare continuo, e quando andavo in bagno a volte urinavo poco, altre volte in maniera più abbondante, uno stimolo che comunque non mi abbandonava mai, dolore e fastidio al pube e dietro il fondoschiena.
Il dottore mi prescrisse una cura di monuril, che non sortì effetti quindi passò al ciproxin, che ridusse il dolore al pube anche se di poco ma non migliorò la situazione.
Poi smisi di pensarci perché impegnato in un concorso e la cosa si risolse.
Ora sono da due settimane che i sintomi sono tornati, minzione frequente, stimolo di urinare nel glande, dolore lieve al pube e senso di pressione (che a volte si sposta ai lati).
Il punto è che se sono distratto i sintomi sembrano sparire per poi ritornare, non presento febbre.
Ho fatto ecografia addominale, esame urina e urinocoltura tutto negativo e nella norma, non mi sveglio mai di notte per andare ad urinare.
Concludo dicendo che soffro di colon irritabile e non so se questo possa influire.
Alla luce di tutto questo e coi limiti di un consulto a distanza, cosa potrebbe essere?
Qualcosa di grave?
P. s. Sono una persona di natura estremamente ansiosa.
[#1]
Il colon irritabile certamente contribuisce ad una congestione/infiammazione della prostata, in un quadro di assai verosimile prostatite a causa non necessariamnte infettiva. Le consigliamo di sottoporsi alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentilissimo dottore sotto suo consiglio ho prenotato una visita dall’urologo per sabato prossimo, in attesa di quest ultima torno a disturbarla un ultima volta con una domanda forse stupida; è possibile che una masturbazione intensa, quasi ogni giorno, abbia in qualche modo irritato l’uretra/vie urinarie causandomi i sintomi sopra elencati? Grazie e buon fine settimana
[#3]
Certamente sì, gli eccessi di qualsiasi tipo si rivelano sempre molto dannosi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 05/12/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.