Disturbi urinari
Salve,
In seguito ad una colica renale avuta nel mese di marzo ho qualche lieve problema urinario ma fastidioso e costante ormai da mesi.
I sintomi sono polliachiuria e nicturia ovvero il giorno urino in media ogni 2 ore ovvero almeno 8 volte e la notte mi alzo 2 o 3 volte per andare in bagno.
Un totale di più di 10 volte complessivamente.
La quantità di urine è sempre la stessa intorno ai 120 ml.
In seguito alla colica l'urologo del pronto soccorso mi ha detto che il calcolo di 7mm si era fermato vicino dallo sbocco in vescica e di conseguenza mi ha dato una terapia espulsiva a base di cortisone ed omnic e orudis purtroppo non andata a buon fine.
Di conseguenza successivamente nel mese di luglio ho subito un intervento di ULT con laser che è perfettamente riuscita.
Successivamente ho anche fatto una uretro cistoscopia di controllo con tutto in regola.
I sintomi però non si sono ridotti neanche dopo l'operazione.
l'urologo mi ha detto di fare i seguenti esami
urinocoltura
ecografia addome completo
uroflussometria
Da questi esami tutto è sembrato in regola sia la dimensione della prostata che gli ureteri e la vescica.
Dopo l'operazione ho avuto anche una infezione urinaria probabilmente dovuta all'intervento risolta con 3 giorni di antibiotico.
L'unica cosa è il vmax di uroflussometria 9ml/sec (cioè basso rispetto ai 15/20 ml/sec per la mia età) ma con residuo post minzionale pari a zero.
Ricapitolando se il calcolo non c'è più la prostata è di dimensioni normali e l'infezione è stata risolto perché ho sempre gli stessi sintomi ormai da mesi?
Da cosa potrebbe dipendere questo andare continuamente a fare pipi giorno e notte visto che non bevo più di 1.5 litri di acqua al giorno?
Fatto ULT ecografia uretro-cistoscopia uroflussometria e urinocoltura che altro posso fare?
grazie a chi mi può rispondere.
In seguito ad una colica renale avuta nel mese di marzo ho qualche lieve problema urinario ma fastidioso e costante ormai da mesi.
I sintomi sono polliachiuria e nicturia ovvero il giorno urino in media ogni 2 ore ovvero almeno 8 volte e la notte mi alzo 2 o 3 volte per andare in bagno.
Un totale di più di 10 volte complessivamente.
La quantità di urine è sempre la stessa intorno ai 120 ml.
In seguito alla colica l'urologo del pronto soccorso mi ha detto che il calcolo di 7mm si era fermato vicino dallo sbocco in vescica e di conseguenza mi ha dato una terapia espulsiva a base di cortisone ed omnic e orudis purtroppo non andata a buon fine.
Di conseguenza successivamente nel mese di luglio ho subito un intervento di ULT con laser che è perfettamente riuscita.
Successivamente ho anche fatto una uretro cistoscopia di controllo con tutto in regola.
I sintomi però non si sono ridotti neanche dopo l'operazione.
l'urologo mi ha detto di fare i seguenti esami
urinocoltura
ecografia addome completo
uroflussometria
Da questi esami tutto è sembrato in regola sia la dimensione della prostata che gli ureteri e la vescica.
Dopo l'operazione ho avuto anche una infezione urinaria probabilmente dovuta all'intervento risolta con 3 giorni di antibiotico.
L'unica cosa è il vmax di uroflussometria 9ml/sec (cioè basso rispetto ai 15/20 ml/sec per la mia età) ma con residuo post minzionale pari a zero.
Ricapitolando se il calcolo non c'è più la prostata è di dimensioni normali e l'infezione è stata risolto perché ho sempre gli stessi sintomi ormai da mesi?
Da cosa potrebbe dipendere questo andare continuamente a fare pipi giorno e notte visto che non bevo più di 1.5 litri di acqua al giorno?
Fatto ULT ecografia uretro-cistoscopia uroflussometria e urinocoltura che altro posso fare?
grazie a chi mi può rispondere.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Resta da eseguire l'indagine urodinamica per valutare che non ci sia una vescica troppo nervosa, ovvero instabile. Nel contesto dell'indagine urodinamica si ripeterà anche la flussometria, il cui risultato ci pare francamente basso per la sua età.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Utente
In effetti la risposta della uroflussometria non è delle migliori ma presumo dipenda dal basso stimolo che avevo in quel momento e sopratutto dal fattore emotivo del fare pipi davanti ad un estraneo e sopratutto seduto cosa a cui non sono abituato.
Allora provvederò ad effettuare questa indagine urodinamica.
Nelle frattempo per vescica nervosa credo lei intenda vescica iperattiva può dirmi se può essere curata in qualche modo o devo rassegnarmi a questa situazione di disagio?
grazie dottore.
Allora provvederò ad effettuare questa indagine urodinamica.
Nelle frattempo per vescica nervosa credo lei intenda vescica iperattiva può dirmi se può essere curata in qualche modo o devo rassegnarmi a questa situazione di disagio?
grazie dottore.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Prima la diagnosi, poi la eventuale terapia. Fare delle ipotesi ora non ha alcun senso.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Utente
capisco...allora appena fatto esame urodinamico la aggiorno.
era solo per sapere a cosa vado incontro visto che se il problema va avanti da marzo qualcosa che non va ci deve essere.
sono un po' demoralizzato perché non vedo via di uscita anche se più che dolore il problema è il fastidio ormai sembra cronico
era solo per sapere a cosa vado incontro visto che se il problema va avanti da marzo qualcosa che non va ci deve essere.
sono un po' demoralizzato perché non vedo via di uscita anche se più che dolore il problema è il fastidio ormai sembra cronico
Utente
buongiorno dottore
stamattina ho fatto esame urodinamico.
quadro urodinamico di normale attività detrusoriale in fase di riempimento in vescica con sensibilità e capacità cistomanometrica nella norma.
non evidenza di incontinenza urinaria.
studio pressione flusso compatibile con ipocontrattilita detrusore verosimilmente associata a quota di ostruzione cervico uretrale funzionale con svuotamento vescica completo.
Il mistero continua perché avendo fatto uretro cistoscopia uretra risulta pervia invece qui si presume un quota di ostruzione.
e sopratutto se la vescica si svuota comunque tutta anche se con flusso ridotto dovuto alla debolezza del detrusore da cosa dipende questa sensazione di dover urinare ogni ora?
non so più cosa fare.
stamattina ho fatto esame urodinamico.
quadro urodinamico di normale attività detrusoriale in fase di riempimento in vescica con sensibilità e capacità cistomanometrica nella norma.
non evidenza di incontinenza urinaria.
studio pressione flusso compatibile con ipocontrattilita detrusore verosimilmente associata a quota di ostruzione cervico uretrale funzionale con svuotamento vescica completo.
Il mistero continua perché avendo fatto uretro cistoscopia uretra risulta pervia invece qui si presume un quota di ostruzione.
e sopratutto se la vescica si svuota comunque tutta anche se con flusso ridotto dovuto alla debolezza del detrusore da cosa dipende questa sensazione di dover urinare ogni ora?
non so più cosa fare.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Il Collega che ha eseguito l'indagine urodinamica non le ha dato alcun cosnsiglio? Sono questi specialisti che si occupano maggiormente dei disturbi funzionali. Presumiamo che si possa pensare ad un tentativo di terapia con alfa-litico, per migliorare comunque il flusso, considerando che sulla scarsa contratilità dellla vescica non vi sono terapie praticabili sicuramente efficaci.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Utente
per risolvere il problema dello scarso flusso mi ha detto di provare alfuzosina 10 mg una volta giorno per 3 mesi per poi fare una uroflussometria e vedere se migliora.
tra l'altro dice che nel caso in cui funziona dovrei prenderla per sempre.
il problema è che visto le dimensioni normali della prostata e la cistoscopia con uretra interamente pervia non capisce la quota di ostruzione da cosa dipende dicendo che probabilmente è solo un problema funzionale del detrusore che comunque anche se debole riesce a svuotare sempre la vescica quindi di stare tranquillo
tra l'altro se non avessi fatto questo esame nemmeno mi sarei accorto di questo problema perché effettivamente non ho un flusso visibilmente scarso e sopratutto è continuo.
il problema è che neanche lui non sa spiegare la mia alta frequenza minzionale che puoi è il sintomo che mi da più fastidio e mi sta condizionando la vita.
solo al pensiero che dopo tutto questo tempo ancora devo andare avanti almeno 3 mesi con questa condizione mi demoralizza
credo di aver fatto ogni prova eppure nessuno è stato inserito grado di capire.
secondo lei da casa può dipendere questo orinare almeno 10 volte al giorno?
tra l'altro dice che nel caso in cui funziona dovrei prenderla per sempre.
il problema è che visto le dimensioni normali della prostata e la cistoscopia con uretra interamente pervia non capisce la quota di ostruzione da cosa dipende dicendo che probabilmente è solo un problema funzionale del detrusore che comunque anche se debole riesce a svuotare sempre la vescica quindi di stare tranquillo
tra l'altro se non avessi fatto questo esame nemmeno mi sarei accorto di questo problema perché effettivamente non ho un flusso visibilmente scarso e sopratutto è continuo.
il problema è che neanche lui non sa spiegare la mia alta frequenza minzionale che puoi è il sintomo che mi da più fastidio e mi sta condizionando la vita.
solo al pensiero che dopo tutto questo tempo ancora devo andare avanti almeno 3 mesi con questa condizione mi demoralizza
credo di aver fatto ogni prova eppure nessuno è stato inserito grado di capire.
secondo lei da casa può dipendere questo orinare almeno 10 volte al giorno?
Utente
altro problema che mi ha fatto notare l'urologo è il fatto che guardando tutti gli esami fatti finora dopo la colica di luglio fra cui varie orinocolture c'è sempre fisso un elevato numero di globuli bianchi anche senza una vera e propria infezione.
potrebbe essere questa la causa e se così fosse cosa posso fare?
potrebbe essere questa la causa e se così fosse cosa posso fare?
Dr. Paolo Piana
Urologo
46.9k 2k
Nel remoto dubbio che possano ancora esservi residui di calcooi nell'uretere in prossimità dello sbocco in vescica, tali da giustificare questa sintomatologia simili-cistitica, per eccesso di scupolo si potrebbe ripetere una ecografia oppure una TAC denza mezzo di contrasto dell'addome.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Utente
grazie mille per tutto dottore.
vediamo se in qualche modo riesco a venirne a capo.
buona serata.
vediamo se in qualche modo riesco a venirne a capo.
buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 1.8k visite dal 04/12/2023.
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