Dolore/fastidio al fianco sin
Dopo un periodo lavorativo fisicamente impegnativo (sto ristrutturando casa) e lunghe camminate ho avvertito un dolore /fastidio al fianco sx (a volte posteriormente, a volte anteriormente) inizialmente imputato ad una eccessiva attività fisica ; in precedenza mi era capitato qualche volta anche di avvertire un dolore al testicolo sx (capita quando faccio qualche lavoretto in posizione piegata) irradiato sulla parte anteriore del fianco molto più forte ma che regrediva rapidamente in un paio di giorni.
Ora a distanza di oltre un mese il fastidio si è ridotto ma sento un indolenzimento nell'area suddetta.
Vorrei avere qualche indicazione per orientare successive indagini (ernia, calcolosi renale, epididimite...) Grazie
Ora a distanza di oltre un mese il fastidio si è ridotto ma sento un indolenzimento nell'area suddetta.
Vorrei avere qualche indicazione per orientare successive indagini (ernia, calcolosi renale, epididimite...) Grazie
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Fare delle ipotesi sulla diagnosi è assolutamente vano. Consiglieremmo l'esecuzione di una ecografia dell'addone, seguita dalla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buonasera Dr ho fatto, come da Lei consigliato, ecografia addome completo è risultato tutto nella norma ad eccezione di : piccola cisti corticale renale sx , mesorenale , di 14 mm , presenza di e "spot iperecogeno" del polo superiore come per renella , non dilatazioni calico-pieliche bilateralmente.
Prostata incrementata di volume (56x37x40 mm circa) ad ecostruttura disomogenea , il lobo medio impronta la base vescicale.
Ho fatto esame urine con solo riscontro di nitriti ++ , uric negativa
Farò a breve esami clinici con PSA e PSA free.
Ho prenotato visita urologica ma i tempi sono un po' lunghi ( al momento non ho comunque sintomi urinari ) .
Volevo chiederle cortesemente se la sensazione di indolenzimento sopra descritta, che purtroppo perdura , può essere attribuita alla "renella" riscontrata in eco. Grazie
Prostata incrementata di volume (56x37x40 mm circa) ad ecostruttura disomogenea , il lobo medio impronta la base vescicale.
Ho fatto esame urine con solo riscontro di nitriti ++ , uric negativa
Farò a breve esami clinici con PSA e PSA free.
Ho prenotato visita urologica ma i tempi sono un po' lunghi ( al momento non ho comunque sintomi urinari ) .
Volevo chiederle cortesemente se la sensazione di indolenzimento sopra descritta, che purtroppo perdura , può essere attribuita alla "renella" riscontrata in eco. Grazie
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No. La micorcalcificazione rilevata non può essere verosimile causa di disturbi. In questi casi una attenta visita diretta può essere più suggestiva di tanti accertamenti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 381 visite dal 02/12/2023.
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