urologia

Salve, torno a scrivervi.

Come già detto nell'altro consulto io avevo fastidi come senso di umido dopp urina con senso di gocce nel glande e dolore al testicolo sinistro con altri vari fastidi già scritti nell'altro consulto presenti da qualche mese.
Io il 15 novembre ebbi la febbre che poteva essere anche una influenza.
Il 16 il mio medico di base visitandomi mi disse di prendere ciproxin 500 per 5 g.
E che il dolore al testicolo era per il varicocele (come scritto anche in ecografia, di basso grado.
) La febbre il giorno dopo mi passo e ebbi solo qualche mal di pancia fino a stare meglio questa settimana.
Non presi il ciproxin perchè lunedì feci esame urine e urinocoltura dove è uscito tutto negativo.
L'altro ieri però sono comparsi di nuovo i mal di pancia e ieri dopo minzione ho avuto il solito peso basso ventre come pizzico e un fastidio come mutanda stretta e la sera caldo in faccia e febbre che oscillava tra 37 e 3 e 37 7, alcune volte una altre l'altra, oltre i brividi.
E i dolori muscolari dietro al collo che avevo anche la settimana scorsa, con fitte dietro l'orecchio e ieri breve fastidoo al lato occhio.
Però è comparso anche un fastidio fisso alla sinistra della base del pene, doloroso come un pizzico che alcune volte si irradia all'inguine.
È come avere dei peli che tirano, la zona è proprio alla sinistra dell' "attaccatura della base del pene".
Da stamattina la febbre non ha superato i 37.
Lui mi ha detto di prendere il ciproxin e di riferiere all'urologo questa specie di dolore che vi ho descritto.
Due mesi fa sembrava sotto al testicolo, poi più verso la sinkstra dello scroto come un filo doloroso e ora invece dove ve l'ho descritto.

Volevo chiedervi, siccome ho sofferto di ansia e depressione in passato e sono molto ansioso, leggendo l'antibiotico ho visto gli effetti collaterali se fosse il caso prenderlo.
Inoltre se l'evoluzione di questo fastidio, da ieri fisso nella zona descritta, è sempre riguardo il varicocele.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Se pensa di non assumere una terapia che le è stata prescritta, dovrebbe però per correttezza avvertire il Collega che gliela ha prescritta, per concordare una possibile alternativa.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it