Un dolore enorme sulla punta del pene

Sono qui a chiedervi per chiedere un aiuto per un problema che ho da 7 mesi.Ho 37 anni e lo scorso dicembre mi sono operato per calcolo ureterale in endoscopia con applicazione di una stent urinario e catetere.Al risveglio ho passato le pene dell'inferno... avevo continue fitte dolorose alla punta del pene molto regolari "2 ogni 10sec".Il giorno successivo tolto il catetere sembrava tutto finito ma tornato a casa ho continuato a provare fitte e dolore solo durante la minzione.Il proff che mi ha operato disse che era lo stent e tolto questo tutto finiva.Così è sembrato... dopo la sua rimozione le cose sembravano andare molto bene.Assenza di dolori fino al giorno in cui ho il primo rapporto sessuale... dopo l'eiaculazione un dolore enorme sulla punta del pene e sotto il glande tipo nervo teso!!Il dolore si protrae per i 2 gg successivi ad ogni rapporto con minzioni dolorose.Passati i due giorni tutto torna normale.Il prof. mi dice di una possibile infiammazione prostatica da catetere e mi cura con tauxib 90g per 2mesi e ipertrofan.Oggi mi ritrovo con dolori al pene ogni giorno anche al solo tatto.Minzioni dolorossissime.Fatto ovviamente urinocultura negativa,spermiocultura negativa,ecografia prostatica con esito:Diffusa ipodensità cervico-periuretrale alla base dx e ectasia del plesso venoso periprostatico antero-laterale.Oggi sospettano stenosi uretrale e provano a farmi esame uretrografia retrograda sospesa per l'enorme dolore che provavo con il catetere inserito.La minzione è molto dolorosa specialmente quando urino dopo evacuazione e a viscica vuota.Il flusso a viscica piena è regolare "16ml/sec medio".cosa posso avere???? perchè dopo intervento avevo subito queste fitte??? Perche se tocco il pene provo dolore continuo sempre sulla stessa zona.Nessun antinfiammatorio ha mai ridotto i sintomi. Grazie.
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
caro utente con un flusso come il suo è difficile che ci sia una stenosi . È più probabile che sia un infiammazione

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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Utente
Utente
Grazie Dr Quarto per la risposta!!
L'infiammazione potrebbe essere a carico della viscica???
Quando rimango seduto al water con viscica vuota escono goggioline continue dolorossissime sempre e solo sulla punta del pene.Ma come mai il catetere mi avevava dato questi sintomi??? Bruciare si ma nn credo sia normale avere fitte continue!!! Grazie ancora...
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
se è infiammata l'uretra e la vescica si
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Prof. Francesco Pesce Urologo, Neurologo, Andrologo 72 2
Gentile utente,
un dolore al pene che insorge dopo eiaculazionee perdura un paio di giorni, con minzioni dolorose, che perdura da oltre sei mesi, con analisi batteriologiche negative, e che non risponde ad un lungo trattamento antiinfiammatorio, rientra nella cosiddetta sindrome del dolore pelvico cronico. Alla sua base vi è una contrattura dei muscoli del pavimento pelvico, con o senza una "irritazione" dei nervi che trasmettono la sensibilità del pene (nervi pudendi). Questa ipotesi va corroboratak in prima battuta, da un esame obbiettivo mirato e scrupoloso di tale muscolatura.

Cordiali saluti

Prof. Francesco Pesce
Specialista in Urologia e in Neurologia
Perfezionato in Andrologia e Sessuologia
www.dr-francescopesce.it

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Utente
Utente
Grazie prof. Pesce per l'interessamento.Per questo motivo il catetere dopo l'intervento mi faceva così male con continui spasmi sulla punta????Soffro da 15 anni di tenesmo anale ma senza mai problemi urinari... mai di nessun genere!!!Ora sono 5 gg che ho anche continuo dolore al testicolo sinistro... anche la notte mentre dormo!!!! Per tutto ciò c'è una cura farmacologica??
Facendo il rappresentante questa situazione mi sta invalidando troppo... grazie ancora.
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Prof. Francesco Pesce Urologo, Neurologo, Andrologo 72 2
Il tenesmo rettale aumenta la probabilità che lei abbia un ipertono dei muscoli del pavimento pelvico, che giustificherebbe i suoi sintomi, compreso i dolori testicolari. Le terapie mediche esistono, ma prima deve farsi confermare (o escludere) la diagnosi da un urologo che esamini specificamente quei muscoli.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Dopo 1 mese di attesa sono riuscito a fare una uretrocistografia con fase minzionale e mi hanno diagnosticato una stenosi peniena prossimale e ipertono dell'uretra membranosa... L'urologo mi vuole operare tra 20gg con incisione del tratto stenostico e catetere per 3 settimane ma ho una paura cane che il mio tenesmo possa farmi danni!! Mi scuso con il prof. pesce per il mancato ringraziamento alla sua ultima risposta ma volevo intervenire solo dopo questo esame. Può una stenosi portare dolore continuo al pene??? Grazie a tutti.
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
si sicuramente .. segua i consigli del suo urologo e non si preocupi
Prostata

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