Ripresa valore psa dopo intervento prostatectomia radicale, terapia ormonale e radioterapia
Buongiorno dottore,
faccio seguito a un mio precedente consulto in data 4/11/2020 per chiederle ora un suo nuovo parere.
Succintamente le espongo il mio caso.
Operato di prostatectomia radicale nel settembre del 2020.
Età 68 anni.
Referto istologico Gleason 8 (4+4) pT3bN1M0 (in metastasi un linfonodo su 14).
PSA dopo 30 giorni dall'intervento 0, 12.
Effettuata terapia ormonale con Enantone per due anni (dall'ottobre 2020 al settembre 2022) e 30 sedute di radioterapia dall' aprile al maggio del 2021.
Da dicembre 2020 a fine agosto 2023 il dosaggio del PSA è risultato sempre indosabile <0, 01.
Nel mese di agosto 2023 il radiologo oltre al PSA ha richiesto anche il valore del testosterone (prima volta, precedentemente mai richiesto) Valore del testosterone 4, 4.
Nel mese di ottobre 2023 il PSA è risultato 0, 03.
Ripetuto esame a novembre 2023 con risultato PSA 0, 04 e testosterone 5, 61.
La mia domanda è questa: so che con questi valori di PSA, per il momento estremamente bassi, è inutile fare qualsiasi esame per ricercare una recidiva del tumore (TAC, scintigrafia, PET con PSMA), ma potrebbe esser utile riprendere subito, visto il buon esito della precedente terapia ormonale, un nuovo ciclo con periodo eventualmente inferiore oppure aspettare che il PSA arrivi allo 0, 20, effettuare la PET/PSMA, vedere il referto e solo successivamente agire di conseguenza con le opportune e necessarie terapie.
In attesa di una sua risposta, ringrazio e porgo distinti saluti
faccio seguito a un mio precedente consulto in data 4/11/2020 per chiederle ora un suo nuovo parere.
Succintamente le espongo il mio caso.
Operato di prostatectomia radicale nel settembre del 2020.
Età 68 anni.
Referto istologico Gleason 8 (4+4) pT3bN1M0 (in metastasi un linfonodo su 14).
PSA dopo 30 giorni dall'intervento 0, 12.
Effettuata terapia ormonale con Enantone per due anni (dall'ottobre 2020 al settembre 2022) e 30 sedute di radioterapia dall' aprile al maggio del 2021.
Da dicembre 2020 a fine agosto 2023 il dosaggio del PSA è risultato sempre indosabile <0, 01.
Nel mese di agosto 2023 il radiologo oltre al PSA ha richiesto anche il valore del testosterone (prima volta, precedentemente mai richiesto) Valore del testosterone 4, 4.
Nel mese di ottobre 2023 il PSA è risultato 0, 03.
Ripetuto esame a novembre 2023 con risultato PSA 0, 04 e testosterone 5, 61.
La mia domanda è questa: so che con questi valori di PSA, per il momento estremamente bassi, è inutile fare qualsiasi esame per ricercare una recidiva del tumore (TAC, scintigrafia, PET con PSMA), ma potrebbe esser utile riprendere subito, visto il buon esito della precedente terapia ormonale, un nuovo ciclo con periodo eventualmente inferiore oppure aspettare che il PSA arrivi allo 0, 20, effettuare la PET/PSMA, vedere il referto e solo successivamente agire di conseguenza con le opportune e necessarie terapie.
In attesa di una sua risposta, ringrazio e porgo distinti saluti
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Il blocco ormonale androgenico ha degli effetti collaterali, in particolare sull'apparato cardio-vascolare, quindi deve essere utilizzato solo se strettamente necessario. Concordiamo che nella sua situazione sia più opportuno per ora attendere. Il PSA potrebbe anche non risalire mai oltre i due decimi e comunque ci impiegherebbe presumibilmente un lunghissimo periodo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 24/11/2023.
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