Cistiti ricorrenti e.coli e k. pneumoniae
Salve a tutti, ho un infezione recidivante da escherichia coli rilevata la prima volta in spermiocultura, e "curata" con primo ciclo di ciproxin, dopo un mese fatto tampone uretrale, ancora presente, fatto altro ciclo di ciproxin, tampone uretrale, ancora persistente, altro ciclo di ciproxin, e niente da fare, allora abbiamo provato altro antibiotico Levoxacin.
ho ripetuto dopo più di un mese dal ciclo di levoxin spermiocoltura e urinocoltura e il risultato è stato urinocoltura negativa, spermiocoltura positiva a Klebsiella pneumoniae, mi aspettavo qualcosa perché ho sempre bruciore e un pò di chiazze rosse, ma pensavo fosse ancora l'e-coli non un nuovo batterio... dopo.
circa 6 mesi e vari antibiotici non sono riuscito a debellare queste infezioni.
Inoltre mi hanno consigliato di avere rapporti protetti, e dato che cerchiamo da più di 2 anni di avere un bambino perdere ancora tempo è frustrante.
Io ho 38 anni e lei 34... Sono un pò confuso sul da farsi... i vari dottori medico di base e urologo che mi seguono mi hanno detto di ripetere l'esame perché è un batterio strano che ci sia, ed è abbastanza grave.
Ripeterò l'esame ma sono un pò confuso sul da farsi e demoralizzato.
Dovrei ripetere anche il tampone uretrale?
ho ripetuto dopo più di un mese dal ciclo di levoxin spermiocoltura e urinocoltura e il risultato è stato urinocoltura negativa, spermiocoltura positiva a Klebsiella pneumoniae, mi aspettavo qualcosa perché ho sempre bruciore e un pò di chiazze rosse, ma pensavo fosse ancora l'e-coli non un nuovo batterio... dopo.
circa 6 mesi e vari antibiotici non sono riuscito a debellare queste infezioni.
Inoltre mi hanno consigliato di avere rapporti protetti, e dato che cerchiamo da più di 2 anni di avere un bambino perdere ancora tempo è frustrante.
Io ho 38 anni e lei 34... Sono un pò confuso sul da farsi... i vari dottori medico di base e urologo che mi seguono mi hanno detto di ripetere l'esame perché è un batterio strano che ci sia, ed è abbastanza grave.
Ripeterò l'esame ma sono un pò confuso sul da farsi e demoralizzato.
Dovrei ripetere anche il tampone uretrale?
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Il rischio di insistere con le erapie antibiotiche è quello di sezionare a livello intestinale batteri più resistenti ed aggressivi. A parte questo, è abbastanza evidente che lei abbuia qualche problema intestinale di base, con squilibrio della preziosa flora batterica locale (microbiòta), poiché queti riscontri di E. Coli (che presumibilmente colonizza pelle e mucose dell'area ano-genitale) non è frequente in un maschio della sua età. La valutazione diretta è indispensabile, ma in linea di massima consiglieremmo di andarci molto cauti con l'ulteriore terapia antibiotica, se non vi è febbre o sgni di evidenti complicazioni. Eventiali disturbi intestinali dovranno essere considerati a parte, con l'aiuto di un gastro-enterologo e - ncor di più - con un bravo dietologo/nutrizionista. L'alimentazione è spesso la chiave di tutto.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Salve dottore, innanzitutto grazie per la sua risposta. Si esattamente io soffro di colon irritabile da tanti anni, e dopo vari tentativi faccio un alimentazione corretta seguito da un nutrizionista, prendo giornalmente probiotici, ed ho trovato finalmente una certa regolarità, con alti e bassi. quindi secondi lei dipende tutto dell'intestino? Io purtroppo ho dei sintomi con rossore sul glande e bruciore...Questo nuovo batterio Klebsiella pneumoniae nello sperma è così pericoloso? A livello di ricerca di gravidanza e fertilità come devo comportarmi anche per non creare problemi a mia moglie? È il caso che ripeta tanpone uretrale? Ogni informazione è preziosa per capire come comportarmi grazie mille.
[#3]
Non avevamo alcun dubbio che alla base vi fosse un serio problama intestinale, proprio per questo abbiamo raccomandato estrema attenzione nella ulteriore prescrizione di antibiotici. Per il resto, noi a distanza non possiamo entrare nel dettaglio della sua situazione, lei deve essere seguito direttamente con molta calma ed attenzione da un nostro Collega.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 913 visite dal 23/11/2023.
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