Prostata sempre infiammata
Buongiorno, ho 52 anni e da un paio di anni soffro di continue infiammazioni alla prostata con PSA sempre intorno al 5, 30 -5, 70, nonostante varie cure antibiotiche.
Dopo l'ultima visita l'urologo mi ha prescritto la RMN multiparametrica.
Vi scrivo l'esito, vorrei gentilmente avere un vostro parere medico sul da farsi, dopo aver fatto la risonanza.
Secondo il mio urologo è un infiammazione e c'è solo da rifare il Psa tra 3 mesi...La mia domanda è: se c'è un infiammazione si vuol capire il motivo, magari facendo altre indagini?
ad oggi ho solo fatto varie visite con ecografia, urine (negative) cure antibiotiche e l'ultima volta dietro mia richiesta la spermiocultura risultata positiva Ureaplasma Urealyticum PRESENTE 100.000 CFU/ml e trattata solo con 3 giorni di zitromax.
Dopo l'ultima visita l'urologo mi ha prescritto la RMN multiparametrica.
Vi scrivo l'esito, vorrei gentilmente avere un vostro parere medico sul da farsi, dopo aver fatto la risonanza.
Secondo il mio urologo è un infiammazione e c'è solo da rifare il Psa tra 3 mesi...La mia domanda è: se c'è un infiammazione si vuol capire il motivo, magari facendo altre indagini?
ad oggi ho solo fatto varie visite con ecografia, urine (negative) cure antibiotiche e l'ultima volta dietro mia richiesta la spermiocultura risultata positiva Ureaplasma Urealyticum PRESENTE 100.000 CFU/ml e trattata solo con 3 giorni di zitromax.
[#1]
Non ci ha riportato il referto della risonanza multiparametrica.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
vero..mi scusi..
Esame eseguito prima e dopo somministrazione di mdc paramagnetico ev in paziente con elevativalori di PSA (ultimo del 14/11/2023 di 5.21 ng/mL). PSA density: 0,06.La prostata è aumentata di volume (circa 84,5 mL) con diametri massimi di circa 64x48x53 mm(LLxAPxCC) ed impronta sul pavimento vescicale; presenta, inoltre segnale diffusamentedisomogeneo in ZT con plurime aree nodulari di iperplasia adenomatoso-stromale (PI RADS 2).La ZP è diffusamente assottigliata e compressa da ZT/ZC e mostra d'ambo i lati esili strie adecorso radiale riferibili ad esiti di pregressi eventi flogistici (PI RADS 2); evidenza inoltre in ZPapicale postero-laterale sinistra di un'area di alterato segnale con caratteristiche in prima ipotesi dinatura flogistica ma meritevole di stretto follow-up clinico-laboratoristico e strumentale.Sostanzialmente regolare appare la continuità del profilo capsulare.Vescicole seminali distese e simmetriche.Vescica visualizzata non adeguatamente distesa e mal valutabile, priva di aggetti endoluminalipatologici rilevabili con la metodica.Non evidenti versamenti liberi e significative tumefazioni linfonodali a livello della pelvi visualizzata.
Esame eseguito prima e dopo somministrazione di mdc paramagnetico ev in paziente con elevativalori di PSA (ultimo del 14/11/2023 di 5.21 ng/mL). PSA density: 0,06.La prostata è aumentata di volume (circa 84,5 mL) con diametri massimi di circa 64x48x53 mm(LLxAPxCC) ed impronta sul pavimento vescicale; presenta, inoltre segnale diffusamentedisomogeneo in ZT con plurime aree nodulari di iperplasia adenomatoso-stromale (PI RADS 2).La ZP è diffusamente assottigliata e compressa da ZT/ZC e mostra d'ambo i lati esili strie adecorso radiale riferibili ad esiti di pregressi eventi flogistici (PI RADS 2); evidenza inoltre in ZPapicale postero-laterale sinistra di un'area di alterato segnale con caratteristiche in prima ipotesi dinatura flogistica ma meritevole di stretto follow-up clinico-laboratoristico e strumentale.Sostanzialmente regolare appare la continuità del profilo capsulare.Vescicole seminali distese e simmetriche.Vescica visualizzata non adeguatamente distesa e mal valutabile, priva di aggetti endoluminalipatologici rilevabili con la metodica.Non evidenti versamenti liberi e significative tumefazioni linfonodali a livello della pelvi visualizzata.
[#3]
La risonanza magnetica è inequivocabilmente negativa per tumore, come abbastanza prevedibile. I disturbi da congestione/infiammazione sono tipicamente fastidiosi e persistenti, nonostante la loro sostanziale benignità. La causa infettiva è perlopiù assinte o legata solo alle fasi iniziali, considerando che praticamente in tutti i casi vi è prima o poi la prescrizione di un antibiotico. Concordiamo certamente con quello che le è stato consigliato. Rimarchiamo comunque l'importanza basilare dello stile di vita, nei suoi aspetti principali (alimentazione, idratazone, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale) che devono essere tutti indirizzati ad una ragionevole regolarità.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 23/11/2023.
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