Ecografia prostatica transrettale

Buongiorno gentili dottori,
volevo cortesemente sapere un vostro parere in merito all'esito di un ecografia transrettale che ho eseguito adesso per controllare una cisti prostatica riscontrata con ecografia sovrapubica lo scorso anno.


Questo l'esito dell'ecografia sovrapubica dello scorso anno: prostata di dimensioni nella norma con volume calcolato di 16cc; al suo interno due immagini iperecogene di significato verosimilmente calcifico post.
flogistico di 9 e 5 mm di diametro; si osserva inoltre area iperecogena di 13x6 mm da valutarsi tramite controllo urologico.

Vescicole seminali nella norma.
Non aggetti endovescicali.


Questo l'esito dell'ecografia transrettale di oggi: vescica a pareti regolari e contenuto normale.
prostata di dimensioni 34x27x54 mm che non innalza la base vescicale.

al controllo per via rettale non si riconoscono formazioni cistiche; si rileva immagine a contenuto liquido di 4mm di calibro al di sotto del verumontanum, in posizione più caudale rispetto a dove sono solitamente localizzate le cisti utricolari; può essere interpretata come minima ectasia dell'uretra intraghiandolare.
Visibili due chiazze calcifiche periuretali.
No asimmetrie del profilo e della vascolarizzazione della ghiandola; normali le vescichette seminifere.


Il radiologo mi ha riferito di non riuscire a interpretare quella immagine di 4mm.


Cosa ne pensate?
e quell'immagine di 13x6mm dell'anno scorso che l'urologo aveva interpretato come cisti?


Il sintomo per cui mi ero rivolto all'urologo è una difficoltà a trattenere le urine, non grave, ma che persiste da anni.

Alla visita urologica non è stato riscontrato nulla di anomalo
Riporto inoltre che i valori del PSA totale è 0, 71

Grazie e cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
All'ecografia addominale della prostata si apprezzano le dimensioni e le alterazioni più appariscenti, come le calcificazioni. Per il resto la definizione è modesta, specie se si è trattato di un'indagine estemporanea eseguita da un nostro Collega con gli apparecchi di solito a nostra disposizione, che non sono quelli in uso agli specialisti in radiologia.
L'ecografia trans-rettale è un po' più sensibile, l'alterazione rilevata è molto piccola e non sospetta, in particolare per la sua posizione. E' probabile che non sia necessario andare oltre con la diagnostica (risonanza magnetica multiparametrica), questo lo deciderà il suo urologo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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