Ripresa rapporti dopo 2 mesi da intervento di frenulotomia/frenuloplastica
Gentilissimi Specialisti.
Con oggi sono passati esattamente 2 mesi dal mio intervento di frenulotomia/frenuloplastica.
L'urologo mi prescrisse, per il primo periodo, un antibiotico per 5 giorni e l'applicazione di Gentalyn Crema.
Dopo un mese e mezzo circa, invece, mi ha cambiato la terapia perché era rimasta una piccola parte sotto al prepuzio ancora non del tutto cicatrizzata, gonfia e di un colore rossastro/violaceo.
Provai, a distanza di un mesetto, ad avere dei rapporti, sia orali che anali.
Sui rapporti orali tutto abbastanza bene con lievissimo fastidio (sopportabile); per quanto concerne, invece, i rapporti anali, avevo ancora un po' di fastidio/dolore (nonostante usassi il preservativo).
Alla successiva visita di controllo mi guardò e mi disse che la ferita stava guarendo bene e che ci voleva un altro po' di tempo.
Mi prescrisse l'utilizzo di Cicatridina (la mattina) ed Emla (solo la sera).
A distanza di circa 1 settimana e mezzo, il colorito sembrava essere tornato normale ed i dolori praticamente quasi spariti.
Ieri provai ad avere un rapporto orale e, con mia sorpresa, mi dava ancora leggero fastidio.
Non volli andare oltre...
Stamattina, applicando la Cicatridina, noto che è di nuovo leggermente gonfio e rosso.
E' normale avere ancora tutti questi fastidi/dolori dopo 2 mesi dall'intervento?
Mi fu detto che dopo un mesetto circa si sarebbe ristabilito tutto.
Alla seconda visita mi disse che comunque la zona, essendo molto sensibile ed umida, ci avrebbe potuto mettere un altro pò.
Entro quando dovrebbe risolversi il tutto per riprendere normalmente i rapporti completi?
La terapia va bene?
Posso continuare con l'applicazione di queste creme?
Grazie, come sempre, del Vostro prezioso supporto.
Buon lavoro
Con oggi sono passati esattamente 2 mesi dal mio intervento di frenulotomia/frenuloplastica.
L'urologo mi prescrisse, per il primo periodo, un antibiotico per 5 giorni e l'applicazione di Gentalyn Crema.
Dopo un mese e mezzo circa, invece, mi ha cambiato la terapia perché era rimasta una piccola parte sotto al prepuzio ancora non del tutto cicatrizzata, gonfia e di un colore rossastro/violaceo.
Provai, a distanza di un mesetto, ad avere dei rapporti, sia orali che anali.
Sui rapporti orali tutto abbastanza bene con lievissimo fastidio (sopportabile); per quanto concerne, invece, i rapporti anali, avevo ancora un po' di fastidio/dolore (nonostante usassi il preservativo).
Alla successiva visita di controllo mi guardò e mi disse che la ferita stava guarendo bene e che ci voleva un altro po' di tempo.
Mi prescrisse l'utilizzo di Cicatridina (la mattina) ed Emla (solo la sera).
A distanza di circa 1 settimana e mezzo, il colorito sembrava essere tornato normale ed i dolori praticamente quasi spariti.
Ieri provai ad avere un rapporto orale e, con mia sorpresa, mi dava ancora leggero fastidio.
Non volli andare oltre...
Stamattina, applicando la Cicatridina, noto che è di nuovo leggermente gonfio e rosso.
E' normale avere ancora tutti questi fastidi/dolori dopo 2 mesi dall'intervento?
Mi fu detto che dopo un mesetto circa si sarebbe ristabilito tutto.
Alla seconda visita mi disse che comunque la zona, essendo molto sensibile ed umida, ci avrebbe potuto mettere un altro pò.
Entro quando dovrebbe risolversi il tutto per riprendere normalmente i rapporti completi?
La terapia va bene?
Posso continuare con l'applicazione di queste creme?
Grazie, come sempre, del Vostro prezioso supporto.
Buon lavoro
[#1]
La zona è notoriamente molto sensibile, forse una delle più sensibile di tutto l'organismo. Un certo adattamento lo si vedrà con il tempo. Nell'attesa non ci sono provvedimenti più efficaci di quelli empirici che lei ha già messo in atto. Non resta che consigliare di usare la prudenza e il preservativo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
A nostro giudizio, né l'una né l'altra hanno indicazioni così precise, quantomeno a questa distanza dall'intervento. Piuttosto e solo per breve tempo una crema cortisonica e l'utilizzo del preservativo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 13/11/2023.
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