Esame urine e infezione
Buongiorno, ho fatto gli esa mi delle urine e l’urinocultura e questo e’ stato il risultato:
ESAME URINE
COLORE GIALLO PAGLIERINO
ASPETTO LIMPIDO
PESO SPECIFICO 1019
PH 6, 00
PROTEINE ASSENTI
GLUCOSIO ASSENTE
BILIRUBINA ASSENTE
UROBILINOGENO NORMALE
EMOGLOGINA 0, 15
CORPI CHETONICI ASSENTI
NITRITI ASSENTI
ESTERASI LEUCOCITARIA < 25
Microscopico
CELLULE EPITELIALI SQUAMOSE ASSENTI
LEUCOCITI ASSENTI
ERITROCITI DISCRETO NUMERO
BATTERI RARI
OSSERVAZIONI MICROSCOPICHE PRESENZA DI FILAMENTI DI MUCO
URINOCULTURA
BATTERIURIA CONTAMINANTE 10000 UCF/ml
Sostenuta da KLEBSIELLA PNEUMONIAE
segue antibiogramma
Per cortesia potrei sapere se la presenza dell’emoglobina a 0, 15 mg /dl è il discreto numero di eritrociti sono dovuti alla presenza del batterio ritrovato nelle urine?
Il mio medico purtroppo non mi riceve e ho lasciato alla segretaria i fogli e mi ha detto che mi prescriverà un antibiotico.
Potrei sapere a cosa e’ dovuta la presenza del batterio che negli anni precedenti non c’era, ma erano solo presenti (fino all’anno scorso) RARI ERITROCITI adesso invece sono aumentati e inoltre cosa vuol dire EMOGLOBINA 0, 15 mg/dl visto che dovrebbe essere assente?
Mi devo preoccupare?
Faccio ancora presente che da tempo ho un fastidio leggero come di dover andare a fare pipì, ma non sempre è inoltre ho preso il Dmannosio che ha leggermente diminuito il fastidio, ma non del tutto.
Grazie se mi risponderete.
ESAME URINE
COLORE GIALLO PAGLIERINO
ASPETTO LIMPIDO
PESO SPECIFICO 1019
PH 6, 00
PROTEINE ASSENTI
GLUCOSIO ASSENTE
BILIRUBINA ASSENTE
UROBILINOGENO NORMALE
EMOGLOGINA 0, 15
CORPI CHETONICI ASSENTI
NITRITI ASSENTI
ESTERASI LEUCOCITARIA < 25
Microscopico
CELLULE EPITELIALI SQUAMOSE ASSENTI
LEUCOCITI ASSENTI
ERITROCITI DISCRETO NUMERO
BATTERI RARI
OSSERVAZIONI MICROSCOPICHE PRESENZA DI FILAMENTI DI MUCO
URINOCULTURA
BATTERIURIA CONTAMINANTE 10000 UCF/ml
Sostenuta da KLEBSIELLA PNEUMONIAE
segue antibiogramma
Per cortesia potrei sapere se la presenza dell’emoglobina a 0, 15 mg /dl è il discreto numero di eritrociti sono dovuti alla presenza del batterio ritrovato nelle urine?
Il mio medico purtroppo non mi riceve e ho lasciato alla segretaria i fogli e mi ha detto che mi prescriverà un antibiotico.
Potrei sapere a cosa e’ dovuta la presenza del batterio che negli anni precedenti non c’era, ma erano solo presenti (fino all’anno scorso) RARI ERITROCITI adesso invece sono aumentati e inoltre cosa vuol dire EMOGLOBINA 0, 15 mg/dl visto che dovrebbe essere assente?
Mi devo preoccupare?
Faccio ancora presente che da tempo ho un fastidio leggero come di dover andare a fare pipì, ma non sempre è inoltre ho preso il Dmannosio che ha leggermente diminuito il fastidio, ma non del tutto.
Grazie se mi risponderete.
[#1]
L'assenza di cellule infiammatorie (leucociti) fa intepretare giustamente la presenza di batteri come "batteriuria contaminante" e non come "infezione delle vie urinarie". Il batterio di origine intestinale sarebbe comunque in carica non significativa (10 alla quarta potenza = 10.000). Il "discreto numero" di globuli rossi non è di per sé molto significativo, quantomeno in assenza di disturbi che lei non ci riferisce. Consiglieremmo senz'altro di limitarsi a bere molta acqua e ripetere l'esame tra un paio di settimane.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la celere risposta. Io ho sintomi di sensazione di disturbo relativo alla minzione abbastanza debole, grazie anche all’aver preso costantemente il DMannosio. Una cosa che non ho detto è che sono molto stitica e per evacuare uso mezza pipetta di glicerina ( anche meno) di glicerina. Purtroppo sono sempre in casa chiusa perché per motivi di panico non riesco ad uscire e quindi il mio è un movimento limitato. Comunque secondo lei questi dati non sono preoccupanti? Perché fino al 2020 i miei esami delle urine erano normali senza alterazioni. La ringrazio ancora
[#3]
E' evidente che il suo problema sia principalmente di origine intestinale e gli eventuali aspetti urologici siano solo secondari. Le raccomandiamo di far riferimento costante ad un gastro-enterologo e, soprattutto, ad un buon dietologo/nutrizionista, poiché molto spesso l'alimentazione corretta è la chiave di tutto.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 08/11/2023.
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