Prostatite cronica

La trasmissione per via sessuale dal maschio di infezioni urogenitali da batteri comuni (intestinali) è assai poco probabile, la pridenza comunque non è mai troppa. La contaminazione di cui ci scrive è invece certamente possibile ed è uno dei più frequenti mezzi di trasmissione della gonorrea.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Mi scusi quindi una prostatite cronica da proteus mirabilis non ha origine sessuale?

Possibile, ma poco probabile. Questi batteri originano più spesso dal proprio intestino e passano alla prostata per contiguità interna o per contaminazione dell'area ano-genitale.

Paolo Piana
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Mi scusi sostiene anche lei invece di trattare la prostatite cronica con antibiotico solo se in fase acuta con presenza di leucociti nelle urine alti, e in presenza di sintomi lievi di non trattarla con bruciore non presente in tutte le minzioni ma ad esempio 3 minzioni su 8 giornaliere ? Si può guarire ?

Sì. siamo d'accordo. Insistere troppo con la terapia è perlopiù deludente, in particolare con gli antibiotici. Assai più importanti sono le attenzioni dirette allo stile di vita, che deve essere il più possibile regolare nelle sue espressioni più comuni: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.

Paolo Piana
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Mi scusi cosa intende per funzione intestinale ed alimentazione? Inoltre si possono eliminare del tutto i sintomi?

Un’alimentazione corretta ed una funzione intestinale regolare sono alla base di praticamente tutte le funzioni dell’organismo. I disturbi della prostatite sono noti per essere molto tenaci, perché le loro cause possono essere diverse ed i farmaci generalmente stentano ad entrare nella prostata. Proprio per questo motivo, non esistendo terapie rapidamente e completamente efficaci, l’approccio deve avvenire in un campo più largo, che coinvolge principalmente lo stile di vita.

Paolo Piana
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Ma si può guarire completamente col tempo ?

Si possono avere dei lunghi periodi di remissione dei disturbi, ma chi è soggeto a queste manifestazioni può andare incontro a recidive nel corso della vita, per motivi non sembre ben individuabili.

Paolo Piana
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Mi scusi dottore ma invece per quanto riguarda l’attività sessuale c’è il rischio che possa trasferire alla partner il batterio proteus mirabilis? Poiché non potendolo trattare non so come comportarmi

Rilegga la nostra prima risposta #1.

Paolo Piana
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