Biopsia prostatica da eseguire??
buongiorno e da qualche anno che ho problemi alla prostata, ho 47 anni.
fatto esame PSA a inizio ottobre con esito 3.8, ripetuto dopo un mese e in assenza di attività fisica risultato PSA 3, 1, il medico mi prescrive una risonanza multiparametrica prostatica con questo risultato:
RM multiparametrica della prostata
Sequenze multiplanari T1 e T2 dipendenti ad alta risoluzione, DWI e con studio dinamico perfusionale (Prohance 14 ml).
Indicazione: disuria
Diametri prostatici: c-c 4, 5 cm, a-p 3, 5 cm e trasv.
5, 2 cm.
Volume prostatico 42 ml.
PSA density 0, 075 ng/m12.
Non lesioni nodulari da localizzazioni di malattia clinicamente significativa nella zona transizionale prostatica.
Alla base prostatica in sede postero laterale area cuneiforme ipointensa in T2 senza corrispettiva ipo intensità in ADC e iperintensità in DWI, compatibile con prostatite: PI-RADS 2.
Nella zona postero laterale della base-Ill medio della prostata a des areola lenticolare, ipointensa in T2 e in ADC senza corrispettiva iperintensità in DWI e senza impregnazione contrastografica,
compatibile con prostatite: PI-RADS 2.
Non alterazioni focali sospette per neoplasia prostatica significativa secondo i criteri di PI-RADS v.
2.1.
Capsula prostatica, fascio vascolo nervoso prostatico, vescicole seminali normali.
Vescica con pareti diffusamente lievemente ispessite.
Non tumefazioni linfonodali pelviche.
Non alterazioni dell'intensità del segnale del midollo osseo dello scheletro pelvico.
io medico alla fine decide per una biopsia prostatica a campione, ma secondo voi necessito o meglio evitare?
mi sembra molto avventata la cosa, grazie
fatto esame PSA a inizio ottobre con esito 3.8, ripetuto dopo un mese e in assenza di attività fisica risultato PSA 3, 1, il medico mi prescrive una risonanza multiparametrica prostatica con questo risultato:
RM multiparametrica della prostata
Sequenze multiplanari T1 e T2 dipendenti ad alta risoluzione, DWI e con studio dinamico perfusionale (Prohance 14 ml).
Indicazione: disuria
Diametri prostatici: c-c 4, 5 cm, a-p 3, 5 cm e trasv.
5, 2 cm.
Volume prostatico 42 ml.
PSA density 0, 075 ng/m12.
Non lesioni nodulari da localizzazioni di malattia clinicamente significativa nella zona transizionale prostatica.
Alla base prostatica in sede postero laterale area cuneiforme ipointensa in T2 senza corrispettiva ipo intensità in ADC e iperintensità in DWI, compatibile con prostatite: PI-RADS 2.
Nella zona postero laterale della base-Ill medio della prostata a des areola lenticolare, ipointensa in T2 e in ADC senza corrispettiva iperintensità in DWI e senza impregnazione contrastografica,
compatibile con prostatite: PI-RADS 2.
Non alterazioni focali sospette per neoplasia prostatica significativa secondo i criteri di PI-RADS v.
2.1.
Capsula prostatica, fascio vascolo nervoso prostatico, vescicole seminali normali.
Vescica con pareti diffusamente lievemente ispessite.
Non tumefazioni linfonodali pelviche.
Non alterazioni dell'intensità del segnale del midollo osseo dello scheletro pelvico.
io medico alla fine decide per una biopsia prostatica a campione, ma secondo voi necessito o meglio evitare?
mi sembra molto avventata la cosa, grazie
[#1]
Dal nostro punto di vista, se si esegue la risonanza magnetica multiparametrica, bisogna poi essere disponibili ad accettarne il risultato, altrimenti è del tutto inutile eseguire un esame così raffinato e costoso. Il risultato è inequivocabilmente negativo e il rialzo del PSA (poi già parzialmente rientrato) potrebbe essere dovuto ad infiammazione. Quello che insospettisce l’urologo non è tanto il risultato singolo (a meno che sia molto elevato), ma un graduale anche se lieve incremento costante nel tempo. Questo è almeno quanto possiamo affermare a distanza in termini generali, altra cosa è conoscere il suo caso direttamente e nel dettaglio, che potrebbe spingere ad un comportamento diverso.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
E' la frequenza di eiaculazioni che viene in genere consigliata dall'urologo quasi in tutte le situazioni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
L''astinenza è consigliata solo nelle fasi febbrili della prostatite batterica acuta.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 01/11/2023.
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