Un incidente infatti ho cominciato

caro utente è molto probabile che la sintomatologia descritta sia dovuta allo stato depressivo

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

dottor Quarto la ringrazio.Fortunatamente questa fase depressiva sta lentamente passando.ieri sera ho avuto un rapporto con la mia attuale ragazza e nonostante la paura di non farcela è andata bene anche se il vigore dell'erezione non è tornato come prima.volevo domandarle se anche la diminuzione di produzione di spermatozoi può essere imputata ad un disturbo depressivo.

si ed e eventualmente anche ai farmaci

Gentile Utente,
senza dubbio un abbassamento deltono dell'umore influisce sulla qualità della vita sessuale, in termini di riduzione del desiderio e a volte in difficoltà a mantenere l'erezione.

E come potrebbe essere altrimenti? Forse Lei sta chiedendo davvero troppo a se stesso: dopo un anno del genere, ricco di imprevisti e preoccupazioni, pretendere di avere una sessualità perfetta può far rimanere delusi, che in pratica sembra quanto successo a Lei.

Il tempo cancella le ferite, e se non succede altro migliora anche l'umore: di conseguenza registrerà anche dei miglioramenti sessuali, come già sembra stia avvenendo.

Se dovessero presentarsi invece dei peggioramenti, non esiti a contattare il suo medico, onde inquadrare questo umore nel miglio modo possibile.

Un'ultima cosa: è normale a questo punto avere un po' di ansia prima di un rapporto sessuale, ma non fissi troppo l'attenzione sull'"erezione perfetta" perchè rischia di ottenere l'effetto contrario.

Se ha voglia e tempo si legga questo articolo sull'ansia

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html

Vedrà che ora le cose miglioreranno, abbia fiducia.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

dottore la ringrazio,l'articolo è stato molto utile.è vero che la mia vita sessuale è stata condizionata da ansia e paure ma il mio stato è stato provocato dall'incidente e dalle sue conseguenze.sono(ero forse) un tipo molto attivo,ero sempre impegnato:studiavo,facevo palestra e piscina,uscivo con glia amici.Molto raramente rimanevo a casa.dopo l'incidente il mio mondo è crollato.sono rimasto impalato al letto per un mese(a causa della sciatalgia provocata dall'erni) e non potendo fare altro la mia mente ha cominciato ad arrovellarsi e andare in paranoia.guarendo però la situazione non è migliorata perchè sono stato parecchio condizionato nelle mie abitudini(mi sono arenato con gli studi e non ho più frequentato la paletstra).sono in una situazione un po particolare anche perchè le "sciagure2(come io le definisco) non sono cessate.purtroppo sono consapevole del fatto che una mia completa guarigione psichica dipenda dal ritorno alla mia vita di sempre,ma non sono sicuro che ciò sia possibile.

"purtroppo sono consapevole del fatto che una mia completa guarigione psichica dipenda dal ritorno alla mia vita di sempre,"

E qui si sbaglia: la guarigione potrebbe derivare anche da una Nuova vita, diversa dalla prima, ma non necessariamente peggiore.

Non ascolti questo tipo di pensieri perchè hanno un certo taglio depressivo che le confonde le idee.

SOno certo che migliorerà molto velocemente

il mio vero problema è stato l'incidente e la conseguente ernia che purtroppo mi ha condizionato,spero continuamente di tornare alla vita di smepre ma sono consapevole che ciò non accadrà ma accettare una nuova vita significherebbe accettare la mia condizione e modificare ciò che volevo.ma cercherò di seguire il suo consiglio,i brutti pensieri alimentano soltanto brutti pensieri.la ringrazio....

Le faccio i miei migliori auguri, non perda mai la speranza