Radiofrequenza pulsata gangliare toracica
Buonasera
ho subito danni ai nervi intercostali in seguito a 2 interventi al polmone destro per pneumotorace dovuto a endometriosi diaframmatica.
Soffro da anni di dolore neuropatico (senso di gonfiore dal seno a sotto l'ascella, dolore simile a punture di aghi, sensibilità alterata, crampi e fitte fino a metà schiena).
Finalmente mi sono decisa ad andare alla terapia del dolore e mi hanno consigliato la radiofrequenza pulsata gangliare toracica.
Dopo anni di dolore, presa dall'entusiasmo che finalmente qualcuno mi proponeva una possibile soluzione, non ho chiesto i possibili rischi.
Mi potete aiutare in questo senso?
Grazie mille
ho subito danni ai nervi intercostali in seguito a 2 interventi al polmone destro per pneumotorace dovuto a endometriosi diaframmatica.
Soffro da anni di dolore neuropatico (senso di gonfiore dal seno a sotto l'ascella, dolore simile a punture di aghi, sensibilità alterata, crampi e fitte fino a metà schiena).
Finalmente mi sono decisa ad andare alla terapia del dolore e mi hanno consigliato la radiofrequenza pulsata gangliare toracica.
Dopo anni di dolore, presa dall'entusiasmo che finalmente qualcuno mi proponeva una possibile soluzione, non ho chiesto i possibili rischi.
Mi potete aiutare in questo senso?
Grazie mille
[#1]
Buongiorno a Lei,
i possibili rischi sono le neuro-lesioni che possono essere provocate dalla metodica medesima.
Inoltre allego un articolo trovato sul Web:
Circa la efficacia della "radio frequenza pulsata gangliare" legga l'articolo, verso la fine c'è una tabella che indica efficacia sia la quantità della medesima che a secondo della localizzazione o quantomeno legga le conclusioni (l'articolo è scritto su Pathos una delle riviste scientifiche più accreditate circa la Terapia del Dolore);
https://www.pathos-journal.com/page_29.html
Cordialmente
i possibili rischi sono le neuro-lesioni che possono essere provocate dalla metodica medesima.
Inoltre allego un articolo trovato sul Web:
Circa la efficacia della "radio frequenza pulsata gangliare" legga l'articolo, verso la fine c'è una tabella che indica efficacia sia la quantità della medesima che a secondo della localizzazione o quantomeno legga le conclusioni (l'articolo è scritto su Pathos una delle riviste scientifiche più accreditate circa la Terapia del Dolore);
https://www.pathos-journal.com/page_29.html
Cordialmente
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 12/05/2023.
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