Alleviare i dolori della fibromialgia
Salve
Sono un ragazzo di 19 anni affetto da sindrome da dolore cronico e fibromialgia (diagnosticata da due reumatologi) accompagnata da frequenti emicranie senz'aura (diagnosticate da due neurologi) e da depressione neurotica con GAD (un neuropsichiatra infantile e 2 psichiatri).
Sono in terapia con fluoxetina 20mg, pregabalin 75mg 2 volte al dì, magnesio, melatonina, attività fisica aerobica e yoga.
Tali farmaci controllano in linea di massima i miei dolori ma vi sono episodi di dolore acuto estremamente frustranti ed invalidanti cui non riesco a far fronte; ho assunto: indoxen 50, toradol 10-20-30-40, tachidol, voltaren/muscoril fiale, expose, ovviamente tutti i farmaci da banco paracetamolo incluso senza nessun effetto sui dolori muscolari.
Poi il primo reumatologo mi ha prescritto tramadolo/dexketoprofene con effetti presenti ma troppo scarsi, la seconda mi ha tolto il tramadolo in favore, nuovamente, di paracetamolo/codeina con effetti ancor più scarsi del farmaco precedente nonostante, a detta sua, il lyrica ne avrebbe potenziato gli effetti.
Non ho trovato informazioni riguardo alla sinergia fra lyrica e tachidol ma sono incappato in un informazione riguardante la riduzione del metabolismo di tramadolo e codeina ad opera della fluoxetina.
È possibile sia questo il motivo della mia scarsa risposta?
Altrimenti esistono ulteriori opzioni per trattare i momenti peggiori del mio dolore cronico?
Infine mi consigliate di continuare a rivolgermi a reumatologi o di provare con degli algologi?
Vi ringrazio infinitamente della vostra pazienza, so di essere prolisso ma sono alquanto disperato.
Sono un ragazzo di 19 anni affetto da sindrome da dolore cronico e fibromialgia (diagnosticata da due reumatologi) accompagnata da frequenti emicranie senz'aura (diagnosticate da due neurologi) e da depressione neurotica con GAD (un neuropsichiatra infantile e 2 psichiatri).
Sono in terapia con fluoxetina 20mg, pregabalin 75mg 2 volte al dì, magnesio, melatonina, attività fisica aerobica e yoga.
Tali farmaci controllano in linea di massima i miei dolori ma vi sono episodi di dolore acuto estremamente frustranti ed invalidanti cui non riesco a far fronte; ho assunto: indoxen 50, toradol 10-20-30-40, tachidol, voltaren/muscoril fiale, expose, ovviamente tutti i farmaci da banco paracetamolo incluso senza nessun effetto sui dolori muscolari.
Poi il primo reumatologo mi ha prescritto tramadolo/dexketoprofene con effetti presenti ma troppo scarsi, la seconda mi ha tolto il tramadolo in favore, nuovamente, di paracetamolo/codeina con effetti ancor più scarsi del farmaco precedente nonostante, a detta sua, il lyrica ne avrebbe potenziato gli effetti.
Non ho trovato informazioni riguardo alla sinergia fra lyrica e tachidol ma sono incappato in un informazione riguardante la riduzione del metabolismo di tramadolo e codeina ad opera della fluoxetina.
È possibile sia questo il motivo della mia scarsa risposta?
Altrimenti esistono ulteriori opzioni per trattare i momenti peggiori del mio dolore cronico?
Infine mi consigliate di continuare a rivolgermi a reumatologi o di provare con degli algologi?
Vi ringrazio infinitamente della vostra pazienza, so di essere prolisso ma sono alquanto disperato.
[#1]
Buongiorno,
concordo... troppa confusione con i farmaci... e forse troppi medici che la hanno visitato singolarmente.
Si rivolga ad un Centro multi-disciplinare per la Terapia del Dolore.
Cordialmente
concordo... troppa confusione con i farmaci... e forse troppi medici che la hanno visitato singolarmente.
Si rivolga ad un Centro multi-disciplinare per la Terapia del Dolore.
Cordialmente
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#3]
Utente
Dottore mi scuso ancora per il disturbo
Il mio medico di base mi ha prescritto il palexia 50mg due volte al giorno cone terapia "cronica". È un farmaco che mi ha rimesso al mondo, nel senso che nei giorni in cui prima avevo dolori di lieve entità ora non ne ho più, ma per le fitte acute non è molto efficace.
Quanta probabilità c'è di sviluppare dipendenza dal palexia assunto giornalmente? Ed inoltre mi chiedevo se (siccome mi dispiacerebbe abbandonare il palexia che fa sparire i dolori moderati) aggiungere un antidolorifico per le fasi acute fosse un opzione vagliabile o totalmente da escludersi vista la terapia con tapentadolo?
Grazie mille in anticipo dottore.
Il mio medico di base mi ha prescritto il palexia 50mg due volte al giorno cone terapia "cronica". È un farmaco che mi ha rimesso al mondo, nel senso che nei giorni in cui prima avevo dolori di lieve entità ora non ne ho più, ma per le fitte acute non è molto efficace.
Quanta probabilità c'è di sviluppare dipendenza dal palexia assunto giornalmente? Ed inoltre mi chiedevo se (siccome mi dispiacerebbe abbandonare il palexia che fa sparire i dolori moderati) aggiungere un antidolorifico per le fasi acute fosse un opzione vagliabile o totalmente da escludersi vista la terapia con tapentadolo?
Grazie mille in anticipo dottore.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.7k visite dal 09/07/2021.
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Approfondimento su Fibromialgia
La fibromialgia è una malattia reumatica con sintomi vari come il dolore cronico diffuso, rigidità muscolare, alterazioni dell'umore. Cause, diagnosi e cure.