Bruciore anale resistente a terapie ipercheratosi
Gentili Dottori, soffro di bruciore anale cronico da ormai 15 anni.
Ho messo molte pomate e subito 3 interventi emorroidari.
Attualmente la diagnosi è di ipercheratosi, c'è anche una piccola ragade superficiale.
Mi rivolgo a voi perché ho letto che la Scrambler Theraphy oggi ha trovato diffusione in molti centri in Italia.
Può essere una terapia efficace per aiutarmi a non sentire più questo dolore?
Oppure vi sono altri sistemi migliori?
In passato ho sentito anche di un ago posizionato sulla caviglia, non so di cosa si tratti esattamente, questo trattamento è più invasivo?
Spero possiate aiutarmi perché è una sofferenza che si è prolungata davvero tanto nel tempo. Grazie.
Ho messo molte pomate e subito 3 interventi emorroidari.
Attualmente la diagnosi è di ipercheratosi, c'è anche una piccola ragade superficiale.
Mi rivolgo a voi perché ho letto che la Scrambler Theraphy oggi ha trovato diffusione in molti centri in Italia.
Può essere una terapia efficace per aiutarmi a non sentire più questo dolore?
Oppure vi sono altri sistemi migliori?
In passato ho sentito anche di un ago posizionato sulla caviglia, non so di cosa si tratti esattamente, questo trattamento è più invasivo?
Spero possiate aiutarmi perché è una sofferenza che si è prolungata davvero tanto nel tempo. Grazie.
[#1]
Buonasera,
"nei limiti consentiti da un semplice consulto a distanza"
se ha una ipercheratosi anale lo specialista di riferimento sarebbe il Proctologo ed il Dermatologo.
Immagino che in questi anni abbia effettuato più volte questo tipo Visita ed è perciò che si rivolge all'area Terapia del Dolore.
Ritengo che un disturbo doloroso cronico così di lunga data potrebbe configurare una "sindrome da Dolore Cronico in regione pelvico perineale" ma ciò va valutato mediante una visita Algologica effettuata di persona.
La Scrambler Therapy può essere una opzione efficace o fornire scarsi risultatati. Un buon trattamento farmacologico mirato prescritto da un Algologo può essere altrettanto efficace.
Ovviamente la ipercheratosi va tenuta sotto stretta monitorizzazione periodicamente.
La diagnosi di ipercheratosi è stata confermata solo clinicamente e da quale specialista o ha effettuato anche una biopsia della lesione?
Pertanto due vie da seguire: Algologo per il trattamento del Dolore ed il Proctologo/Dermatologo per monitorare la lesione periodicamente.
Cordialmente.
"nei limiti consentiti da un semplice consulto a distanza"
se ha una ipercheratosi anale lo specialista di riferimento sarebbe il Proctologo ed il Dermatologo.
Immagino che in questi anni abbia effettuato più volte questo tipo Visita ed è perciò che si rivolge all'area Terapia del Dolore.
Ritengo che un disturbo doloroso cronico così di lunga data potrebbe configurare una "sindrome da Dolore Cronico in regione pelvico perineale" ma ciò va valutato mediante una visita Algologica effettuata di persona.
La Scrambler Therapy può essere una opzione efficace o fornire scarsi risultatati. Un buon trattamento farmacologico mirato prescritto da un Algologo può essere altrettanto efficace.
Ovviamente la ipercheratosi va tenuta sotto stretta monitorizzazione periodicamente.
La diagnosi di ipercheratosi è stata confermata solo clinicamente e da quale specialista o ha effettuato anche una biopsia della lesione?
Pertanto due vie da seguire: Algologo per il trattamento del Dolore ed il Proctologo/Dermatologo per monitorare la lesione periodicamente.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Ex utente
Buongiorno, grazie per la risposta esuriente. La diagnosi di ipercheratosi è stata confermata da colposcopia. Una biopsia non me l'hanno fatta. In visita a terapia del dolore mi hanno nominato solo il Lyrica come farmaco o la possibilità di mettere un'ago ala caviglia, che però non so se sia invasivo. Come si valuta la "sindrome da Dolore Cronico in regione pelvico perineale"? Con qualche strumento? Io anni fa feci l'esame dei potenziali evocati e risultò una modesta neuropatia, ma il medico se ne andò in fretta senza darmi più di tante spiegazioni, come a dire è qualcosa di irrilevante..
[#5]
È possibile che si sia formato un circolo vizioso che si manifesta con dolore cronico e coinvolga non solo le parti locoregionali lesionate ma anche circuiti riverberanti a livello del Sistema Nervoso. Ed è qui che il problema ma interrotto dalla professionalità dell' Algologo dal quale sceglierà di essere trattato.
[#7]
Ex utente
Gentile Dottore torno a scriverle perché ho voluto provare la prima seduta di Scrambler. Vorrei un parere imparziale perché non sono molto convinto se proseguire o no. Le spiego, appena terminata la seduta ho avvertito un "mutamento di forma" del bruciore, sempre bruciore è rimasto ma è come se fosse cambiato qualcosa non so dire esattamente. Tornando poi a casa però in corrispondenza delle ferite di cui le parlavo ho avvertito (e avverto tuttora) bruciore parecchio intenso. Il terapista non mi ha parlato di queste amplificazioni di sintomi, sono possibili? Preludono a qualcosa di positivo o negativo? Secondo lei è il caso di proseguire oppure no? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2k visite dal 26/03/2021.
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