Effetti depalgos
Salve, allora dal 2015 a seguito di un incidente, rottura del ginocchio, un lutto (morte della mia ragazza), ho dovuto assumere depalgos, da li ho cominciato a sniffarlo, non voglio parlare di argomenti medico legali, vorrei sapere: è oltre un anno che lo sniffo dalle 8 alle 12 paste al giorno tritate, so del paracetamolo, secondo voi rischio di creare danni seri al naso come lo sfondamento, buchi ecc??
io mi ero disintossicato ma per la depressione stavo morendo e ho continuato, per bocca fa poco e mai prenderei tante paste, volevo sapere se era come la cocaina, sostanza illegale e piena di taglio che mai snifferei... solo oxy precisamente depalgos mai oxycotin... grazie... p.
s ovviamente ho croste, sangue ecc, non so forse avevo smesso e ora la situazione sembra migliorata ma sono sicuro che da quando smetti per ristabilire il tutto serve minimo 1 anno, e l'olfatto non sarà più quello di prima, voi che ne pensate?! è meno o più devastante e distruttivo della cocaina?! Grazie
io mi ero disintossicato ma per la depressione stavo morendo e ho continuato, per bocca fa poco e mai prenderei tante paste, volevo sapere se era come la cocaina, sostanza illegale e piena di taglio che mai snifferei... solo oxy precisamente depalgos mai oxycotin... grazie... p.
s ovviamente ho croste, sangue ecc, non so forse avevo smesso e ora la situazione sembra migliorata ma sono sicuro che da quando smetti per ristabilire il tutto serve minimo 1 anno, e l'olfatto non sarà più quello di prima, voi che ne pensate?! è meno o più devastante e distruttivo della cocaina?! Grazie
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Buona sera,
mi spiace per la situazione.
La domanda, se ho ben compreso, è quella di avere un consiglio/una indicazione su come continuare, con il minor danno che sia possibile, ad essere dipendente da un Oppioide più Paracetamolo assunto per trattare uno Disturbo Depressivo?
Il Disturbo Depressivo reattivo al decesso alla persona a Lei molto cara avrebbe dovuto essere "Elaborato" con l'aiuto di un collega Psichiatra e di un percorso psicoterapeutico.
Lontano da me l'intento di "fare una facile morale" su come gestire la propria vita... ma altro non mi viene a mente che consigliarle una Valutazione Psichiatrica, per trattare il Disturbo Depressivo, ed in particolare con un Esperto in Medicina delle Dipendenze.
Su Medicitalia, in area Psichiatria, potrà trovare e rivolgersi al Dr. Matteo Pacini... Collega Esperto in medicina delle Dipendenze.
Cordialmente.
mi spiace per la situazione.
La domanda, se ho ben compreso, è quella di avere un consiglio/una indicazione su come continuare, con il minor danno che sia possibile, ad essere dipendente da un Oppioide più Paracetamolo assunto per trattare uno Disturbo Depressivo?
Il Disturbo Depressivo reattivo al decesso alla persona a Lei molto cara avrebbe dovuto essere "Elaborato" con l'aiuto di un collega Psichiatra e di un percorso psicoterapeutico.
Lontano da me l'intento di "fare una facile morale" su come gestire la propria vita... ma altro non mi viene a mente che consigliarle una Valutazione Psichiatrica, per trattare il Disturbo Depressivo, ed in particolare con un Esperto in Medicina delle Dipendenze.
Su Medicitalia, in area Psichiatria, potrà trovare e rivolgersi al Dr. Matteo Pacini... Collega Esperto in medicina delle Dipendenze.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 10/04/2020.
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