Dolore

Buona sera dottori, per favore un'aiuto, dicembre 2018 ho fatto un'intervento per una ragade anale (sfinterotomia laterale sinistro) ed emorroidectomia, a febbraio sono iniziati dei dolori / bruciori anale e perineale, il mio medico curante mi dato lyrica 300mg, calmato il dolore, da maggio quest'anno i dolori sono aumentati e la lyrica 300 non ci basta, bruciore alle parti mediali delle natiche, dalla coccige alla pube, non riesco a sedermi, piu' ho iniziato ad avvertire problemi sessuali molto importanti, calo libido, zero eccitazione, impotenza, pene anestetizzato, mi da fastidio la masturbazione, eiaculazione precoce, eiaculazione debole, anorgasmia, il pene in erezione deviato leggeramente a sinistra, non riesco ad urinare quando mi sveglio di notte per urinare (devo spingere per urinare ma non riesco), da sei anni ho due protrusioni L4-L5 e L5-S1 visti da RM lombare sei anni fa (due anni fa ho avuto una sola volta la sciatica per una settimana curata con FANS), fatto la TAC lombare agosto 2018, sono sempre gli stessi due protrusioni.

ho fatto questi esami in quest'estate:


POTENZIALI EVOCATI SOMATOSENSORIALI: tibiale dx: non evocabile il potenziale al poplite ed il potenziale spinale. nella norma il potenziale corticale: pudendo a stimolazione bilaterale: il potenziale presenta morfologia disgregata e latenze aumentate.
conclusione: il potenziale presenza deficit di conduzione a carico di entrambi i nervi pudendo, sx>dx.

EMG (esame ad ago) muscolo sfintere striato esterno dell'ano dx e sx: att. spontanea assente, presenza di normale attivita' elettrica di tono basale normalmente modulata sia per via riflessa che volontariamente con pot. U. M morfologia regolare.
conclusione: normale la componente R1 al riflesso pudendo anale bilateralmente, reperti di normalita' nel muscolo sfintere striato esterno dell'ano bilateralmente.

RMN ADDOME INFERIORE CON E SENZA CONTRASTO: non significative adenopatie pelviche, non alterazione significative delle pareti vescicali, prostata e vescichette seminali prive di alterazione di segnale, non anomalie fenomeni di contrast-enhancement, le fosse ischio-rettali ed ischio-anali sono regolari, non segni di "entrapment" pudendo bilateralmente.

Per cortesia dottore sono davvero disperato per il dolore/bruciore e la disfunzioni sessuali.
Cosa ho?? cosa devo fare??
Grazie mille.
[#1]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Buonasera a Lei

la anamnesi di recente intervento chirurgico per ragade anale e la comparsa dei disturbi che riferisce sembrano essere correlati.

Circa gli esami eseguiti significativo appare il Potenziale Evocato nel cui referto si legge "...tibiale dx: non evocabile il potenziale al poplite ed il potenziale spinale. nella norma il potenziale corticale: pudendo a stimolazione bilaterale: il potenziale presenta morfologia disgregata e latenze aumentate..." ed in particolare... "conclusione: il potenziale presenza deficit di conduzione a carico di entrambi i nervi pudendo, sx>dx...".

I suoi disturbi sembrerebbero dipendere dal deficit funzionale dei nervi pudendo. di entrambi i lati.

1)Il nervo pudendo è un nervo misto che origina dal plesso pudendo. È formato da fibre provenienti da S2, S3 e S4;

2)Circa il territorio di innervazione sensitivo-motorio va detto come la componente sensitiva innerva la cute di perineo e genitali esterni e i corpi cavernosi. La componente muscolare innerva i muscoli trasverso superficiale del perineo, ischiocavernoso e bulbocavernoso. Sono inoltre presenti fibre parasimpatiche per le arterie dei genitali che stimolano l'erezione dei corpi cavernosi (pene e clitoride).

Pertanto sembra essere una "neuropatia del pudendo".

La indicazione è 1)una centro multidisciplinare per la terapia del dolore, ed 2)una valutazione presso collega andrologo/urologo.

NB: questo è solo un consulto a distanza e come tale non può sostituire una visita medica specialistica effettuata di persona al quale la rimando.

Cordialmente

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per la sua gentilezza dottor Poli, Sono stato al centro antalgico di Parma, mi hanno proposto l'infiltrazione al pudendo, ma io ho avuto paura di farla perche' ho sentito che a volte peggiora il problema, che il cortisone calcifica il nervo.
Per il momento la mia cura, lyrica 150mg e valium10mg alla sera, cymbalta 60mg (sono caduto in una forte depressione per la sofferenza fisica e mentale che sto vivendo) e due compresse di patrol al mattino.
per cortesia ho qualche domande:
1. il mio problema nasce dal mal funzionalita' del nervo pudendo stesso che causa l'ipertono muscolare pelvico O l'ipertono muscolare pelvico causa irritazione al nervo pudendo che risulta alterata la sua funzionalita' nel Emg??
2. che ne pensa per il neuro-modulatore sacarle o pudendale nel mio caso per dolore??
3. il neuro-modulatore sacrale o pudendale aiuta a ripristinare la funzione sessuale (sensibilita' al pene)??
Grazie mille.
[#3]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Circa il trattamento del dolore neuropatico come da "linee guida" la associazione tra Lyrica e Cymbalta è la più raccomandata ma il dosaggio del Lyrica mi sembra troppo basso. Il Patrol: azione analgesica solo ad ogni assunzione.

La procedura infiltrativa del pudendo Le è stata consigliata da esperti del disturbo dal quale è affetto.
Come tutti i farmaci o le procedure più o meno invasive essa è gravata da posssibili effetti collaterali indesiderati.
Analoga considerazione vale per l'impianto di un neuromodulatore sacrale.

I Potenziali Evocati, e non la Emg che ha riportato, dicono che entrambi i nervi pudendi presentano morfologia disgregata e latenze aumentate ossia c'è un deficit di conduzione a carico di entrambi i nervi pudendo, sx>dx.
L'ipertono ritengo sia secondario e consequenziale.

Alla domanda "il neuro-modulatore sacrale o pudendale aiuta a ripristinare la funzione sessuale" ritengo di dover fare una considerazione ossia chi soffre di un intenso dolore intenso in una regione anatomica avrà anche una deficit funzionale della medesima regione.
Il dolore ed il deficit funzionale su base antalgica, e verosimilmente anche su base psicogena, usualmente si rilevano associati tra loro.

Pertanto tutto ciò che possa alleviare il suo dolore dovrebbe migliorare anche la funzionalità.

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Cordialmente