Dolore persistente al collo

Da anni ormai ho problemi al collo. La RMN evidenzia a livello di cervicale formazioni osteofitosiche (C3 C4) e protusioni discali (C5 C6 e C6 C7). Ho provato di tutto, (massaggi, tecar) senza risultato. Riesco a sopravvivere (e non esagero) solo con Dicloreum 150. Cerco, soffrendo molto, di prendere una pillola ogni 4/5 giorni, cosi per i primi due giorni vado avanti poi pian piano il dolore avanza sempre più forte. Ho tentato pure le cure termali con risultati pressoché nulli. Mi sono rivolto al centro antalgico e mi è stata praticata una infiltrazione (credo di un prodotto cortisonico), con risultato nullo. Debbo tornare a fare una seconda infiltrazione a distanza di quasi 40 giorni e non capisco perché debba intercorrer un tempo così lungo. Sono disperato, la condizione di vita è invalidante. Chiedo, ammesso che esista, una indicazione, un farmaco, una speranza, o sono condannato ad avvelenarmi di diclofenac con somministrazioni che nel tempo diverranno inevitabilmente sempre più frequenti?
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Buonasera a Lei,

"...La RMN evidenzia a livello di cervicale formazioni osteofitosiche (C3 C4) e protusioni discali (C5 C6 e C6 C7)...";
una problematica dolorosa a livello del rachide cervicale come quella evidenziata dalla RM da Lei effettuata ossia disco-artrosi, osteofitosi e protrusioni discali usualmente genera un dolore di tipo misto nocicettivo e neuropatico.

Una ipotesi di trattamento poli-farmacologico va articolata sull'uso di farmaci anti dolore neuropatico, farmaci decontratturanti muscolari e farmaci anti infiammatori e/o analgesici.

La figura professionale cui rivolgersi, dopo aver escluso la indicazione a procedure neurochirurgiche, è quella dell'Algologo ossia il medico specialista (usualmente anestesista o neurologo) che si occupa di Terapia del Dolore.
In alcuni casi, e se non controindicati, utili ed efficaci anche i farmaci oppioidi,

E' importante una valutazione clinica ed eventualmente strumentale di persona poichè un consulto a distanza non può sostituire una visita medica.

Nel suo caso, avendo già consultato uno o più specialisti, consiglio un nuova valutazione ossia un secondo parere.

Le infiltrazioni loco-regionali sono efficaci se ben fatte secondo "linee guida". Certamente un infiltrazione (non so di quale tipologia e medicata con quali farmaci) a distanza di quaranta giorni mi pare abbia poco senso... ma non so a quale tipo di procedura infiltrativa sia stata sottoposta.

Nomi di farmaci non possono essere fatti via mail.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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