Emicrania cronica quotidiana

Buongiorno dottori,

ho 61 anni , soffro di emicrania senz'aura ed emicrania oftalmica da quando ne avevo 24, 78 kg , H. 155, dieta. Peche camminate causa incostanza, fatica e per orari lavoro ufficio, 8/9/10 h/die.
Causa crisi poca resistenza sforzi fisici, resisto se mantengo bassa intensità, se accelero (camminata ballo lavori in casa sesso viaggi ecc...oppure cantare piangere ridere) devo fare dietro-front perchè parte l'attacco, a volte da PS

Visite e ricoveri in vari C.Cefalea, Risonanze Tac Angiorisonanza EEG con stimoli luminosi, neurooftalmologo, risultato microadenoma ipofisario non non secernente e loop vena
Acufeni da trent'anni
l dolore è diventato cronico, praticamente ce l'ho tutti i giorni.

Al risveglio 6,30/7 c'è sempre, da eretta diminuisce, da supina resta forte.
Se mi riposo pomeriggio idem
Le cure di profilassi con acido valproico, betabloccanti , antidepressivi, forse calcioantagonisti non mi hanno mai dato benefici, ma molti effetti negativi
Usato cortisone. Psicoterapia vari anni, agopuntura, riflessologia plantare, pranoterapia, gnatologia, chiropratica...posso dire di avere clamorosamente sbagliato l'approccio: non dovevo perdere tempoe denaro per cure inutili, ma fare viaggi per svagarmi, non mi sarei stressata tanto alla ricerca di una soluzione. Invece anche i neurologi prova questo e prova quello, si deve fare la profilassi.

Con la menopausa doveva sparire, invece non proprio, le crisi sono meno intense e anche lo "sconvolgimento " di stomaco ma permangono costanti
Per le crisi ho usato gynergen Imigran e ora Auradol con Indoxen poi
Da un mese uso Auradol giornalmente , il neurologo consultato mi ha aggiunto Limbitryl 12,5 - 1 cp la sera
Io speravo in una cura di disassuefazione perchè ho benefici, ma hanno chiuso il centro poi mi ha detto che non serve , invece per me è l'unica cosa che mi da sollievo se fatta per 10/12 gg
Non le fanno fare a casa e neanche intramuscolo
Assumo
axagon 40, eutirox 25 entact 10
cardioaspirina
atenololo 1/2 cp
ezetrol
Orotre 2 cp / die - Mag 2 - Polase al bisogno

Oggi ho chiesto al neurologo se devo prendere tutt'e due gli antidepressivi e mi ha risposto che l'entact agisce sulla serotonina e il limbitryl sulla noradrenalina.

Dal 2014 estate sento sottopelle movimenti lievi, oppure mi sembra che devo togliere un capello dalle braccia viso cuoio capelluto
Il neurologo di oggi mi ha detto che possono essere problemi circolatori o vasodilatazione. Il medico di base perdita di sali minerali o ipocalcemia

Fatta 2014 RMN CON contrasto e rachide in toto = negative
elettromiografia = inizio tunnel carpaledx e sx


Vi ringrazio per la vostra gentilezza e disponibilità e vi invio cordiali saluti.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Buongiorno a Lei,

come è la distribuzione del dolore cranio facciale ossia quali zone intessa?

come è la tipologia del suddetto dolore? Es: costrittivo, pulsante, trafittivo, urente, due dei precenti in combinazione, altro?

Ritengo comunque che avendo usato per lungo tempo analgesici al bisogno quotidianamente la sua cefalea cronica quotidiana configuri un quadro di MHO (medication headache overuse) ossia cefalea da abuso di farmaci analgesici.

Ed in generale mi sembra che assuma troppi farmaci... alcuni forsse non necessari...

Qualoara così fosse il primo step è la disintossicazione al termine della quale i recettori sia per famaci di profilassi (sarà necessario individuare quale/i) sia per farmaci analgesici al bisogno riprenderanno ad essere funzionanti.
Verosimilmente al momento la funzionalità dei suddetti potrebbe essere molto ridotta.

La disintossicazione richiede "una forte motivazione" e la scelta dei professionisti giusti.

Solitamente è indicato un breve periodo di ricovero (poichè procedura del tutto priva di effetti indesiderati e di sindrome astinenziale) presso struttura dotata di "centro inter-disciplinare per la terapia del dolore".

http://www.otellopoli.it/dolore-cronico/

Inoltre considerato il suo Indice di Massa Corporea (BMI) le chiederei se la notte russa, si sveglia con ansia, cadiopalmo e fame d'aria, ed al mattino si sente stanca ed assonnata...
...la cefalea è più intensa al mattino?

Sospetterei una comorbidità con una "Sindrome da Apnee Notturne".
Questa evenienza va valutata da un Neurologo esperto in Medicina del Sonno e confermata o disconfermata dalla esecuzione di un esame EEG-Polisonnografico.
Qualora confermata andrà trattata.

https://www.medicitalia.it/blog/neurologia/6822-medicina-del-sonno-polisonnografia-vera-vs-monitoraggio-cardio-respiratorio-chiarezza.html

http://www.otellopoli.it/polisonnografia/

Cordialmente.

NB: Questo è un consulto a distanza e come tale non può sostituire una buona visita medica.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Utente
Utente
Buongiorno Dottor Poli,

grazie per la sua risposta.

Il dolore inizia sempre a sinistra, in un punto specifico, poi si irradia e poi sento dolore dappertutto, a volte pulsante e sempre mi avvolge una cappa di dolore che mi pesa sulla testa, devo stare piuttosto ferma, sotto crisi se muovo la testa è come muovere il dolore di qua e di là.
Con il ciclo il dolore era invalidante con vomito prolungato. Adesso le crisi sono meno allucinanti ma giornaliere, e ancora adesso devo evitare di vomitare, pena trafitture lancinanti in testa e punture di spillo nel torace davanti. Le dirò anche che da giovane le crisi mi rendevano fragile psicologicamente, che brutta sensazione!

Per quanto riguarda i farmaci non saprei proprio quali eliminare...i medici in genere aggiungono...
la disassuefazione da farmaci l'ho fatta due/tre volte in Centri Cefalea, ultimamente non vogliono farla fare più, io ho trovato un pò di pace solo con questo approccio, mentre con la profilassi con farmaci, ho solo effetti negativi, le crisi restano invariate, per questo credo che non userò il limbitryl

Non capisco cosa intende per " forte motivazione alla disintossicazione", capisco invece che richiede la scelta dei professionisti giusti.
Non è che con la disassuefazione da triptani e analgesici si può poi sperare di non avere bisogno ancora dei farmaci , perchè le crisi tornano, non è il cefalalgico che si vuole "drogare", non ci sono alternative a un dolore che da solo non passa.

Per il sovrappeso sono a dieta, mi hanno detto che russo, non mi sveglio con ansia o cardiopalmo, mi è successo solo una volta da giovane, ma ero magra.

Al mattino mi sento fiacca, a volte assonnata, la cefalea è sempre più intensa al mattino, la polisonnografia dovrei farla?
Potrebbe dirmi qualcosa circa queste diastesie?
La ringrazio e la saluto cordialmente.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
La polisonnografia, ora che leggo quel che scrive, la ritengo assolutamente indicata.

Se confermata una sindrome da apnee ostruttive notturne e disturbi della architettura del sonno (microframmentazione e/o destrutturazione) un trattamento, ad esempio con CPAP, potrebbe migliorare il suo dolore cranio facciale...
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Utente
Utente
Buongiorno Dr. Poli,

allora seguirò la sua indicazione, mi farò prescrivere la polisonnografia.

Le vorrei chiedere se le intramuscolo di glutatione si possono fare, in ospedale nelle flebo mettono glutatione e vitamina c .

Ieri, uscita dall'ufficio alle 18 sono andata a casa e in serata ho cominciato ad avere il solito dolore che inizia sempre a sinistra, nel solito punto, ho aspettato per vedere se era un falso allarme, ma a breve il dolore si è intensificato e ho preso l'Auradol, non è stato necessario il Limican, tutto sommato stamattina va meglio, il problema è il ripetersi ravvicinato degli attacchi.

Allora ho pensato alle sue parole, se la cefalea è più intensa al mattino e posso rispondere con più precisione: il dolore al risveglio c'è sempre e mi diminuisce alzandomi, invece le crisi possono arrivare in qualsiasi momento della giornata.

La ringrazio dottore e Le auguro una serena giornata.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
La sua mi sembra una saggia decisione.
Va sciolto il dubbio tra apnee notturne si oppure no.
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Utente
Utente
ok, allora farò così, eventualmente Le farò sapere come è andata.

La ringrazio per la disponibilità e Le aguro una buona estate.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente , nel suo lungo iter diagnostico-terapeutico è stata presa in considerazione la possibilità che la sua cefalea , definita emicrania, possa essere legata a problemi di occlusione dentaria e di disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) ? La ipotizzerei prevalentemente a sinistra, visto che le crisi iniziano da questo lato.
Sottolineo che problemi di malocclusione dentaria potrebbero essere alla base anche del suo russare, creando una duplice componente patogenetica.
Legga gli articoli che si aprono con questi link, ed eventualmente mi faccia sapere.
Concordo con l'indicazione del Collega Poli ad effettuare una Polisonnografia. Tenga presente, qualora nel pubblico la lista di attesa fosse lunga, che può essere effettuata anche a domicilio per richiesta privata, con una spesa di circa 130-150 €.
Cordiali saluti ed auguri

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#8]
Utente
Utente
Buongiorno Dr. Bernkopf,

grazie per la risposta.
Ho letto gli articoli, sicuramente è qualcosa che mi riguarda ed è stata diagnosticata molti anni fa la lussazione temporo/mandibolare sia a destra che a sinistra.
Siccome questo problema era stato sottovalutato nei Centri Cefalea, ho consultato uno gnatologo e anche un chiropratico. Con il bite (evidentemente non era stato fatto bene) ho avuto problemi alle gambe, cioè non camminavo più bene, mi sentivo bloccata, per fortuna se n'è accorto il mio medico di base e ho tolto quel bite.
Mi è stato rifatto da un altro dentista, l'ho portato per qualche anno e poi basta.
Sono andata anche da un chiropratico ma dopo mesi e mesi di terapia la situazione era uguale, l'ho ripresa dopo anni e non ho risolto nulla.
Nel frattempo ho perso dei molari e infatti sono ancora indecisa se mettere gli impianti, prima che peggiorino la situazione del mio equilibrio posturale generale. Perchè credo che ormai si siano create delle compensazioni nelle ossa e rimettere a posto le cose alla mia età è complicato, anche perchè l'impegno economico è alto e poi trovare un professionista davvero bravo è difficile. Finora ho rifatto due volte gli scheletrati e sto andando avanti con quelli, con questa situazione ho paura a mettere degli impianti e sono anche indecisa perchè non vorrei che il metallo/ceramica fosse tossico. La ceramica/ceramica o lo zirconio dicono che non dura , si rompe.

Grazie dottore, buona giornata
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
IL fatto che questo problema sia quasi sempre sottovalutato nei Centri Cefalea è anche nella mia esperienza.
Temo però che lei abbia fatto le cose un po' a pezzi: l'organismo è uno solo, ma purtroppo ogni specialista pensa sia composto da vari pezzi che si possono curare separatamente.
Cordiali saluti ed auguri.
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Utente
Utente
Non saprei dottore, ma credo che abbia ragione, è tutto collegato.
Durante la vita lavorativa è anche difficile dedicarsi a se stessi perchè prevale la necessità di essere presenti sul posto di lavoro e raggiungere gli obiettivi richiesti, non assentarsi più di tanto e...giocoforza ho preso molte volte farmaci la sera al solo scopo di poter essere presente la mattina sul posto di lavoro.

Grazie per le sue indicazioni, ne terrò conto, anche per il fatto del russare, farò come mi avete suggerito.
Mi rileggerò ancora gli articoli.

Cordiali saluti e buona serata.
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