Emicrania nausea e cervicale
Gentilissimi,
ho 39 anni e da quando ho avuto il ciclo ( circa dai miei 14 anni ) soffro di emicrania è da 10 anni soffro di forti dolori cervicali.
Ho effettuato varie cure e terapie per entrambi i miei problemi ma senza mai forti risultati.
A febbraio 2015 sono infatti stata sottoposta ad intervento di discectomia cervicale C5-C6 con inserimento placca in titanio presso Humanitas dal primario di Neurochirurgia.
Dopo qualche mese ho cominciato a stare male,a sentirmi pulsare nel collo e nessuno specialista mi ha mai indicato una semplice lastra per valutare la situazione...così mi sono affidata al programma di terapia del dolore per alleviare il mio dramma .
Un cocktail di farmaci ai quali si aggiungevano anche gli antidepressivi ed anticefalici prescritti dal neurologo.
Risultato? Dopo un anno dall'intervento e di assunzione di Lyrica,Sertralina,Lymbitril ecc. ho scoperto "per caso" che avevo una vite rotta nel collo!
L'anno scorso sono stata quindi riaperta di urgenza ed ora ho un cage al posto della placca.
Purtroppo per me soffro ancora.
In questi giorni il dolore ( a distanza di un anno dall'ultimo intervento) si sta acuendo ed io sto assumendo Voltadvance Oki Voltfast e Momendol come fosse acqua...
Ho anche emicrania accompagnata da nausea tachicardia e sinceramente non so più a quale specialista affidarmi...e temo che le mie attuali condizioni dipendano dall'uso costante di farmaci che alleviano veramente poco il dolore...sia il dolore cervicale che emicrania sono invalidanti...
ho 39 anni e da quando ho avuto il ciclo ( circa dai miei 14 anni ) soffro di emicrania è da 10 anni soffro di forti dolori cervicali.
Ho effettuato varie cure e terapie per entrambi i miei problemi ma senza mai forti risultati.
A febbraio 2015 sono infatti stata sottoposta ad intervento di discectomia cervicale C5-C6 con inserimento placca in titanio presso Humanitas dal primario di Neurochirurgia.
Dopo qualche mese ho cominciato a stare male,a sentirmi pulsare nel collo e nessuno specialista mi ha mai indicato una semplice lastra per valutare la situazione...così mi sono affidata al programma di terapia del dolore per alleviare il mio dramma .
Un cocktail di farmaci ai quali si aggiungevano anche gli antidepressivi ed anticefalici prescritti dal neurologo.
Risultato? Dopo un anno dall'intervento e di assunzione di Lyrica,Sertralina,Lymbitril ecc. ho scoperto "per caso" che avevo una vite rotta nel collo!
L'anno scorso sono stata quindi riaperta di urgenza ed ora ho un cage al posto della placca.
Purtroppo per me soffro ancora.
In questi giorni il dolore ( a distanza di un anno dall'ultimo intervento) si sta acuendo ed io sto assumendo Voltadvance Oki Voltfast e Momendol come fosse acqua...
Ho anche emicrania accompagnata da nausea tachicardia e sinceramente non so più a quale specialista affidarmi...e temo che le mie attuali condizioni dipendano dall'uso costante di farmaci che alleviano veramente poco il dolore...sia il dolore cervicale che emicrania sono invalidanti...
[#1]
Gentile Paziente, al di la dell'incidente operatorio, che purtroppo è una complicanza imponderabile, mi incuriosisce un caso che riferisce da molto tempo, nonostante le indagini e le cure del caso, cefalea e cervicalgia.
Potrebbe esserci anche un motivo non ben approfondito.
Le suggerirei di leggere l'articolo che si apre con il link qui sotto: eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
Potrebbe esserci anche un motivo non ben approfondito.
Le suggerirei di leggere l'articolo che si apre con il link qui sotto: eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Beh,in effetti il mio dentista ha riferito, ad un precedente controllo, che probabilmente soffro di bruxismo ( evinto anche da un evidente consumazione di alcuni denti ).
In giovane età , in tempi non sospetti quindi, ricordo di essere anche stata presso un centro maxillo-facciale per un problema di occlusione della mandibola sinistra...
Probabilmente è tutto collegato ma ciò non toglie il dolore profondo e tagliente che avverto dove è inserito il cage.
In giovane età , in tempi non sospetti quindi, ricordo di essere anche stata presso un centro maxillo-facciale per un problema di occlusione della mandibola sinistra...
Probabilmente è tutto collegato ma ciò non toglie il dolore profondo e tagliente che avverto dove è inserito il cage.
[#3]
Però lei non è un "dolore profondo e tagliente che avverto dove è inserito il cage" , ma un paziente tutto intero, e se "probabilmente è tutto collegato" andrebbe considerato nel suo complesso e non solo nel cage, che, se si aggiunge ad una situazione più complessa, potrebbe rendere più difficile la soluzione.
Cordiali saluti ed auguri
Cordiali saluti ed auguri
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 07/04/2017.
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