Farmaco per dolore insopportabile
Da almeno 15 anni ho un dolore toracico latente, sempre presente con veri livelli d'intensità, che a volte diventa insopportabile.
Può essere descritto come bruciore, a volte anche come peso o senso di costrizione accompagnato da dispnea sotto sforzo.
Il dolore aumenta sotto sforzo fisico intenso, fumando 20 sigarette al giorno e perfino con la masturbazione.
Tutti gli esami sono ok e non presento tosse, nonostante mi abbiano detto che ho una trama toracica da sessantenne.
Qualcuno é in grado di dirmi di cosa si tratta, perché 20 sigarette al giorno causino questo dolore (quando smetto il dolore si allevia fino a scomparire) e quali farmaci potrei prendere per alleviare questo dolore-bruciore allucinante?
Grazie.
Può essere descritto come bruciore, a volte anche come peso o senso di costrizione accompagnato da dispnea sotto sforzo.
Il dolore aumenta sotto sforzo fisico intenso, fumando 20 sigarette al giorno e perfino con la masturbazione.
Tutti gli esami sono ok e non presento tosse, nonostante mi abbiano detto che ho una trama toracica da sessantenne.
Qualcuno é in grado di dirmi di cosa si tratta, perché 20 sigarette al giorno causino questo dolore (quando smetto il dolore si allevia fino a scomparire) e quali farmaci potrei prendere per alleviare questo dolore-bruciore allucinante?
Grazie.
[#1]
I dolori fisici possono avere in rari casi un'origine mentale (disturbi somatoformi).
Per poter fare questa diagnosi è però necessario aver escluso qualunque patologia somatica.
In.caso di dolore toracico in fumatore è indispensabile consultare sia un broncopneumologo che un neurologo. Infine su loro indicazione rivolgersi se necessario ad un Centro per il Dolore, ce ne sono in ogni città.
Una consulenza psichiatrica o supporto psicologico possono sempre aiutare nel processo diagnostico e di cura. Anche la terapia farmacologia può essere d'aiuto.
Per poter fare questa diagnosi è però necessario aver escluso qualunque patologia somatica.
In.caso di dolore toracico in fumatore è indispensabile consultare sia un broncopneumologo che un neurologo. Infine su loro indicazione rivolgersi se necessario ad un Centro per il Dolore, ce ne sono in ogni città.
Una consulenza psichiatrica o supporto psicologico possono sempre aiutare nel processo diagnostico e di cura. Anche la terapia farmacologia può essere d'aiuto.
Dr. Adelia Lucattini.
Psichiatra Psicoterapeuta.
Psicoanalista Ordinario SPI-IPA.Esperta in bambini e adolescenti.Depressione-Disturbi dell'umo
[#2]
Utente
Grazie
Il consulto pneumologico ha segnalato una sospetta Bpco, dalla spirometria risultano alcuni valori che evidenziano un 30 % in meno rispetto alla capacità respiratoria considerata normale.
Alcuni pneumologi mi hanno detto che questo valore in un fumatore è normale, e che tende a tornare alla normalità smettendo di fumare.
Altri sono di avviso opposto.
Soffro di ansia sporadica e sicuramente spesso sono incazzato.
Esiste qualcosa che permetta una valutazione scientifica che individui con assoluta certezza l'origine di tale dolore?
Non m'interessa "curare" il sintomo, anche perché lo ritengo tra l'altro un approccio totalmente inutile e dannoso, ma solo conoscere la reale causa, in primis.
Logica vuole che sia insensato curare un sintomo (anche solo attenuandoli) anziché la causa di esso.
Il consulto pneumologico ha segnalato una sospetta Bpco, dalla spirometria risultano alcuni valori che evidenziano un 30 % in meno rispetto alla capacità respiratoria considerata normale.
Alcuni pneumologi mi hanno detto che questo valore in un fumatore è normale, e che tende a tornare alla normalità smettendo di fumare.
Altri sono di avviso opposto.
Soffro di ansia sporadica e sicuramente spesso sono incazzato.
Esiste qualcosa che permetta una valutazione scientifica che individui con assoluta certezza l'origine di tale dolore?
Non m'interessa "curare" il sintomo, anche perché lo ritengo tra l'altro un approccio totalmente inutile e dannoso, ma solo conoscere la reale causa, in primis.
Logica vuole che sia insensato curare un sintomo (anche solo attenuandoli) anziché la causa di esso.
[#3]
Buongiorno a Lei,
con la finalità di fare una cosa utile e pragmaticaa per la sua salute "non smette di fumare nicotina" (sostanza stimolante sia il sistema nervoso centrale che la''apparato cardiovascolare?
Forse potrebbe anche accadere di scoprirsi meno "...Soffro di ansia sporadica e sicuramente spesso sono incazzato....".
Scrive che "...Il dolore aumenta sotto sforzo fisico intenso, fumando 20 sigarette al giorno e perfino con la masturbazione...".
Domanda: il dolore aumente anche nel corso di rapporti sessuali con partner o è presente solo quando pratica la masturbazione?
Cordialmente.
con la finalità di fare una cosa utile e pragmaticaa per la sua salute "non smette di fumare nicotina" (sostanza stimolante sia il sistema nervoso centrale che la''apparato cardiovascolare?
Forse potrebbe anche accadere di scoprirsi meno "...Soffro di ansia sporadica e sicuramente spesso sono incazzato....".
Scrive che "...Il dolore aumenta sotto sforzo fisico intenso, fumando 20 sigarette al giorno e perfino con la masturbazione...".
Domanda: il dolore aumente anche nel corso di rapporti sessuali con partner o è presente solo quando pratica la masturbazione?
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#4]
Utente
Buongiorno,
Smettendo di fumare il dolore (sempre presente ed esacerbato durante sforzi fisici, masturbazione e rapporti sessuali inclusi) si attenua fino quasi a somparire.
La mia domanda è: perchè il fumo mi provoca questo disagio fisico?
Da dove si origina il problema a livello fisico e dove va ad agire per provocarmi questo fastidio?
Se il fumo mi provoca questo problema significa che ho determinate predisposizioni o debolezze nell'area colpita o in determinate patologie ad essa ascrivibili?
Come faccio ad individuarle con certezza?
Grazie
Smettendo di fumare il dolore (sempre presente ed esacerbato durante sforzi fisici, masturbazione e rapporti sessuali inclusi) si attenua fino quasi a somparire.
La mia domanda è: perchè il fumo mi provoca questo disagio fisico?
Da dove si origina il problema a livello fisico e dove va ad agire per provocarmi questo fastidio?
Se il fumo mi provoca questo problema significa che ho determinate predisposizioni o debolezze nell'area colpita o in determinate patologie ad essa ascrivibili?
Come faccio ad individuarle con certezza?
Grazie
[#5]
Mi sembra una importante evidenza che l'interrompere di fumare "...attenuia fino quasi a somparire..." il dolore.
Forse la spiegazione è quella già illustrata precedentemente ovvero l'effetto simolante sul sistema nervoso centrale e sull'apparato cardiocircolatorio della sostanza "nicotina".
Non ho altre spiegazioni "evidence based" ma la suddetta mi sembra già essere una evidenza.
Pertanto sembrerebbe sufficiente smettere di fumare e non solo perchè il dolore regredisce ma perchè ciò rappresenta un importante investimento sulla sua salute futura.
Cordialmente.
Forse la spiegazione sta in quanto già detto ovvero l'effetto stim
Forse la spiegazione è quella già illustrata precedentemente ovvero l'effetto simolante sul sistema nervoso centrale e sull'apparato cardiocircolatorio della sostanza "nicotina".
Non ho altre spiegazioni "evidence based" ma la suddetta mi sembra già essere una evidenza.
Pertanto sembrerebbe sufficiente smettere di fumare e non solo perchè il dolore regredisce ma perchè ciò rappresenta un importante investimento sulla sua salute futura.
Cordialmente.
Forse la spiegazione sta in quanto già detto ovvero l'effetto stim
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.3k visite dal 21/08/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.