Dolore dietro orecchio dx da tre anni
Buongiorno,
ho un problema abbastanza invalidante da circa tre anni che nessuno ha fino ad ora risolto.
A seguito del cambio di lenti (sulla stessa montatura di occhiali) ho cominciato ad avvertire un fastidio dove poggiavano le lenti sopra orecchio dx (specifico che già da circa una anno avvertivo un leggero fastidio se non mettevo quella specifica montatura di occhiali); il fastidio la sera stessa non si attenuava, portando nei giorni successivi a dolore lancinante esteso in tutta la parte dx della testa (anche sopra, collo e spalla unita a forte mail di testa. il neurologo dapprima ha sostenuto problema dermatologico, poi ha diagnosticato paralisi di Bell non compiuta (in relatà non avevo occchio aperto, faccia storta ecc) curata con zovirax. Il dolore però non è diminuito se non spontaneamente dopo circa 20 giorni, ma tuttora persiste se indosso gli occhiali (ho smontato l'astina e devo indossarli con un filo elastico!!!! non vi dico il fastidio....), nonchè se cambia il tempo o sono stressata (forse contraggo mascella??).
per risolvere il problema ho provato TUTTO, ma senza risultati, e cioè:
-risonanza per escludere tumore
-agopuntura
- neurologiche, oculistiche, dermatologiche, ORL
-osteopatia
-massaggio cranio sacrale
Vi prego di fornirmi anche solo uno spunto per risolvere il problema, alquanto invalidante. Specifico che porto le lenti ma solo occasionalmente, in quanto lavoro al pc e dopo un po' mi seccano gli occhi
saluti e grazie
ho un problema abbastanza invalidante da circa tre anni che nessuno ha fino ad ora risolto.
A seguito del cambio di lenti (sulla stessa montatura di occhiali) ho cominciato ad avvertire un fastidio dove poggiavano le lenti sopra orecchio dx (specifico che già da circa una anno avvertivo un leggero fastidio se non mettevo quella specifica montatura di occhiali); il fastidio la sera stessa non si attenuava, portando nei giorni successivi a dolore lancinante esteso in tutta la parte dx della testa (anche sopra, collo e spalla unita a forte mail di testa. il neurologo dapprima ha sostenuto problema dermatologico, poi ha diagnosticato paralisi di Bell non compiuta (in relatà non avevo occchio aperto, faccia storta ecc) curata con zovirax. Il dolore però non è diminuito se non spontaneamente dopo circa 20 giorni, ma tuttora persiste se indosso gli occhiali (ho smontato l'astina e devo indossarli con un filo elastico!!!! non vi dico il fastidio....), nonchè se cambia il tempo o sono stressata (forse contraggo mascella??).
per risolvere il problema ho provato TUTTO, ma senza risultati, e cioè:
-risonanza per escludere tumore
-agopuntura
- neurologiche, oculistiche, dermatologiche, ORL
-osteopatia
-massaggio cranio sacrale
Vi prego di fornirmi anche solo uno spunto per risolvere il problema, alquanto invalidante. Specifico che porto le lenti ma solo occasionalmente, in quanto lavoro al pc e dopo un po' mi seccano gli occhi
saluti e grazie
[#1]
Buona sera a Lei,
"forse", come dice, è un problema di postura anomala che viene assunta quando porta gli occhiali->contrattura muscolare asimmetrica eventualmente coivolgente le ATM o il rachide cervicale->dolore intenso.
Domanda: potrebbe descrivere con precisione la tipologia del dolore (costrittivo, pulsante, trafittivo, urente, ecc).
NB: Questo è un consulto a distanza e come tale non può sostituire una visita medica.
Cordialmente.
"forse", come dice, è un problema di postura anomala che viene assunta quando porta gli occhiali->contrattura muscolare asimmetrica eventualmente coivolgente le ATM o il rachide cervicale->dolore intenso.
Domanda: potrebbe descrivere con precisione la tipologia del dolore (costrittivo, pulsante, trafittivo, urente, ecc).
NB: Questo è un consulto a distanza e come tale non può sostituire una visita medica.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
innanzitutto grazie per la risposta. il dolore sorge dopo pochi minuti (circa due, tre) e a volte anche subito dopo aver indossato occhiali con l'astina e si presenta dapprima come un fastidio costrittivo, poi come dolore pulsante e urente. si ripercuote a breve in tutta l'area dietro l'orecchio, al padiglione auricolare e, se continuo a portare gli occhiali, anche con "scosse" nell'emisfero destro del cranio e al collo. se tolgo gli occhiali il dolore diminuisce ma non scompare subito, ci vuole un po?: il tempo varia in proporzione a quanto ho tenuto indossati gli occhiali. specifico che anche al tocco con il dito della zona (premendo) è come se la sentissi più "sensibile" e il fastidio passa dopo un po' dal tocco.
specifico che ho cambiato varie tipologie di occhiali, anche quelli con le astine ultraleggere ma tutte mi fanno male.
Negli ultimi mesi sto usando un bite la notte perchè tendo a digrignare, ma la situazione non è cambiata.
Grazie per l'eventuale aiuto, io ho davvero esaurito gli spunti....e non ne posso più di avere gli occhiali storti (perchè tenuti da un elastico)
specifico che ho cambiato varie tipologie di occhiali, anche quelli con le astine ultraleggere ma tutte mi fanno male.
Negli ultimi mesi sto usando un bite la notte perchè tendo a digrignare, ma la situazione non è cambiata.
Grazie per l'eventuale aiuto, io ho davvero esaurito gli spunti....e non ne posso più di avere gli occhiali storti (perchè tenuti da un elastico)
[#3]
Le consiglierei:
-una seconda opinione/un secondo parere neurologico ed analogamente odontoiatrico/gnatologico.
Forse il trattamento neurologico, senza forse (zovirax?), e/o forse il bite non era quello adatto per Lei.
Dolore costrittivo e dolore urente: possibile una componente muscolotensiva ed una neuropatica.
Sino ad ora ha mai intrapreso un "trattamento di profilassi" del dolore cronico?
Se si, con quali farmaci?
-una seconda opinione/un secondo parere neurologico ed analogamente odontoiatrico/gnatologico.
Forse il trattamento neurologico, senza forse (zovirax?), e/o forse il bite non era quello adatto per Lei.
Dolore costrittivo e dolore urente: possibile una componente muscolotensiva ed una neuropatica.
Sino ad ora ha mai intrapreso un "trattamento di profilassi" del dolore cronico?
Se si, con quali farmaci?
[#4]
Utente
ho consultato ben tre neurologi, di cui una di un famoso ospedale di Milano, e nessuna mi ha saputo dire niente. uno, a fine visita, ha commentato: Booooh!
ho anche tolto un dente del giudizio perchè si pensava potesse interferire ma non è stata quella la causa. per parere gnatologico cosa intende?
non ho mai fatto nulla per il dolore cronico, nessuno mi ha mai dato alcuna risposta
grazie davvero molto per il Suo interessamento
ho anche tolto un dente del giudizio perchè si pensava potesse interferire ma non è stata quella la causa. per parere gnatologico cosa intende?
non ho mai fatto nulla per il dolore cronico, nessuno mi ha mai dato alcuna risposta
grazie davvero molto per il Suo interessamento
[#5]
Parere gnatologico: "...La gnatologia è una branca piuttosto recente dell'Odontoiatria che nell'uomo (ma, a livello di ricerca comparata, anche negli animali) studia la fisiologia, la patologia e le funzioni della mandibola (masticazione, deglutizione, fonatoria, posturale) e pertanto, studia i rapporti tra i mascellari, i denti, le due articolazioni temporo-mandibolari, i muscoli che muovono i mascellari e il sistema nervoso che comanda quei muscoli, compresa la lingua...".
Un problema è anche quello che dei 3 neurologi consultati nessuno ha mai preso in considerazione la ipotesi di "dolore neuropatico" ovvero quello che Lei riferisce come "...urente. si ripercuote a breve in tutta l'area dietro l'orecchio, al padiglione auricolare...anche con "scosse"...al tocco con il dito della zona è come se la sentissi più "sensibile"...".
Nel caso si rivelasse essere un dolore neuropatico esistono farmaci "mirati" a questo tipo di disturbo ed approcci non farmacologici.
Una valutazione presso un professionista o un centro per la terapia del dolore? Potrebbe essere una opzione valida.
Ritengo che qualche spunto possa essere emerso così come credo che nell'ambito di un consulto a distanza non ci sia altro da dire sull'argomento.
Rammento come questo sia solo un consulto a distanza e come tale non possa sostituire una visita medica.
Cordialmente.
Un problema è anche quello che dei 3 neurologi consultati nessuno ha mai preso in considerazione la ipotesi di "dolore neuropatico" ovvero quello che Lei riferisce come "...urente. si ripercuote a breve in tutta l'area dietro l'orecchio, al padiglione auricolare...anche con "scosse"...al tocco con il dito della zona è come se la sentissi più "sensibile"...".
Nel caso si rivelasse essere un dolore neuropatico esistono farmaci "mirati" a questo tipo di disturbo ed approcci non farmacologici.
Una valutazione presso un professionista o un centro per la terapia del dolore? Potrebbe essere una opzione valida.
Ritengo che qualche spunto possa essere emerso così come credo che nell'ambito di un consulto a distanza non ci sia altro da dire sull'argomento.
Rammento come questo sia solo un consulto a distanza e come tale non possa sostituire una visita medica.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 22.9k visite dal 18/08/2016.
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