Dolore condrocostale costale
Salve,
dopo un piccolo trauma al torace da schiacciamento laterale, avvenuto 7 anni fa, dove dagli esami non si sono viste fratture o altri segni di alterazione (sia da Rx che da risonanza), ho sempre avuto un dolore in un punto ben preciso, a sinistra dello sterno, dove la costola fa un flesso (penso sia l'articolazione costale).
Se sto molto attento a non alzare pesi, fare sobbalzi, non massaggiarmi, non prenderci colpi, non sento quasi per niente il problema.
Ma se faccio una delle cose sopra elencate, inizia un dolore che dura per anche 4-5 giorni (solo se sto attento a non fare altri movimenti strani), per me molto invalidante, quando mi succede sono proprio un altra persona.
Mi hanno visto ortopedici, ma non riesco a capire, mi hanno detto che forse è un nervo danneggiato.
Oltre al dolore, quando sto male sento la parte totalmente diversa, come se avessi qualcosa che mi preme in quel punto.
Anche dopo una botta (per botta intendo una pacca di saluto sul torace, evito addirittura di strofinare la parte quando faccio la doccia perché anche questo mi produce dolore) o uno sforzo, il dolore no si instaura subito ma dura per giorni.
Stavo cercando una soluzione a tutto questo, perché dura da anni e condiziona totalmente la mia vita (almeno nei giorni in cui ne soffro) , al punto che mi trovo ad evitare qualsiasi situazione che mi può innescare il dolore (infiammazione, o quello che è).
Grazie
dopo un piccolo trauma al torace da schiacciamento laterale, avvenuto 7 anni fa, dove dagli esami non si sono viste fratture o altri segni di alterazione (sia da Rx che da risonanza), ho sempre avuto un dolore in un punto ben preciso, a sinistra dello sterno, dove la costola fa un flesso (penso sia l'articolazione costale).
Se sto molto attento a non alzare pesi, fare sobbalzi, non massaggiarmi, non prenderci colpi, non sento quasi per niente il problema.
Ma se faccio una delle cose sopra elencate, inizia un dolore che dura per anche 4-5 giorni (solo se sto attento a non fare altri movimenti strani), per me molto invalidante, quando mi succede sono proprio un altra persona.
Mi hanno visto ortopedici, ma non riesco a capire, mi hanno detto che forse è un nervo danneggiato.
Oltre al dolore, quando sto male sento la parte totalmente diversa, come se avessi qualcosa che mi preme in quel punto.
Anche dopo una botta (per botta intendo una pacca di saluto sul torace, evito addirittura di strofinare la parte quando faccio la doccia perché anche questo mi produce dolore) o uno sforzo, il dolore no si instaura subito ma dura per giorni.
Stavo cercando una soluzione a tutto questo, perché dura da anni e condiziona totalmente la mia vita (almeno nei giorni in cui ne soffro) , al punto che mi trovo ad evitare qualsiasi situazione che mi può innescare il dolore (infiammazione, o quello che è).
Grazie
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Buona sera,
Gli ortopedici che hanno vista asserendo che potrebbe avere un "nervo danneggiato" (forse potrebbe trattarsi di una sofferenza di un nevo intercostale...ma così a distanza difficile formulare un parere adeguato circa una storia clinica lunga 7 anni) non le hanno suggerito un trattamento o quanto meno un test diagnostico (es: blocco anestetico locoregionale del "nervo intercostale danneggiato"?). E' una possibilità quantomeno utile a dirimere circa la ipotesi diagnostica.
Ne parli con loro...
Cordialmente.
Gli ortopedici che hanno vista asserendo che potrebbe avere un "nervo danneggiato" (forse potrebbe trattarsi di una sofferenza di un nevo intercostale...ma così a distanza difficile formulare un parere adeguato circa una storia clinica lunga 7 anni) non le hanno suggerito un trattamento o quanto meno un test diagnostico (es: blocco anestetico locoregionale del "nervo intercostale danneggiato"?). E' una possibilità quantomeno utile a dirimere circa la ipotesi diagnostica.
Ne parli con loro...
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 11/05/2016.
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