Dolore cronico lombare dx
Gentili Dottori, sono passati ormai 15 anni che convivo con questo dolore cronico alla zona lombare (prevalente a dx , gamba dx sino al ginocchio interno coscia e inguine, dolore al nervo genitofemorale dx.... e non ne posso più.
Tutto è nato dopo un incidente motociclistico dove ho picchiato fortemente il sacro a terra "tipo catapulta" da li il mio calvario ha avuto origine e per il momento mai fine......
Dopo miriade di esami del sangue e RNM, tac ecc.... si vede solamente un bulging lombare posteromediano dx l5/S1, enia di schmorl in L3 e istimi interrotti sempre in L3 con lievissima listesi.
Fleboliti nel piccolo bacino, rotoscoliosi dx convessa
Tutti i test reumatologici del sangue sono negativi ma ho sempre il colesterolo a 200 e i trigliceridi alti oltre che lo stress!!!!
A novembre dell'anno scorso ho subito un micro intervento alle faccette articolari L3,L4,L5 di termo modulazione a radiofrequenza ma con scarsi risultati..... diciamo che prima il carico statico mi dava fastidio.... ora preferisco la stazione eretta che la sedia; mentre disteso a letto i sintomi migliorano del 50% ma al risveglio sono bloccato in zona lombare.
Se mi metto sulla panca ad inversione sento nella zona lombare come se dovessi schioccare un qualcosa di bloccato ma che non schiocca.... anzi tira da far male!
Ormai le ho provate tutte e come se non bastasse a giugno ho avuto un problema vestibolare a sx con vertigini, ansia e attacchi di panico che mi ha costretto a letto (sono entrato in PS e dopo tutti gli accertamenti neurologici negativi hanno debellato l'ICTUS)
Il rimanere a letto non ha fatto altro che peggiorare il tutto e ad la stazione eretta mi da un solievo mentre il rimanere seduti mi esaspera i sintomi fino a dovermi alzare.
La retroversione del bacino mi aumenta il dolore lombare come se dovessi stirare una contrattura dura come il marmo e le rotazioni/inclinazioni del busto verso dx aumentano il dolore sopra la sacroilliaca dx!!!!!
Tutti gli specialisti che ho visitato non riescono a ricondurre una diagnosi ma nemmeno a supporre di cosa possa trattarsi!
Al momento vogliono farmi prendere del citalopran per combattere il dolore ma io con gli psicofarmaci non voglio averne a che fare perchè ho provato del cymbalta e gli effetti collaterali sono stati devastanti!!!!
Mi è stato proposto il metodo rolfing!?!?!?!?!? che non conosco. Sapreste dirmi qualcosa in merito?
Chiedo semplicemente un consiglio!
Grazie mille a tutti
Tutto è nato dopo un incidente motociclistico dove ho picchiato fortemente il sacro a terra "tipo catapulta" da li il mio calvario ha avuto origine e per il momento mai fine......
Dopo miriade di esami del sangue e RNM, tac ecc.... si vede solamente un bulging lombare posteromediano dx l5/S1, enia di schmorl in L3 e istimi interrotti sempre in L3 con lievissima listesi.
Fleboliti nel piccolo bacino, rotoscoliosi dx convessa
Tutti i test reumatologici del sangue sono negativi ma ho sempre il colesterolo a 200 e i trigliceridi alti oltre che lo stress!!!!
A novembre dell'anno scorso ho subito un micro intervento alle faccette articolari L3,L4,L5 di termo modulazione a radiofrequenza ma con scarsi risultati..... diciamo che prima il carico statico mi dava fastidio.... ora preferisco la stazione eretta che la sedia; mentre disteso a letto i sintomi migliorano del 50% ma al risveglio sono bloccato in zona lombare.
Se mi metto sulla panca ad inversione sento nella zona lombare come se dovessi schioccare un qualcosa di bloccato ma che non schiocca.... anzi tira da far male!
Ormai le ho provate tutte e come se non bastasse a giugno ho avuto un problema vestibolare a sx con vertigini, ansia e attacchi di panico che mi ha costretto a letto (sono entrato in PS e dopo tutti gli accertamenti neurologici negativi hanno debellato l'ICTUS)
Il rimanere a letto non ha fatto altro che peggiorare il tutto e ad la stazione eretta mi da un solievo mentre il rimanere seduti mi esaspera i sintomi fino a dovermi alzare.
La retroversione del bacino mi aumenta il dolore lombare come se dovessi stirare una contrattura dura come il marmo e le rotazioni/inclinazioni del busto verso dx aumentano il dolore sopra la sacroilliaca dx!!!!!
Tutti gli specialisti che ho visitato non riescono a ricondurre una diagnosi ma nemmeno a supporre di cosa possa trattarsi!
Al momento vogliono farmi prendere del citalopran per combattere il dolore ma io con gli psicofarmaci non voglio averne a che fare perchè ho provato del cymbalta e gli effetti collaterali sono stati devastanti!!!!
Mi è stato proposto il metodo rolfing!?!?!?!?!? che non conosco. Sapreste dirmi qualcosa in merito?
Chiedo semplicemente un consiglio!
Grazie mille a tutti
[#1]
Buon giorno,
sulla base di quel che descrive il suo sembrerebbe essere un "dolore neuropatico" con una componente da contrattura muscolare.
Un poco sconcertante sembrerebbe essere come più medici specialisti che la hanno visitato di persona non siano giunti a formulare una diagnosi di "causa".
Ritengo pertanto che ciò sia poco fattibile nell'ambito di un consulto a distanza.
Tornando al trattamento sintomatico farmacologico il dolore neuropatico le classi farmacologiche indicate dalle "linee guida internazionali" sono fondamentalmente:
-anti-epilettici/anti-dolore neuropatico (es: Gabapentin, Pregabalin, ecc),
-in associazione ad alcuni specifici anti-depressivi (es: Duloxetina, Amitriptilina),
-eventualmente dei farmaci ad azione anti-spastica centrale per le contratture muscolari ed i blocchi articolari.
Gli effetti collaterali/indesiderati degli pssicofarmaci sono usualmente transitori e dose-dipendente.
Esistono approcci differenti al dolore sia farmacologici che non (dalle tecniche mini-invasive di blocco antalgico dei nervi periferici alle procedure chirurgiche più impegnative riservate ai "pazienti non responder" e proponibili solaamente dopo esser certi di aver individuato la causa dei disturbi dolorosi e disfunzionali).
Cordialmente.
sulla base di quel che descrive il suo sembrerebbe essere un "dolore neuropatico" con una componente da contrattura muscolare.
Un poco sconcertante sembrerebbe essere come più medici specialisti che la hanno visitato di persona non siano giunti a formulare una diagnosi di "causa".
Ritengo pertanto che ciò sia poco fattibile nell'ambito di un consulto a distanza.
Tornando al trattamento sintomatico farmacologico il dolore neuropatico le classi farmacologiche indicate dalle "linee guida internazionali" sono fondamentalmente:
-anti-epilettici/anti-dolore neuropatico (es: Gabapentin, Pregabalin, ecc),
-in associazione ad alcuni specifici anti-depressivi (es: Duloxetina, Amitriptilina),
-eventualmente dei farmaci ad azione anti-spastica centrale per le contratture muscolari ed i blocchi articolari.
Gli effetti collaterali/indesiderati degli pssicofarmaci sono usualmente transitori e dose-dipendente.
Esistono approcci differenti al dolore sia farmacologici che non (dalle tecniche mini-invasive di blocco antalgico dei nervi periferici alle procedure chirurgiche più impegnative riservate ai "pazienti non responder" e proponibili solaamente dopo esser certi di aver individuato la causa dei disturbi dolorosi e disfunzionali).
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 28/07/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.