Prostatite lieve dolore interno pareti pene
salve a tutti!! da umpo di tempo lamento libido bassa che pero mi ricordo e sparita improvvisamente senza motivo dolore all coccige eiaculazione ritardata sensibilità glande ridotta di molto mantenimento erezione difficoltosa presumo causa libido che pero avvolte l erezione scompariva subito senza motivo come se entrasse in gioco un meccanismo di protezione in oltre erezioni mattutine scomparse prima sempre presenti sgocciolamento e inoltre dopo eiaculazione devo urinare immediatamente. sono stato da uno specialista diagnosi spermiogramma streptococco agalactiae gruppo b ecografia trans rettale prostata nei limiti lievemente congesta del volume di circa ml 18 disomogenea centralmente per inclusi fibro calcifici e lieve edema ghiandola periferica regolare ectasia dei plessi venosi pelvici diametro mm 35.4 terapia levofloxacin 500 1 cp apranzo per un mese cialis 5 mg per 3 mesi permixon 1 mese i miglioramenti li o visti solo con l antibiotico il cialis non funzionava la cosa che o notato sono le vene sul pene che prima erano dilatate adesso sono tornate piccole cosa ne pensate e soprattutto la prostatite causa problemi di erezione puo fare danni irrimediabili??? grazie ancora delle risposte o sbagliato sezione non so come cambiarla
[#1]
La prostatite è certamente un problema (e sarebbe interessante conoscerne la genesi) ma quel che mi pare di stretta competenza "terapia del dolore/neurologia" è tutto il restante quadro sintomatologico.
Consiglio:
-un esame neurofisiopatologico del pavimento pelvico,
-un esame dei riflessi nervosi responsabili del funzionamento genito/sfinterico,
-un esame neurofisiologico per lo studio (conferma o disconferma) di una "neuropatia nel nervo pudendo",
-un esame andrologico di nome "RigiScan" per testare il ciclo notturno di erezioni notturne spontanee ed individuare, pertanto, se il deficit sia neuroperiferico ovvero vascolare.
Cordialmente.
Consiglio:
-un esame neurofisiopatologico del pavimento pelvico,
-un esame dei riflessi nervosi responsabili del funzionamento genito/sfinterico,
-un esame neurofisiologico per lo studio (conferma o disconferma) di una "neuropatia nel nervo pudendo",
-un esame andrologico di nome "RigiScan" per testare il ciclo notturno di erezioni notturne spontanee ed individuare, pertanto, se il deficit sia neuroperiferico ovvero vascolare.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
grazie della risposta voglio precisare dottore che o fatto una circoncisione e nella prima settimana la lido era alta poi dopo un giorno scomparsa improvvisamente prima dell operazione era tutto apposto e una cosa strana comunque ora le erezioni mattutine avvengono non uguali a prima ma avvengono dopo i farmaci presi io ritengo che il problema sia sorto magari con una qualche infezione sulla cicatrice il batterio sia entrato nella prostata o per via ematosa oppure per il canale uretra anche perché io dopo 5 giorni dall intervento avendo libido alta mi sono masturbato e quindi in qualche modo il batterio e entrato una cosa psicologica non credo che possa essere anche perché anche sotto stress io non avevo questi problemi. vorrei farle una domanda questo fatto delle vene dilatate ectasia dei plessi venosi pelvici e il ristagno di sangua puo causare problemi a lungo termine??
[#5]
Come credo aver già detto la prostatite è un problema. Ed è di competenza urologico/andrologico.
La restante parte dei disturbi è "in cerca di una definizione diagnostica" senza la quale niente trattamento nè possibilità di formulare una prognosi.
La restante parte dei disturbi è "in cerca di una definizione diagnostica" senza la quale niente trattamento nè possibilità di formulare una prognosi.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.3k visite dal 04/06/2014.
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Approfondimento su Prostatite
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