Nevralgia occipitale

Buongiorno,
la sintomatologia descritta appare essere prevalentemente sensitiva, senza una chiara distribuzione topografica, essendo riferita all'occipite ma anche alla fronte, perioculare , periorale dx. Il disturbo peggiora con la pressione a livello di muscolatura temporale bilaterale.
Sarebbe importante sapere se il disturbo è bilaterale (a livello oculare) e se nota ipercontrazione della muscolatura masticatoria notturna (masseteri e temporali) indicativa per bruxismo.
Se invece il disturbo è esclusivamente dal lato destro valorizzerei il dato di RM che potrebbe essere congruo con i sintomi accusati. Nel qual caso farei un EEG per evidenziare eventuali anomalie elettriche sulle aree dell'emisfero sinistro.
Un cordiale saluto.

Dr. Marco Moresco

Grazie mille per la risposta Dott. Moresco,
si la sintomatologia è bilaterale, in particolar modo le parestesie a livello oculare ma devo dire anche il dolore al cuoio capelluto, forse solo leggermente concentrato nella zona sinistra del cranio, quasi in cima allo scalpo.
Non sono certo di soffrire di bruxismo, il mio dentista però lo ha sospettato, infatti ho usato per diversi mesi un bite ma senza grande successo. Al tempo stesso ho notato che da quando sono iniziati i sintomi la mia apertura della bocca è diventata più rigida ma senza nessun dolore alle atm o durante la masticazione. Avverto a volte un eccesso di salivazione/muco difficile da deglutire (ho fatto anche una laringoscopia con esito negativo). Il tutto si è presentato con cervicobrachialgia dx documentata da emg (irritazione radicolare c7). Succede a volte che la cute delle orecchie diventi particolarmente arrossata.
Mi domando se veramente una disfunzione delle atm possa portare tutta questa sintomatologia. Riflettendo bene ho sofferto sin da ragazzo di acufeni e fischi alle orecchie con sensazione di ovattamento. Ho consultato tanti ORL negli anni e nessuno hai mai trovato un difetto all'orecchio. Ora inizio a sospettare che tutto sia collegato alla bocca.
Vorrei quanto meno tentare di porre fine al dolore al cuoio capelluto e al fastidiosissimo formicolio. L'algologo ha tentato con l'infiltrazione del grande nervo occipitale ma nulla è cambiato. Posso solo dire che la parte dello scalpo anestetizzata corrisponde con quella dove avverto i dolori e le parestesie.
In questi casi che farmaci si possono utlizzare? Possono essere utili i neurolettici? Mi sembra evidente ci sia un coinvolgimento del nervo occipitale e forse anche del trigemino, non proprio una nevralgia, almeno a livello sensitivo.

Buongiorno,
la contrattura muscolare all'apertura della bocca associata a disestesie e dolore farebbero pensare ad una ipercontrazione miofasciale dei muscoli pericranici e facciali (temporali, occipitali, etc.), non necessariamente collegata ad una disfunzione dell'articolazione temporo-mandibolare.
Sconsiglierei farmaci neurolettici che potrebbero aumentare la tensione muscolare, piuttosto potrebbe essere indicato un trattamento con tossina botulinica da inoculare a livello dei muscoli masseteri, temporali, frontali, cervicali paraspinali (oppure follow the pain).
Cordialmente

Dr. Marco Moresco

Gentile Dott. Moresco,
grazie per le delucidazioni. A conferma della ipotesi "bruxismo" le segnalo che da un'ecografia effettuata ai muscoli massetere il destro è risultato più ispessito rispetto al sinistro, in più da tanti anni soffro (oggi per fortuna più raramente) di risvegli notturni associati a macanza d'aria e tachicardia, da me interpretati come apnee notturne. Anche in questo caso mi fu detto che per la mia conformazione, essendo esile e non russatore, era impossibile. La colpa fu data in parte ad attacchi di panico notturni, in parte a reflusso gastroesofageo. Ho letto da qualche parte che invece le apnee possono essere collegate al bruxismo.
Il disturbo di cui soffro, dunque, si configurerebbe più come cefalea tensiva che vera e propria nevralgia occipitale. Non nascondo un pò di timore ad effettuare punture di botulino in tutti i muscoli del cranio e del collo. Ci sono terapie alternative? Cosa intende per follow the pain?

Cordiali saluti

Per follow the pain si intende che le inoculazioni di tossina botulinica possono essere effettuate sui punti corrispondenti alla maggior tensione muscolare e al maggior dolore.

Dr. Marco Moresco

Grazie, ne parlerò con l'algologo.
Un'ultima domanda Dott. Moresco, questo disturbo si potrebbe definire cefalea tensiva o cervicogenica? Sicuramente è presente una componente tensiva ma il dolore alla testa ho l'impressione che scaturisca maggiormente dalla cervicale.

Salve dottore,
il medico della terapia antalgia propende per navralgia occipitale. Ho fatto due infiltrazioni del GON, la prima senza nessun benificio, la seconda invece eseguita ad entrambi i nervi a destra e sinistra con ecografo ha portato ad un leggero miglioramento delle disestesie al cuoio capelluto e alla cessazione, per il momento, del dolore in cima al cranio. Il medico mi ha detto che il dolore molto probabilmente nel tempo si ripresenterà. Non ho avuto beneficio a livello del rachide cervicale, che invece avverto sempre molto contratto, nè a livello del dolore al trapezio dx e spalla. Cosa ne pensa? perchè persiste il dolore cervicale? Il medico mi diceva che trattasi di contrattura da riflesso.