Accrescimento seno dopo trapianto cardiaco
Salve,
sono una ragazza di 25 anni e ho un problema di accrescimento al seno. Premetto di aver affrontato 7 operazioni chirurgiche al cuore e infine un trapianto cardiaco. Ora effettuo terapia immunosoppressiva con Sandimmun Neoral 100 mg x 2 volte al giorno.
Ora mi ritrovo ad avere un problema particolarmente vistoso al seno. Oltre ad avere due mammellle particolarmente piccole, non arrivo alla prima misura di reggiseno, la mammella destra risulta molto più piccola dell'altra. Questo è sicuramente causato dal fatto che la mia cassa toracica, a causa di tutti gl'interventi in fase di crescita, sia rimasta più alta dalla parte sinistra, ma non solo. Ho effettuato ieri una visita senologica e mi hanno diagnosticato un'iploplasia mammaria con armetria(?)su > dx.
Premetto che prendo la pillola contraccettiva "PLANUM" da quando avevo 16 anni.
La senologa mi ha detto che l'unica soluzione al mio problema sarebbe un intervento di chirurgia plastica additiva con protesi ma che non posso effettuare quest'intervento perchè le protesi sono ad alto rischio infettivo e con una cura immunosoppressiva come quella che effettuo a causa del trapianto sarebbe troppo pericoloso.
E' vero che l'unica soluzione sarebbe quella? Non esistono altri modi per accrescere almeno di una o due taglie il seno? E soprattutto per rimettere la mammella destra almeno alla stessa altezza della sinistra in modo da migliorare la differenza tra le due?
sono una ragazza di 25 anni e ho un problema di accrescimento al seno. Premetto di aver affrontato 7 operazioni chirurgiche al cuore e infine un trapianto cardiaco. Ora effettuo terapia immunosoppressiva con Sandimmun Neoral 100 mg x 2 volte al giorno.
Ora mi ritrovo ad avere un problema particolarmente vistoso al seno. Oltre ad avere due mammellle particolarmente piccole, non arrivo alla prima misura di reggiseno, la mammella destra risulta molto più piccola dell'altra. Questo è sicuramente causato dal fatto che la mia cassa toracica, a causa di tutti gl'interventi in fase di crescita, sia rimasta più alta dalla parte sinistra, ma non solo. Ho effettuato ieri una visita senologica e mi hanno diagnosticato un'iploplasia mammaria con armetria(?)su > dx.
Premetto che prendo la pillola contraccettiva "PLANUM" da quando avevo 16 anni.
La senologa mi ha detto che l'unica soluzione al mio problema sarebbe un intervento di chirurgia plastica additiva con protesi ma che non posso effettuare quest'intervento perchè le protesi sono ad alto rischio infettivo e con una cura immunosoppressiva come quella che effettuo a causa del trapianto sarebbe troppo pericoloso.
E' vero che l'unica soluzione sarebbe quella? Non esistono altri modi per accrescere almeno di una o due taglie il seno? E soprattutto per rimettere la mammella destra almeno alla stessa altezza della sinistra in modo da migliorare la differenza tra le due?
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Credo che purtroppo il rischio di posizionare protesi sia alto considerando la terapia immunosoppressiva. Tenga conto che anche se raramente, vi sono già in persone che non fanno tali trattamenti problemi flogistici o addirittura a volte si spostano rendendo necessario un nuovo intervento di 'aggiustamento'.
Quest'ultimo potrebbe essere (previa valutazione chirurgica) preso in considerazione, ma ne vale realmente la pena?
Quest'ultimo potrebbe essere (previa valutazione chirurgica) preso in considerazione, ma ne vale realmente la pena?
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 21/08/2009.
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