Intervento di rimozione prolungamento ascellare della mammella

Salve, vorrei esporre un mio dubbio.
All'etá di 17 anni ho avuto un importante aumento di volume del seno in concomitanza con un forte aumento di peso, (circa 20 kg) che mi ha portato da un peso di 40 a uno di 60 kg e da una taglia prima di seno ad una quarta.
Ho inseguito notato la presenza di un rigonfiamento alla base dell'ascella quando indossato abiti senza maniche, rigonfiamenti che imputavo all'aumento di peso pensando fossero semplicemente grasso.
Ad oggi ho perso una decina di kg e sono "magra" praticamente ovunque, ma questo bozzo a livello dell'ascella è sempre lì nonostante io sia un soggetto che tende a mettere pochissimo grasso nella parte alta.
Penso dunque possa essere un prolungamento ascellare della mammella.
In tal caso, la rimozione chirurgica di questo bozzo sarebbe coperta dal ssn?
è davvero antiestetica devo ammettere e mi provoca non poco disagio
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Dr. Massimo Vergine Senologo, Chirurgo generale 815 18
Cara utente ,

Prima di un intervento chirurgico mi sottoporrei ad un ecografia per valutare se sia solo tessuto adiposo o presenza anche di ghiandola in questa area .

Distinti saluti

Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it

[#2]
Utente
Utente
Certo, quello senz'altro. Quello che mi preme sapere è se in caso di esito positivo, ossia nel caso si evinca la presenza di tessuto ghiandolare, la spesa che comporterebbe l'asportazione di quest'ultimo sarebbe a carico dell'ssn o meno. Nel caso in cui non lo fosse, non avrebbe molto senso neanche indagare sulla questione non avendo io la possibilità economica di pagare un'eventuale intervento
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