Mastite
Sono una donna di 36 anni; non ho mai avuto gravidanze nè secrezioni dai capezzoli; ho smesso di fumare solo da poco tempo. non ho storie familiari di tumori alla mammella, ma di seni fibrocistici. Vi espongo il mio problema. circa due anni fa ho subito un intervento, in anestesia locale, al seno per un ascesso situato in zona areorale, trattato con incisione e drenaggio per circa due mesi. Adesso sembra che nuovamente ci sia qualcosa che non va: leggero gonfiore nella stessa sede del precedente ascesso, accompagnato da un'infiammazione di una ghiandoletta limitrofa che risulta dolorante e anch'essa sensibilmente mutata di dimensioni. Mi è stato proposto un intervento, sempre in anestesia locale, consistente in: incisione, asportazione sia del tessuto compromesso sia della ghiandola. Non mi sento, tuttavia, serena riguardo al trattamento indicatomi e vorrei capire se questo è l'iter usuale, se è necessario sottoporsi ad indagini specifiche e se l'intervento risulta risolutivo; inoltre temo l'inadeguatezza dell'anestesia locale, dal momento che il precedente intervento è stato molto doloroso. Ringraziandovi anticipatamente della vostra attenzione, vi porgo i miei saluti.
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Probabilmente tutto dipende dal fumo.
Si tratta di una situazione complessa ma risolvibile.
Purtroppo spesso viene trattata in modo inadeguato proprio perchè si preferisce una maggiore aggressività ad una selettività dell'intervento conservativo.
Provi con il motore di ricerca di Medicitalia (ricerca Google) in alto a destra a cercare consulti digitando "mastite periduttale" e troverà casi analoghi ai suoi.
Si tratta di una situazione complessa ma risolvibile.
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Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 03/08/2009.
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