Tumore al seno (microcalcificazioni): perché non linfonodo sentinella?

Buonasera
Scrivo per mia zia, 70 anni, 45 Kg, h 160 cm, alla quale hanno diagnosticato e rimosso un tumore al seno, consistente in microcalcificazioni, diagnosticate con mammografia.

L'esito ha rilevato un altro tipo di tumore, più infiltrante, sul bordo della parete, per il quale dovrà essere rioperata.
Ora faranno anche il linfonodo sentinella.

Mi chiedo per quale motivo, visto che una ventina di anni fa è stata operata all'altro seno, per un carcinoma curato con chemioterapia, il protocollo non prevede subito il linfonodo sentinella.
Averlo fatto avrebbe evitato un'altra operazione.

Grazie
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Non siamo in grado di darle una risposta perchè dovrebbe allegare l'esito dell'esame istologico.
Microcalcificazioni è quel che si vede alla mammografia e non è una diagnosi.

Con maggiori dettagli .Se desidera un approfondimento Le

risponderò e l'aggiornerò anche qui .
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link

https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-37906.html

in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.


Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.

L'aspettiamo

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com