Paura di sottopormi ad accertamenti
gentile Dottore sono una ragazza di 28 anni
all'èta' di 17 anni ho notato una piccola ciste quasi impercettibile vicino al capezzolo del seno dx ma non ho avuto il coraggio di sottopormi ad alcuna visita.
La prima che ho fatto all'eta' di 22 anni dal ginecologo mi ha fatto solo lo striscio e altri esami senza preoccuparsi di esaminare il seno seno e prescrivendomi la pillola anticoccezionale che ho preso per circa 2 anni e mezzo.
Nel frattempo sono comparse altri 2 nodulini sul seno sinistro ma per paura che fosse un tumore e dovessi operarmi fare terapie forti e poter morire lo stesso non sono mai riuscita a fare una visita o a parlarne con qualcuno.
Sono passati molti anni e tutto è più o meno rimasto uguale.
Ho un forte dolore al seno e ingrossamento circa 7 giorni prima del ciclo che scompare quando arriva.
Lei penserà che sono pazza ma non ho la forza di affrontare questa situazione.
Due anni fa hanno cominciato a prendermi attacchi di ansia continuativi dovuti a eventi abbastanza gravi supportati da questa mia paura di morire..
Stavo male e pensavo che potessi essere arrivata alla fine.
Inutili i colloqui con la psichiatra perchè il problema principale non riuscivo a dirlo.
Ho fatto una cura e adesso sto male di nuovo senso di soffocamento voglia di non fare nulla fatico tachicardia giramenti di testa e pensieri forti che mi portano a pensare che tutto dipenda da un mia malattia.
Non credo che riuscirò a liberarmi dall'ansia con questo peso , non so neanche come ho fatto a scrivere qui perchè ho paura di leggere la risposta..
So anche che non riuscirò a parlarne con nessuno e a fere gli esami per sapere cosa sono quei noduli anche perchè oramai dopo 11 anni dal primo e 5 dagli altri chissà cosa mi direbbero.
all'èta' di 17 anni ho notato una piccola ciste quasi impercettibile vicino al capezzolo del seno dx ma non ho avuto il coraggio di sottopormi ad alcuna visita.
La prima che ho fatto all'eta' di 22 anni dal ginecologo mi ha fatto solo lo striscio e altri esami senza preoccuparsi di esaminare il seno seno e prescrivendomi la pillola anticoccezionale che ho preso per circa 2 anni e mezzo.
Nel frattempo sono comparse altri 2 nodulini sul seno sinistro ma per paura che fosse un tumore e dovessi operarmi fare terapie forti e poter morire lo stesso non sono mai riuscita a fare una visita o a parlarne con qualcuno.
Sono passati molti anni e tutto è più o meno rimasto uguale.
Ho un forte dolore al seno e ingrossamento circa 7 giorni prima del ciclo che scompare quando arriva.
Lei penserà che sono pazza ma non ho la forza di affrontare questa situazione.
Due anni fa hanno cominciato a prendermi attacchi di ansia continuativi dovuti a eventi abbastanza gravi supportati da questa mia paura di morire..
Stavo male e pensavo che potessi essere arrivata alla fine.
Inutili i colloqui con la psichiatra perchè il problema principale non riuscivo a dirlo.
Ho fatto una cura e adesso sto male di nuovo senso di soffocamento voglia di non fare nulla fatico tachicardia giramenti di testa e pensieri forti che mi portano a pensare che tutto dipenda da un mia malattia.
Non credo che riuscirò a liberarmi dall'ansia con questo peso , non so neanche come ho fatto a scrivere qui perchè ho paura di leggere la risposta..
So anche che non riuscirò a parlarne con nessuno e a fere gli esami per sapere cosa sono quei noduli anche perchè oramai dopo 11 anni dal primo e 5 dagli altri chissà cosa mi direbbero.
[#1]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Il problema principale è che rimuovendo la paura non se ne libera ma l'amplifica a livello inconscio.
Poichè le sarebbe accaduto l'irreparabile dopo tanti anni di ritardo in caso di natura sfavorevole della sintomatologia che descrive evidentemente si tratta di un quadro innocuo e assolutamente benigno.
C'è quindi solo il vantaggio della visita che sicuramente la tranquillizzerebbe in modo definitivo.
Non perda questa occasione
Poichè le sarebbe accaduto l'irreparabile dopo tanti anni di ritardo in caso di natura sfavorevole della sintomatologia che descrive evidentemente si tratta di un quadro innocuo e assolutamente benigno.
C'è quindi solo il vantaggio della visita che sicuramente la tranquillizzerebbe in modo definitivo.
Non perda questa occasione
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Ex utente
Mi rendo conto di amplificare la mia paura ma non ce la faccio.
Quando 2 anni fa mi hanno portato al prontosoccorso per un attacco d'ansia molto forte (da lì ho cominciato a curarmi) e hanno cominciato a farmi analisi del sangue, elettroencefalogramma, elettrocardiogramma avevo una paura atroce ma anche la speranza che si accorgessero del mio problema una volta lì... ma tutto era regolare e hanno fatto solo queste analisi prima di diagniosticarmi che avevo uno stato d'ansia molto forte.
La ringrazio per la pazienza e mi rendo conto della mia stupidità ma nella mia vita ci sono state un sacco di persone che ho visto morire e devastate dalle cure e ho una paura atroce credo sia una specie di fobia dalla verità.
Per me è un problema veramente grande e lei è l'unica persona a cui,facendo uno sforzo immenso,con la quale sono riuscita a parlarne.
Quando 2 anni fa mi hanno portato al prontosoccorso per un attacco d'ansia molto forte (da lì ho cominciato a curarmi) e hanno cominciato a farmi analisi del sangue, elettroencefalogramma, elettrocardiogramma avevo una paura atroce ma anche la speranza che si accorgessero del mio problema una volta lì... ma tutto era regolare e hanno fatto solo queste analisi prima di diagniosticarmi che avevo uno stato d'ansia molto forte.
La ringrazio per la pazienza e mi rendo conto della mia stupidità ma nella mia vita ci sono state un sacco di persone che ho visto morire e devastate dalle cure e ho una paura atroce credo sia una specie di fobia dalla verità.
Per me è un problema veramente grande e lei è l'unica persona a cui,facendo uno sforzo immenso,con la quale sono riuscita a parlarne.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 23/07/2009.
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