Eco mammaria bilaterale - formazione ipoecogena disomogenea 22 mm

Gentili dottori,
la settimana scorsa mia madre settantunenne ha effettuato un'ecografia a seguito di un trauma al seno destro dovuto a una caduta.
Soffre di trombocitopenia autoimmune, per cui sentiva un nodulo abbastanza duro palpando il seno dolorante e contuso.
L'ecografia è stata piuttosto difficoltosa per via della grandezza delle mammelle, per cui qualcosa sarebbe anche potuta sfuggire, a detta della dottoressa.
Tuttavia, mentre nella parte destra ciò che è stato rilevato poteva essere condotto a un accumulo di sangue, la parte sinistra, invece, anch'essa reduce da trauma pregresso risalente al 2018, presentava una formazione ipoecogena disomogenea di 22 mm, a limiti definiti, avascolare, che la dottoressa ha considerato riconducibile a un fibroadenoma.
Le è stata prescritta una mammografia d'urgenza, che effettuerà a breve.
Le precedenti mammografie effettuate fino al 2019 con lo screening sono tutte negative per malignità, e l'ultima eco del 2018 non evidenziava nulla di anomalo.

Alla luce di ciò, Le chiedo se tale formazione potrebbe essere fonte di preoccupazione, se possa essere la conseguenza di un trauma pregresso, o altro, considerato che leggevo che i fibroadenomi sono tipici dell'età fertile.


La ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti