Carcinoma in situ e mastectomia
Salve, mi è stato diagnosticato un carcinoma in situ di basso grado al seno destro, e dalla mammografia si evincono delle micro calcificazioni anche al seno sinistro, ma non è possibile effettuare la biopsia ecoguidata perché non si vedono in ecografia.
Ora...il dottore mi ha detto che vista la scarsità di mammella (prendo una prima scarsa) mi avrebbe dovuto effettuare la mastectomia a destra, il problema sorge perché non esiste una protesi piccola quanto il mio seno quindi sarebbe evidente la differenza tra i due seni, e nonostante le microcalcificazioni anche a sinistra non è intenzionato a fare mastectomia bilaterale con relativa ricostruzione...o perlomeno sostiene che non si possa fare in regime di servizio sanitario nazionale.
Quindi o mi tengo in seno si e uno no o devo pagare l’intervento come se stessi facendo chirurgia plastica...lo trovo assurdo e vorrei capire se è normale a 37 anni, grazie
Ora...il dottore mi ha detto che vista la scarsità di mammella (prendo una prima scarsa) mi avrebbe dovuto effettuare la mastectomia a destra, il problema sorge perché non esiste una protesi piccola quanto il mio seno quindi sarebbe evidente la differenza tra i due seni, e nonostante le microcalcificazioni anche a sinistra non è intenzionato a fare mastectomia bilaterale con relativa ricostruzione...o perlomeno sostiene che non si possa fare in regime di servizio sanitario nazionale.
Quindi o mi tengo in seno si e uno no o devo pagare l’intervento come se stessi facendo chirurgia plastica...lo trovo assurdo e vorrei capire se è normale a 37 anni, grazie
[#1]
Si lo trovo assurdo anche io ma non saprei cosa altro aggiungere per la scarsità di dati che ci sta fornendo.
Se desidera un approfondimento Le risponderò e l'aggiornerò anche qui .
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
,,https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-32704.html
I
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Se desidera un approfondimento Le risponderò e l'aggiornerò anche qui .
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
,,https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-32704.html
I
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 28/08/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.