Microcalcificazioni
Carissimo Dott., qualche settimana fa le avevo scritto per avere un suo parere circa il risultato di una ecografia mammaria.(Sono una ragazza di 26 anni).
Le ricordo brevemente la vicenda.
Nella prima ecografia mi avevano diagnosticato la presenza di MICROCALCIFICAZIONI sparse ed addensate a carico del seno sinistro. Lei mi aveva consigliato di effattuare una mammografia per sicurezza, la quale però non aveva rilevato la presenza di focalità. A seguito di ciò, lei mi aveva consigliato di ripetere l'ecografia e cosi ho fatto. L'esito di questa (totalmente contrastante rispetto alla prima) era stato: bilaterelmente non ci sono alterazioni focali ecograficamente rilevabili. Assenza di linfoadenomegalie ascellari. Lei, a questo punto, mi aveva riferito che se la mammografia risultava essere negativa la presunta presenza di microcalcificazioni poteva ritenersi inesistente.In seguito (come sempre da lei suggeritomi)ho effettuato una visita senologica il cui esito è stato negativo per quanto riguarda le microcalcificazioni. La dottoressa ha riscontrato solamente micronodulie più accumulate ai quadranti superiori esterni bilateralmente.
Ora le volevo chiedere questo: da qualche giorno ho un fastidio notevolmente più accentuato sul seno sinistro. Me lo sento tirare dolorosamente. Mi sento il capezzolo irritato e da due notti che tale "dolore"si accompagna ad un indolensimento della spalla sinistra. Cosa pensa possa essere?
La ringrazio di cuore.
Cordiali saluti.
Le ricordo brevemente la vicenda.
Nella prima ecografia mi avevano diagnosticato la presenza di MICROCALCIFICAZIONI sparse ed addensate a carico del seno sinistro. Lei mi aveva consigliato di effattuare una mammografia per sicurezza, la quale però non aveva rilevato la presenza di focalità. A seguito di ciò, lei mi aveva consigliato di ripetere l'ecografia e cosi ho fatto. L'esito di questa (totalmente contrastante rispetto alla prima) era stato: bilaterelmente non ci sono alterazioni focali ecograficamente rilevabili. Assenza di linfoadenomegalie ascellari. Lei, a questo punto, mi aveva riferito che se la mammografia risultava essere negativa la presunta presenza di microcalcificazioni poteva ritenersi inesistente.In seguito (come sempre da lei suggeritomi)ho effettuato una visita senologica il cui esito è stato negativo per quanto riguarda le microcalcificazioni. La dottoressa ha riscontrato solamente micronodulie più accumulate ai quadranti superiori esterni bilateralmente.
Ora le volevo chiedere questo: da qualche giorno ho un fastidio notevolmente più accentuato sul seno sinistro. Me lo sento tirare dolorosamente. Mi sento il capezzolo irritato e da due notti che tale "dolore"si accompagna ad un indolensimento della spalla sinistra. Cosa pensa possa essere?
La ringrazio di cuore.
Cordiali saluti.
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Non posso ovviamente sapere se ci possa essere una correlazione con quanto rilevato nel precedente post.
Alla sua età la correlazione tumore-dolore è quasi inesistente e dalle caratteristiche del dolore in prima ipotesi penserei più ad una mastalgia extramammaria
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/72-i-dolori-al-seno-mastalgia-mastodinia.html
soprattutto se associata ad una sintomatologia (o patologia) a carico del rachide cervicale.
Alla sua età la correlazione tumore-dolore è quasi inesistente e dalle caratteristiche del dolore in prima ipotesi penserei più ad una mastalgia extramammaria
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/72-i-dolori-al-seno-mastalgia-mastodinia.html
soprattutto se associata ad una sintomatologia (o patologia) a carico del rachide cervicale.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 27/06/2009.
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