Prognosi tumore al seno
Cari dottori,
vorrei chiedere un parere in merito alla mia situazione: sono stata operata un anno fa per carcinoma duttale infiltrante ormonosensibile luminal b.
Il nodulo era di circa 2, 8 cm.
Ho subìto quadrantectomia e asportazione di 8 linfonodi, uno dei quali infiltrato da metastasi (senza superamento capsulare).
Margini chirurgici indenni, nessuna evidenza di invasione vascolare/perineurale.
Ho fatto scintigrafia e Tac total body con MDC, tutto ok.
Ho poi effettuato 4 cicli di EC + 4 di Docetaxel.
In seguito, 30 sedute di radioterapia che ha interessato anche i linfonodi sovraclaeorali (a detta del radioterapista, solo per un "eccesso di premura", in quanto di solito questo schema è riservato a chi ha almeno 3 linfonodi metastatici, vi risulta?)
Attualmente, prendo Exegen + Enantone.
L'ormonoterapia mi è stata prescritta per 5 anni, da rivalutare se necessario fino a 10.
Prima dell'operazione sono stata sottoposta a test genetico per BRCA 1 e 2 (negativo).
Ho iniziato i controlli (ECO seno e cavi ascellari, ECO addome completo ed ECO transvaginale - tutto ok).
A breve farò MOC, RX torace e Mammografia.
Ora, la mia domanda è: vi sentite di condividere l'ottimismo dei miei dottori in merito alla mia prognosi?
Mi dicono che il tumore è stato preso in tempo, che "è stato bastonato bene" e che la prognosi è favorevole.
Io non ho motivo di dubitare delle loro parole, mi sono sembrati dei medici molto scrupolosi e attenti, e la struttura presso la quale sono seguita è un'eccellenza nella mia zona (Senologia dell'ospedale S.
Camillo di Roma), però mi piacerebbe ascoltare anche un altro parere.
Purtroppo, presso un'altra struttura, per ben 2 volte, il nodulo mi era stato refertato come fibroadenoma.
Questo ha comportato un anno di ritardo sulla diagnosi, ed ora ho paura che ciò possa avere ripercussioni negative negli anni a venire.
Ho 39 anni e un bambino di 4 che vorrei veder crescere! Ho perso mia madre a causa di un cancro al seno metastatico, insorto a 10 anni dalla prima diagnosi, e come potete immaginare, sono terrorizzata dall'evoluzione futura della mia malattia.
Anche il suo era ormonodipendente e lei non aveva neanche un linfonodo intaccato.
Fece 4 cicli di cmf, radioterapia e 5 anni di Letrozolo.
Forse lo schema chemioterapico che le prescrissero all'epoca (era il 2009) fu troppo "leggero"?
Lo so che ogni storia è a sè e che non bisogna fare paragoni, ma come potete immaginare, per me fare raffronti è inevitabile.
Ci sono altre terapie disponibili o la cura che sto seguendo è sufficiente?
Ho letto che Abemaciclib sta iniziando ad essere somministrato come farmaco preventivo in caso di alto rischio di recidiva locale e a distanza: secondo voi potrei rientrare nella casistica?
Il mio Ki 67 era elevato (50%).
Ne parlerò ovviamente con l'oncologo alla prossima visita, ma intanto vorrei avere qualche opinione da parte vostra.
Vi ringrazio di cuore per l'aiuto che vorrete darmi e rimango in attesa di una vostra risposta.
Un caro saluto, Silvia.
vorrei chiedere un parere in merito alla mia situazione: sono stata operata un anno fa per carcinoma duttale infiltrante ormonosensibile luminal b.
Il nodulo era di circa 2, 8 cm.
Ho subìto quadrantectomia e asportazione di 8 linfonodi, uno dei quali infiltrato da metastasi (senza superamento capsulare).
Margini chirurgici indenni, nessuna evidenza di invasione vascolare/perineurale.
Ho fatto scintigrafia e Tac total body con MDC, tutto ok.
Ho poi effettuato 4 cicli di EC + 4 di Docetaxel.
In seguito, 30 sedute di radioterapia che ha interessato anche i linfonodi sovraclaeorali (a detta del radioterapista, solo per un "eccesso di premura", in quanto di solito questo schema è riservato a chi ha almeno 3 linfonodi metastatici, vi risulta?)
Attualmente, prendo Exegen + Enantone.
L'ormonoterapia mi è stata prescritta per 5 anni, da rivalutare se necessario fino a 10.
Prima dell'operazione sono stata sottoposta a test genetico per BRCA 1 e 2 (negativo).
Ho iniziato i controlli (ECO seno e cavi ascellari, ECO addome completo ed ECO transvaginale - tutto ok).
A breve farò MOC, RX torace e Mammografia.
Ora, la mia domanda è: vi sentite di condividere l'ottimismo dei miei dottori in merito alla mia prognosi?
Mi dicono che il tumore è stato preso in tempo, che "è stato bastonato bene" e che la prognosi è favorevole.
Io non ho motivo di dubitare delle loro parole, mi sono sembrati dei medici molto scrupolosi e attenti, e la struttura presso la quale sono seguita è un'eccellenza nella mia zona (Senologia dell'ospedale S.
Camillo di Roma), però mi piacerebbe ascoltare anche un altro parere.
Purtroppo, presso un'altra struttura, per ben 2 volte, il nodulo mi era stato refertato come fibroadenoma.
Questo ha comportato un anno di ritardo sulla diagnosi, ed ora ho paura che ciò possa avere ripercussioni negative negli anni a venire.
Ho 39 anni e un bambino di 4 che vorrei veder crescere! Ho perso mia madre a causa di un cancro al seno metastatico, insorto a 10 anni dalla prima diagnosi, e come potete immaginare, sono terrorizzata dall'evoluzione futura della mia malattia.
Anche il suo era ormonodipendente e lei non aveva neanche un linfonodo intaccato.
Fece 4 cicli di cmf, radioterapia e 5 anni di Letrozolo.
Forse lo schema chemioterapico che le prescrissero all'epoca (era il 2009) fu troppo "leggero"?
Lo so che ogni storia è a sè e che non bisogna fare paragoni, ma come potete immaginare, per me fare raffronti è inevitabile.
Ci sono altre terapie disponibili o la cura che sto seguendo è sufficiente?
Ho letto che Abemaciclib sta iniziando ad essere somministrato come farmaco preventivo in caso di alto rischio di recidiva locale e a distanza: secondo voi potrei rientrare nella casistica?
Il mio Ki 67 era elevato (50%).
Ne parlerò ovviamente con l'oncologo alla prossima visita, ma intanto vorrei avere qualche opinione da parte vostra.
Vi ringrazio di cuore per l'aiuto che vorrete darmi e rimango in attesa di una vostra risposta.
Un caro saluto, Silvia.
[#1]
Silvia condividiamo l'ottimismo dei colleghi, ma c'è tanta carne al fuoco su cui discutere.
Se desidera un approfondimento ( e quando le rispondero' glielo comunichero' anche qui)
Le rispondero’ senz’altro, ma dovrebbe ripostare con il copia incolla sul link che le allego di seguito perche’ per comprendere meglio la mia replica potrebbe rendersi necessario allegare qualche immagine (qui non e’ consentito).
Questo e’ il link dove ripostare
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-28477.html
La pagina si aggiorna continuamente per l’arrivo di altri commenti. Se guarda in fondo alla pagina ,e se ha fatto il login, si apre una finestra dove potra’ postare il copia incolla.
Ripeta tra i dati eta’ ed esito di visite o esami strumentali e se ha una familiarita’ per tumore al seno ed ovaio.
Deve presentarsi (obbligatorio) con un nome anche di fantasia se lo desidera va benissimo.
OBBLIGATORIO PRESENTARSI CON UN NOME ANCHE DI FANTASIA. Lo ripeto due volte mi raccomando.
L’aspettiamo
Se desidera un approfondimento ( e quando le rispondero' glielo comunichero' anche qui)
Le rispondero’ senz’altro, ma dovrebbe ripostare con il copia incolla sul link che le allego di seguito perche’ per comprendere meglio la mia replica potrebbe rendersi necessario allegare qualche immagine (qui non e’ consentito).
Questo e’ il link dove ripostare
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-28477.html
La pagina si aggiorna continuamente per l’arrivo di altri commenti. Se guarda in fondo alla pagina ,e se ha fatto il login, si apre una finestra dove potra’ postare il copia incolla.
Ripeta tra i dati eta’ ed esito di visite o esami strumentali e se ha una familiarita’ per tumore al seno ed ovaio.
Deve presentarsi (obbligatorio) con un nome anche di fantasia se lo desidera va benissimo.
OBBLIGATORIO PRESENTARSI CON UN NOME ANCHE DI FANTASIA. Lo ripeto due volte mi raccomando.
L’aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.9k visite dal 15/04/2022.
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