Un ulteriore rigonfiamento del linfonodo
Gentile Dottore/.ssa ,
Sono una ragazza di 22 anni in salute, almeno per il momento. =)
Ho un nodulo al seno ipoecogeno a margini regolari di 15,6 mm tra i quadranti interni di sinistra da riferire in prima ipotesi a fibroadenoma. Mi è consigliato di fare un controllo semestrale che dovrò rieffettuare tra qualche mese.
Il motivo per cui le scrivo è che 3 mesi fa circa(più o meno il periodo in cui ho scoperto di avere questo nodulo al seno), all'ascella sinistra provavo dolore dopo la depilazione. Ho effettuato un'ecografia nel cavo ascellare, il referto dice che "sono riconoscibili linfondi aumentati di dimensioni con caratteristiche generiche di reattività e diametro massimo 13mm". Il dottore mi ha consigliato di prestare attenzione al deodorante e alla depilazione. Effettivamente questo dolore e in seguito rigonfiamento l'ho notavo dopo la depilazione in modo particolare. Il dottore mi ha consigliato di mettere il Gentalin-Beta. La farmacista non avendolo a disposizione e mi ha dato una pomata Winthrop di Gentamicina, Betamesone Winthrop 0,1% + 0,1% crema. Mi era stato detto di metterlo 3 volte al giorno per tre giorni, solo che nel secondo giorno ho avvertito un dolore forte per cui l'ho sospeso.
Nelle ultime depilazioni con la comune lametta, avvertivo un leggero fastidio ma niente di è per cui pensavo si fosse risolto il problema. Tuttavia a distanza di una settimana dalla depilazione, ho avvertito improvvisamente un forte dolore all'ascella-braccio e ho notato un ulteriore rigonfiamento del linfonodo.
Vorrei sapere secondo la sua esperienza cosa potrebbe essere, se è preoccupante o meno, ma sopratutto vorrei sapere a quale categoria di medico devo rivolgermi esclusivamente per questo problema visto che è qualcosa che mi preoccupa molto.
Ho un mio zio al quale è stato diagnosticato un linfoma al 4stadio, capirà la mia preoccupazione.
Nell'attesa le invio i miei più cordiali saluti e ringraziamenti.
Sono una ragazza di 22 anni in salute, almeno per il momento. =)
Ho un nodulo al seno ipoecogeno a margini regolari di 15,6 mm tra i quadranti interni di sinistra da riferire in prima ipotesi a fibroadenoma. Mi è consigliato di fare un controllo semestrale che dovrò rieffettuare tra qualche mese.
Il motivo per cui le scrivo è che 3 mesi fa circa(più o meno il periodo in cui ho scoperto di avere questo nodulo al seno), all'ascella sinistra provavo dolore dopo la depilazione. Ho effettuato un'ecografia nel cavo ascellare, il referto dice che "sono riconoscibili linfondi aumentati di dimensioni con caratteristiche generiche di reattività e diametro massimo 13mm". Il dottore mi ha consigliato di prestare attenzione al deodorante e alla depilazione. Effettivamente questo dolore e in seguito rigonfiamento l'ho notavo dopo la depilazione in modo particolare. Il dottore mi ha consigliato di mettere il Gentalin-Beta. La farmacista non avendolo a disposizione e mi ha dato una pomata Winthrop di Gentamicina, Betamesone Winthrop 0,1% + 0,1% crema. Mi era stato detto di metterlo 3 volte al giorno per tre giorni, solo che nel secondo giorno ho avvertito un dolore forte per cui l'ho sospeso.
Nelle ultime depilazioni con la comune lametta, avvertivo un leggero fastidio ma niente di è per cui pensavo si fosse risolto il problema. Tuttavia a distanza di una settimana dalla depilazione, ho avvertito improvvisamente un forte dolore all'ascella-braccio e ho notato un ulteriore rigonfiamento del linfonodo.
Vorrei sapere secondo la sua esperienza cosa potrebbe essere, se è preoccupante o meno, ma sopratutto vorrei sapere a quale categoria di medico devo rivolgermi esclusivamente per questo problema visto che è qualcosa che mi preoccupa molto.
Ho un mio zio al quale è stato diagnosticato un linfoma al 4stadio, capirà la mia preoccupazione.
Nell'attesa le invio i miei più cordiali saluti e ringraziamenti.
[#1]
Non c'entra nulla questa sintomatologia con quella di suo zio.
Mi rivolgerei al suo curante che mi sembra ben orientato in senso diagnostico sulla sintomatologia che ha esposto.
Il linfonodo ha le caratteristiche di un linfonodo reattivo (reagisce ingrossandosi)
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/lifonodisentinella.htm
e sul fibroadenoma mi sembra persino eccessivo un controllo ogni 6 mesi
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
Mi rivolgerei al suo curante che mi sembra ben orientato in senso diagnostico sulla sintomatologia che ha esposto.
Il linfonodo ha le caratteristiche di un linfonodo reattivo (reagisce ingrossandosi)
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/lifonodisentinella.htm
e sul fibroadenoma mi sembra persino eccessivo un controllo ogni 6 mesi
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#4]
Ex utente
Si ma devo preoccuparmi? Come si procede in questi casi?
Inoltre, io non sono seguita da un medico in particolare, semplicemente ho effettuato l'ecografia in un centro e le ho riportato le conclusioni scritte e il parere sul momento del dottore che effettuava l'eco. Adesso devo capire a quale medico rivolgermi per il linfonodo ascellare.
Inoltre, io non sono seguita da un medico in particolare, semplicemente ho effettuato l'ecografia in un centro e le ho riportato le conclusioni scritte e il parere sul momento del dottore che effettuava l'eco. Adesso devo capire a quale medico rivolgermi per il linfonodo ascellare.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 10.9k visite dal 18/06/2009.
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