Il seno è comunque morbido
Buongiorno Dottore, sono una mamma che usa il tiralatte per allattare , ultimamente ho la parte bassa di un seno arrossata e dolente , ho anche febbre che arriva a 38,4 . Penso che la causa sia proprio questo seno, e il fatto che lo ''spremere '' troppo abbia infiammato le ghiandole. Il seno è comunque morbido e lo svuoto regolarmete, prendo la tachipirina per la febbre. E' il caso che prendo qualche altro farmaco? o si risolverà tutto a breve? Grazie.
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Gentile utente,
non si tratta ancora una vera mastite probabilmente ma solo di ingorgo mammario. Tuttavia la febbre è già un segnale da non sottovalutare. E a questo punto una visita credo sia indispensabile per valutare una eventuale indicazione alla antibioticoterapia, che non possiamo certo prescrivere per via telematica.
La mastite non può passare inosservata, ma presenta segni eclatanti, quali oltre al dolore, e arrossamento, secrezione di pus dal capezzolo e sintomi generali , quali malessere e febbre preceduta da brividi.
L'area arrossata si presenta indurita a piastrone con contorni mal delimitabili.
Quando sta per instaurarsi o per prevenirla la prima cosa da fare è quanto sta facendo cioè svuotare la mammella del latte ristagnante attraverso la compressione o l'uso del tiralatte.
Questa manovra evita nella maggioranza dei casi l'evoluzione verso l'ascesso conclamato.
Non è necessario interrompere l'allattamento: i batteri secreti con il latte non sono patogeni per il bambino.
L'allattamento pertanto va incoraggiato ed eventualmente va proseguito con la mammella sana mentre quella interessata da un iniziale processo infiammatorio può venire svuotata manualmente.
Cordiali saluti
non si tratta ancora una vera mastite probabilmente ma solo di ingorgo mammario. Tuttavia la febbre è già un segnale da non sottovalutare. E a questo punto una visita credo sia indispensabile per valutare una eventuale indicazione alla antibioticoterapia, che non possiamo certo prescrivere per via telematica.
La mastite non può passare inosservata, ma presenta segni eclatanti, quali oltre al dolore, e arrossamento, secrezione di pus dal capezzolo e sintomi generali , quali malessere e febbre preceduta da brividi.
L'area arrossata si presenta indurita a piastrone con contorni mal delimitabili.
Quando sta per instaurarsi o per prevenirla la prima cosa da fare è quanto sta facendo cioè svuotare la mammella del latte ristagnante attraverso la compressione o l'uso del tiralatte.
Questa manovra evita nella maggioranza dei casi l'evoluzione verso l'ascesso conclamato.
Non è necessario interrompere l'allattamento: i batteri secreti con il latte non sono patogeni per il bambino.
L'allattamento pertanto va incoraggiato ed eventualmente va proseguito con la mammella sana mentre quella interessata da un iniziale processo infiammatorio può venire svuotata manualmente.
Cordiali saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.4k visite dal 27/05/2009.
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