è possibile che i noduli in questo breve tempo siano ricomparsi, oppure con l'allattamento erano

Salve a tutti! cercherò di essere il più sintetica possibile nell'esporvi il mio prblema.
Nell 2005 mi accorsi con l'autopalpazione di avere un nodulo al seno destro e con l'ecografia scopri di averne due a destra di 10 mm e 14 mm ed uno a sinistra di 11 mm. Immediatamente mi recai ad un centro specializzato e nel frattempo rimasi incinta. Nonostante la gravidanza, il medico ritenne opportuno operare un esame FNAC e successivamente una biopsia ecoguidata al nodulo di sinistra. Il risultato era di un adenoma da lattazione.
Ho allattato mio figlio dalla nascita, settembre 2005, fino a marzo del 2008.
In questi anni ho ripetuto, sotto indicazione del medico, un ecografia annuale. Nel 2006 i tre noduli erano visibili ma ridotti, nell' ecografia del 2007 era visibile solo il nodulo a destra, pressochè invariato rispetto all'anno precedente, ma con la presenza di linfonodi ascellari ad entrambi le braccia, dovuti forse, a detta dell'ecografo, dall'allattamento . Sei mesi dopo l'allattamento nel settembre 2008, ho effettuato il consueto controllo in cui era visibile il solo nodulo di destra leggermente ingrandito ed un linfonodo sotto l'ascella destra, (il seno era completamente sgonfio).
L'ultimo controllo ecografico risale a maggio 2009 dopo otto mesi dalla precedente, nell'esame è visibile il solito nodulo a dx, bene o male delle stesse dimensioni, un nodulo a sx di 8 mm ed un altro a dx di 11 mm palpabile ed un linfonodo sotto l'ascella dx.
Ho rivisto le ecografie passate e ho nontato che la posizione dei noduli sono quasi allo stesso punto.
Gentilmente vorrei un parere.. è possibile che i noduli in questo breve tempo siano ricomparsi, oppure con l'allattamento erano diventati tanto piccoli da non essere visibili neanche con l'ecografia? e soprattutto è preoccupante la loro riconparsa?
Vioringrazio anticipatamente per l'interessamento.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k 61
Mi dispiace ma nonostante abbia provato a rileggere la sua richiesta non sono riuscito a comprendere bene la storia di questi nodi.

Comunque trovandosi in un periodo particolare di maggior rischio, per ragioni ormonali, sarebbe importante insistere con l'ecografista per avere una diagnosi sui nodi esaminati. Probabilmente si tratta di fibroadenomi di vecchia data che ,dopo l'allattamento si sono resi meglio evidenziabili alla esplorazione tramite ultrasuoni.

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Utente
Utente
[Gentile Dott. Catania, mi dispiace per la mia poca chiarezza e quindi ho rielaborato la dinamica della storia clinica.Confindo in una sua risposta. Grazie.

Nel Gennaio del 2005 mi accorsi della presenza di un nodulo al seno dx.
Mi recai subito presso un centro specializzato dove mi sottoposero ad una ecografia, evidenziando la presenza al seno dx di due noduli di mm 14 e mm 11 ed uno a sx di mm 11.
Nel contempo scoprì di essere incinta, ma ciò nonostante, ritennero opportuno praticarmi nel Febbraio 2005, una FNAB mammaria ai tre noduli. Dopo la diagnosi mi praticarono nel Marzo 2005, una biopsia ecoguidata al nodulo di sx. La diagnosi era riferibile ad un "adenoma da lattazione".
Nella prima ecografia dopo la gravidanza nel Luglio 2006, durante l'allattamento, i tre noduli risultavano rispettivamente: a dx di mm 6 e mm 9 ed a sx di mm 8, quindi ridotti.
Dopo circa un anno nel Settembre 2007, mi sottoposi al consueto controllo ancora in fase di allattamento. Questa volta il quadro ecografico era cambiato, ovvero, era visibile un solo nodulo a dx, di mm 7 e la presenza di linfonosi di aspetto reattivo con ilo iperecogeno, nella zona ascellare di entrambi le braccia di mm 21 a dx e mm 19 a sx.
A Marzo 2008 ho dovuto terminare l'allattamento, per il bruciore e le fitte che mi arrecavano i linfonodi ascellari.
Ho atteso sei mesi e nel settembre 2008, ho effettuato l'ecografia con i seni completamente svuotati, nella quale si confermava la presenza di un solo nodulo a dx di mm 8 e in sede ascellare un linfonodo di 15 mm verosimilmente dall'aspetto reattivo.
L'ultimo controllo ecografico risale a maggio 2009, in questo caso il quadro ecografico si presenta nuovamente cambiato, ossia, è visibile il solito nodulo a dx di 7 mm, ma si evidenzia un'altro nodulo a dx di 11 mm,(che avevo sentito al tatto nel periodo pre- e mestruale).Inoltre, si evidenzia un nodulo a sx di 8 mm ed un linfonodo ascellare a dx di 17 mm.
Gentilmente vorrei un parere.. è possibile che i noduli in questo breve tempo siano ricomparsi, oppure erano diventati tanto piccoli da non essere visibili neanche con l'ecografia? e soprattutto è preoccupante la loro evoluzione?
Vi ringrazio anticipatamente per l'interessamento[/font=Century Gothic]
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k 61
Mi dispiace che tramite Internet non riesca a dare un contributo alle sue richieste.

Il problema non è il numero dei nodi, ma la loro natura.
Da quanto descrive sembrano benigni ed è quello che conta perchè la probabilità di una loro degenerazione è trascurabile.

Alla prossima ecografia chieda all'ecografista di fare una diagnosi o per lo meno che si lasci sempre scappare il
termine BENIGNO riferito ad ogni singolo nodulo.