Esito visita senologica con ecografia
Buongiorno,
Ho 33 anni e ho smesso di allattare la mia bambina da poco.
Qualche settimana fa ero già verso la fine dell allattamento in quanto mia figlia preferisce il biberon.
Ho fatto una autopalpazione del seno e dei cavi ascellari sentendo delle palline sparse ovunque e una mi sembrava più rilevabile delle altre nel seno sinistro.
Nel cavo ascellare sinistro sentivo anche una specie di pallina mobile ma solo in determinate posizioni perché alzando il braccio sia da eretta che da supina non riuscivo ad avvertirla.
Cosi ho prenotato visita dal senologo che mi ha visto 15 giorni dopo.
Mi ha prima visitato osservando i seni, palpandoli e poi ha controllato anche i linfonodi ascellari.
E poi ha fatto ecografia.
Riporto qui l'esito:
Esame obiettivo:mammelle simmetriche normoconformate, cute e capezzoli regolari.
assenza di formazioni nodulari clinicamente palpabili.
Secrezioni di latte bilateralmente l.
Non linfonodi palpabili ai cavi ascellari.
ECOGRAFIA MAMMARIA:regolare il profilo e lo spessore cutaneo bilateralmente.
Parenchima mammario con prevalenza della componente fibroghiandolare.
Non si apprezzano immagini sospette bilateralmente, nei limiti risolutivi della metodica.
Non linfonodi patologici nei cavi ascellari.
CLASS BI-RADS I
Mi ha detto di rifare il controllo tra 12 mesi e di praticare cmq autopalpazione mensile.
Anche se io sento sempre qualcosa, infatti sono andata a visita proprio perché sentivo una pallina nel seno e all ascella che pensavo fosse un linfonodo mobile.
Ma per fortuna non c'é nulla.
Solo che a questo punto vorrei capire se, visto che ogni volta fare autopalpazione diventa un incubo perché sono troppo ansiosa, è il caso magari di fare ecografie ogni 3 mesi cosi per stare più tranquilla.
E inoltre volevo sapere se oltre all'ecografia conviene fare anche altri esami.
Il senologo mi ha detto che secondo lui non c'e ragione di fare altro, però io ho sentito di alcune mie amiche che hanno fatto anche una risonanza, ma non so se perché magari avevano dei noduli e quindi da studiare meglio.
Grazie mille
Ho 33 anni e ho smesso di allattare la mia bambina da poco.
Qualche settimana fa ero già verso la fine dell allattamento in quanto mia figlia preferisce il biberon.
Ho fatto una autopalpazione del seno e dei cavi ascellari sentendo delle palline sparse ovunque e una mi sembrava più rilevabile delle altre nel seno sinistro.
Nel cavo ascellare sinistro sentivo anche una specie di pallina mobile ma solo in determinate posizioni perché alzando il braccio sia da eretta che da supina non riuscivo ad avvertirla.
Cosi ho prenotato visita dal senologo che mi ha visto 15 giorni dopo.
Mi ha prima visitato osservando i seni, palpandoli e poi ha controllato anche i linfonodi ascellari.
E poi ha fatto ecografia.
Riporto qui l'esito:
Esame obiettivo:mammelle simmetriche normoconformate, cute e capezzoli regolari.
assenza di formazioni nodulari clinicamente palpabili.
Secrezioni di latte bilateralmente l.
Non linfonodi palpabili ai cavi ascellari.
ECOGRAFIA MAMMARIA:regolare il profilo e lo spessore cutaneo bilateralmente.
Parenchima mammario con prevalenza della componente fibroghiandolare.
Non si apprezzano immagini sospette bilateralmente, nei limiti risolutivi della metodica.
Non linfonodi patologici nei cavi ascellari.
CLASS BI-RADS I
Mi ha detto di rifare il controllo tra 12 mesi e di praticare cmq autopalpazione mensile.
Anche se io sento sempre qualcosa, infatti sono andata a visita proprio perché sentivo una pallina nel seno e all ascella che pensavo fosse un linfonodo mobile.
Ma per fortuna non c'é nulla.
Solo che a questo punto vorrei capire se, visto che ogni volta fare autopalpazione diventa un incubo perché sono troppo ansiosa, è il caso magari di fare ecografie ogni 3 mesi cosi per stare più tranquilla.
E inoltre volevo sapere se oltre all'ecografia conviene fare anche altri esami.
Il senologo mi ha detto che secondo lui non c'e ragione di fare altro, però io ho sentito di alcune mie amiche che hanno fatto anche una risonanza, ma non so se perché magari avevano dei noduli e quindi da studiare meglio.
Grazie mille
[#1]
Buongiorno. All'esame ecografico non c'è nulla di preoccupante. Può farla con cadenza annuale .
Distinti saluti
Distinti saluti
Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 20/04/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.