Diagnosi e rischio

Buonasera,
Ho 32 anni e da anni ho diversi fibroadenomi al seno, precisamente 2dx e 2 sx.


Due anni fa uno dei 4 precisamente al seno dx è stato asportato in quanto essendo stato sottoposto ad agoaspirato risulto 'filloide'.


L'esame del fibroadenoma è il seguente: fibroadenoma con associata iperplasia duttale florida.

L'iperplasia florida è da intendersi tipica o antipica?

In questi 2 anni ho avuto anche una gravidanza con allattamento, ma ripetendo ogni 6 mesi l'ecografia mammaria mi ritrovo sempre con il seguente referto:

Cute e sottocute nella norma.

Corpi ghiandolari ad ecostruttura disomogenei con diffuse aree di fibroadenosi e bilaterali lesioni microcistiche.

Immutati gli addensamenti fibroadenomatosi precedentemente segnalati.

Assenza di lesioni infiltrati.

Sistema duttale lievemente dilatato.

Piani Muscolari nella norma.

Assenza di linfoadenopatie loco-regionali.


Conclusioni: displasia fibro-cistica con fibroadenomatosi multipla.


Parlando con il mio senologo a causa della mia ansia e alla mia autopalpazione continua, mi ha detto di stare tranquilla ma che la struttura del mio seno mi espone a maggior rischio di sviluppare un tumore rispetto ad un 'seno normale'.



Volevo avere 1 altro parere in merito, in quanto anche documentandomi su internet ho letto che la diagnosi del referto non dimostra un rischio significativo, mentre la diagnosi del fibroadenoma (iperplasia duttale) lo aumenta di molto.


Ora mi chiedo se le due diagnosi sono diverse, uguali o se l'iperplasia è da considerarsi solo per il fibroadenoma e non per l'intero tessuto mammario.


Quali rischi corro?

Sarebbe possibile prevenire con uno svuotamento del seno e ricostruzione oppure è una tecnica utilizzata solo in caso di malignità?


La ringrazio in anticipo
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Le ho già risposto nel blog

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com