Secrezione ematica dal seno

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https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/77-secrezioni-del-seno.html

>>rassicurandoci di non stare in ansia perchè una possibile causa potrebbe essere l'assunzione recente di antidolorifici, è vero?<<<

E' sicura che sia espresso in questi termini ?

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

Grazie per la risposta,
Il medico ha detto che l'assunzione di aspirina poteva provocare questa secrezione, secondo Lei sono solo parole per rassicurarci?
Ho letto l'articolo sulle secrezioni e volevo sapere se nel caso di una secrezione ematica è un indice sicuro di una patologia benigna o maligna o se può essere dovuto a qualche altra cosa..
In un'altro consulto sempre su medicitalia ho letto che non era tanto importante se fosse ematica, ma se fosse abbondante e spontanea..
Grazie ancora per il suo aiuto!

Ci sono varie cause di secrezioni ematiche non tumorale ad esempio un trauma e la stessao schiacciamento in corso di mammografia.

Difficilmente si ha una secrezione ematica da aspirina, più frequentemente nel corso di una terapia anticoagulante.

Salve Dottore,

Mia madre stamattina ha fatto l'esame citologico e mercoledì avrà i risultati. La secrezione era molto scarsa (una gocciolina) e il medico ha voluto effettuare anche un'agoaspirazione su un addensamento (esame che il senologo non aveva richiesto e che mia madre non voleva fare, era necessario ed è preoccupante?).
Il medico ha detto che potrebbe trattarsi di un'ectasia duttale.

Inoltre ho anche il referto preciso della visita senologica, che è il seguente:
Struttura disomogenea, ad aspetto displastico.
Secrezione ad aspetto displastico-funzionale bilaterale e pluri-orifiziale.
A destra da un poro marginale situato nel settore infero-esterno del capezzolo (ore 7) emerge scarsa secrezione parzialmente ematica. tale reperto necessita di ulteriori indagini: in prima istanza di esame citologico selettivo ed eventualmente di studio duttogalottografico.
Tumefazioni linfo-ghiandolari ad aspetto aspecifico nelle regioni ascellari.

Ancora grazie per le sue celeri risposte.

Mi sembra un approccio corretto.

E sui linfonodi nulla di preoccupante

https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html

Ho avuto il risultato delle analisi.

Agoaspirazione: negativo per cellule maligne . il quadro citologico mostra frustoli di tessuto adiposo maturo e rari lembi di cellule duttali di aspetto benigno.
Esame citologico della secrezione mammaria: negativo per cellule maligne. Il quadro citologico mostra numerosi istiociti schiumosi in uno sfondo ematico e proteinaceo. Reperto compatibile con il rilievo ecografico di ectasia duttale.

Secondo Lei sono necessari ulteriori esami??

Controllo ecografico fra 4 mesi per fare il punto della situazione anche dal punto di vista clinico.

Salve,
dopo 5 mesi dall'agoaspirazione, mia madre è tornata dal senologo che ha riscontrato nuovamente la secrezione siero-ematica e le ha consigliato di fare una duttogalattografia.
Questo è il risultato dell'esame:
Il sistema duttale iniettato appartenente al settore retroaereolare sottoequatoriale mediano mostra l'opacizzazione al quanto disomogenea di un segmento duttale e delle sue diramazioni segmentarie con evidena a circa 2 cm dalla base del capezzolo di irregolare immagine lacunare da riferire a formazione endocanalare. Opportuni provvedimenti terapeutici.

I medici hanno detto che probabilmente si tratta di un papilloma intraduttale. Io vorrei capire cosa significa questo PROBABILMENTE, cioè quante sono le reali possibilità che sia una patologia benigna e quante che sia maligna??? E nel secondo caso si tratterebbe di uno stadio iniziale?
Le hanno anche detto che deve operarsi e a quanto pare i tempi di attesa sono molto lunghi. E' possibile che in questi mesi di attesa il quadro si aggravi? Quanto è rischiosa questa operazione? E' necessaria?
Potrebbe indicarmi un'ottima struttura dove poter effetuare quest'intervento? Noi siamo di Napoli, ma non abbiamo problemi a spostarci.
Mi scusi per le mille domande che le ho posto, ma spero comprenda la mia preoccupazione.
Grazie per l'indispensabile servizio che offre.

Non ho parole !
Che vuol dire tempi lunghi ?
Io non aspetterei tempi lunghi.

Ci vuole un bel coraggio a proporre tempi lunghi quando già sono trascorsi lunghi tempi dalla prima manifestazione della sintomatologia (aprile?)

In giovane età è molto più probabile che si tratti di un papilloma intraduttale, ma a 49 anni la ipotesi da prendere in considerazione può essere anche più seria.

Salve,
Il senologo ha detto che deve operarsi entro la fine dell'anno, ma a quanto ho capito i tempi di attesa dell'ospedale non sono inferiori a tre mesi.
Lei reputa che siano tempi troppo lunghi data la situazione?
Sinceramente la sua risposta mi ha lasciata un po' sconcertata in quanto i medici ci hanno detto di non preoccuparci e di fare l'operazione senza un'eccessiva fretta.
Visti i risultati dei vari esami, lei crede si tratti di qualcosa di più serio? La prego mi risponda francamente. Quali sono le probabilità di guarigione?
Grazie

Credo che NON si tratti di qualcosa di preoccupante ma a questa età non perderei un anno di tempo per completare l'accertamento diagnostico definitivo visto che la sintomatologia (secrezione) è iniziata già a febbraio-marzo 2009, anche perchè si tratta di un intervento che si può fare in anestesia locale .

Ieri mia madre è andata all'ospedale Pascale e il chirurgo le ha detto che deve intraprendere per 15 giorni una terapia a base di antibiotici e antinfiammatori e dopo 15 giorni di riposo vedere se la lesione si è tolta da sola altrimenti operare. Le sembra il procedimento giusto?

Ha aspettato tanto e pertanto vale la pena farlo ancora per 15 giorni anche se non ho mai visto "togliersi da soli" i papillomi...o altro con l'antibioticoterapia o
terapia antinfiammatoria.