Linfonodi ascellari

Egregi dottori,
ho 40 anni e scrivo per un parere in seguito ad una mammografia effettuata pochi giorni fa.
Di seguito il referto:
l'esame radiologico eseguito con mammografo digitale diretto 3D mediante tomosintesi nelle due direzione ha fatto rilevare: regolare il profilo cutaneo; conservato lo spazio chiaro peri-mammario.
Ghiandole mammarie in evoluzione adiposa con scarso residuo fibroso.
immagini linfonodali si segnalano al prolungamento ascellare di ambo i lati.

Non si osservano lesioni nodulari e/o a placca con caratteri sospetti nè microcalcificazioni di significato patologico.

Utile controllo clinico strumentale periodico.

Da premettere che circa sei mesi fa ho effettuato eco seno ed era tutto nella norma ma mi veniva comunque consigliata la mammografia vista la conformazione adiposa del seno.
L'eco l'ho effettuata principalmente per persistente dolore mammario e senso di umido al capezzolo destro.

Sembra tutto nella norma.
volevo sapere se lo sono anche i linfonodi ascellari che nella precedente eco non sono stati rilevati.

Ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr.ssa Maria Giovanna Fava Chirurgo generale, Senologo, Microchirurgo, Chirurgo oncologo 263 7
Il quadro da Lei descritto è assolutamente benigno. i linfonodi sono granelli del sistema linfatico localizzati anche a livello regioni ascellari bilaterali, ma sono distribuiti lungo tutte le regioni corporee che sembrano dei piccoli fagioli rosei che hanno funzioni di attivazione immunitaria in caso di un processo infiammatorio o neoplastico, con scopo e semeiotica diversa. i linfonodi descritti sono indice che lei è costituzionalmente normale e che non ci sono processi patologici in atto.

Dr.ssa mariagiovanna fava

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