Sospetto fibroadenoma
Buongiorno, a seguito di recente ecografia mammografia ho eseguito visita senologica e a giorni è previsto prelievo per esame citologico (credo) il chirurgo che mi ha visitato mi ha già detto che i ogni caso è da operare.
dal referto finora disponibile risulta:al quadrante supero-esterno sx nodulo palpabile lievemente aumentato di dimensioni rispetto a esame precedente con d.
attuale di 1, 6 cm con contorni policiclici con qualche grossolano spot vascolare contestuale al ecocolordoppler; risulta tuttora ipoecogeno in modo lievemente disomogeneo e necessita accertamenti microbiologico --- in fase di visita senologica il dott.
ha rilevato che il seno sx è più piccolo e ora facendoci caso è così...prima non mi pare...Cosa vuol dire?
Cresce il nodulo a danno del tessuto del seno?
Un anno fa la dimensione del nodulo era di 1, 4cm...è possibile che nel corso di 2/3 mesi o anche meno si stia modificando in modo più veloce?...
dal referto finora disponibile risulta:al quadrante supero-esterno sx nodulo palpabile lievemente aumentato di dimensioni rispetto a esame precedente con d.
attuale di 1, 6 cm con contorni policiclici con qualche grossolano spot vascolare contestuale al ecocolordoppler; risulta tuttora ipoecogeno in modo lievemente disomogeneo e necessita accertamenti microbiologico --- in fase di visita senologica il dott.
ha rilevato che il seno sx è più piccolo e ora facendoci caso è così...prima non mi pare...Cosa vuol dire?
Cresce il nodulo a danno del tessuto del seno?
Un anno fa la dimensione del nodulo era di 1, 4cm...è possibile che nel corso di 2/3 mesi o anche meno si stia modificando in modo più veloce?...
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Chirurgo generale, Radioterapista, Senologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
Buongiorno.
Senza dubbio la verifica istologica è utile, al di là dell'esito dell'esame citologico. Un nodulo che cresce e ha alcune caratteristiche ecografiche un po' anomale va analizzato per garantire la sicurezza e serenità futura.
La riduzione di volume del seno al momento non ha significato: si tratta di un'osservazione che non posso valutare in un consulto online senza l'ausilio della vista.
Un caro abbraccio.
Giovanna Gatti
Senza dubbio la verifica istologica è utile, al di là dell'esito dell'esame citologico. Un nodulo che cresce e ha alcune caratteristiche ecografiche un po' anomale va analizzato per garantire la sicurezza e serenità futura.
La riduzione di volume del seno al momento non ha significato: si tratta di un'osservazione che non posso valutare in un consulto online senza l'ausilio della vista.
Un caro abbraccio.
Giovanna Gatti
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie per la risposta, da quanto capisco Lei ritiene andare oltre l'ago aspirato sarebbe da fare tipo una biopsia? Mi perdoni se uso termini impropri.... - il dottore che mi ha visitato ha già decretato che "in ogni caso, è da togliere"....capisco che a distanza è difficile pronunciarsi, ma Lei nella Sua esperienza cosa ne pensa? È sempre necessario"tagliare"? Il tipo di operazione può essere diverso a seconda del responso? E soprattutto è davvero possibile che nel giro di 2-3 mesi 'questo cosa' si modifichi in maniera rapida?? Vista la situazione attuale ho anche timore a recarmi in ospedale per gli accertamenti.....si immagini per un intervento...
[#3]
Chirurgo generale, Radioterapista, Senologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
Intervento chirurgico per togliere il nodulo e ottenere un esame istologico. All'Istituto Europeo di Oncologia a Milano non usiamo la biopsia: togliamo il nodulo (quando indicato).
Un abbraccio.
Giovanna Gatti
Un abbraccio.
Giovanna Gatti
[#4]
Utente
Buonasera, mi hanno contattato perché è pronto il referto dell'agoaspirato....ho chiesto al dottore (che non ha ancora letto il referto) se poteva darmi comunicazione telefonica dell'esito e su come procedere poiché per recarmi in ospedale devo prendere treno e bus (1:30 h circa x andata ) e nella situazione attuale spostarmi non mi sembrava 'prudente'....ma il dottore mi ha detto che assolutamente non è possibile "perché non fa diagnosi al telefono".....io capisco che non sia prassi ma visto il periodo e le indicazioni delle autorità, la ritiene una richiesta così anomala?? ...qualsiasi cosa dovrà dirmi, immagino non impieghi oltre 15 /20 minuti e presumo si tratti solo di comunicazione verbale....a fronte del fatto che starei in giro per oltre 4 ore ..tra treno, bus e ambiente ospedaliero..col timore tra l'altro di mettere a rischio anche i miei familiari Sbaglio a pensarla così? Ho qualche possibilità x far valere le mie ragioni?
[#5]
Chirurgo generale, Radioterapista, Senologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
Concordo in pieno con il collega. Non accetto mai di parlare al telefono di un referto, soprattutto se so di dovere spiegare con chiarezza una diagnosi che magari presenta alcuni punti delicati o da chiarire. In casi molto rari ho comunicato diagnosi al telefono, ma si trattava di persone che seguivo da tanto tempo e che io stessa avevo indirizzato all'accertamento.
Non sapendo di cosa si tratti, penso che sia stato corretto e delicato da parte del suo medico chiedere di incontrarvi.
Un abbraccio.
Non sapendo di cosa si tratti, penso che sia stato corretto e delicato da parte del suo medico chiedere di incontrarvi.
Un abbraccio.
[#6]
Utente
Salve Dott.ressa...il responso purtroppo è "carcinoma duttale infiltrante mediamente differenziato grado 2 sec.Elston/Ellis nel materiale esaminato.Concomitano focolai di carcinoma intraduttale , grado nucleare intermedio ( B5b) --descrizione macroscopica: 3 frustoli , il maggiore di circa 2 cm --
Il fatto della comunicazione diretta non mi ha sollevato un granché o tolto tutta una serie di dubbi e paure....a partire dal fatto di doversi operare subito....con quello che si sente dei contagi da Corona virus. Devo agire comunque e subito è corretto? Altra cosa il dover fare necessariamente la radioterapia post intervento....su questo non mi sono stati dati dettagli per come funziona...Cioè quante sedute, con quale frequenza.....oltretutto non ne ho ancora parlato con nessuno (casa / lavoro)...forse ancora devo rendermene conto
Il fatto della comunicazione diretta non mi ha sollevato un granché o tolto tutta una serie di dubbi e paure....a partire dal fatto di doversi operare subito....con quello che si sente dei contagi da Corona virus. Devo agire comunque e subito è corretto? Altra cosa il dover fare necessariamente la radioterapia post intervento....su questo non mi sono stati dati dettagli per come funziona...Cioè quante sedute, con quale frequenza.....oltretutto non ne ho ancora parlato con nessuno (casa / lavoro)...forse ancora devo rendermene conto
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3k visite dal 21/03/2020.
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