Nodulo infetto, dolente, ingrossato, con involuzione ulcerosa, che fare?
Referto:
Il quadrante infero-interno di sinistra è occupato da una estesa e disomogenea lacuna flogistica,
associata ad imbibizione interstiziale e con qualche area colliquativa.
Si ritiene indispensabile una visita senologica urgente per la quale si allega impegnativa.
Si repertano inoltre i noti noduli displasici, già riferiti a fibroadenomi, rispettivamente quadrante
supero-esterno di destra (8, 2 mm), in para-areolare supero-esterna destra (12, 4 mm), in sovrareolare
destra (8, 9 mm), in emitelica interna destra (11, 7 mm), in sovrareolare sinistra (8, 7 mm) e, in
posizione molto ravvicinata, due fibroadenomi al quadrante supero-interno di sinistra, per
un'estensione complessiva di 18, 3 mm.
Cisti in entrambe le mammelle, alcune a contenuto denso, quella di maggiori dimensioni (15, 7 mm), al
quadrante supero-esterno di sinistra.
Normali linfonodi di tipo reattivo ad entrambi i cavi ascellari
Cordiali saluti
Il quadrante infero-interno di sinistra è occupato da una estesa e disomogenea lacuna flogistica,
associata ad imbibizione interstiziale e con qualche area colliquativa.
Si ritiene indispensabile una visita senologica urgente per la quale si allega impegnativa.
Si repertano inoltre i noti noduli displasici, già riferiti a fibroadenomi, rispettivamente quadrante
supero-esterno di destra (8, 2 mm), in para-areolare supero-esterna destra (12, 4 mm), in sovrareolare
destra (8, 9 mm), in emitelica interna destra (11, 7 mm), in sovrareolare sinistra (8, 7 mm) e, in
posizione molto ravvicinata, due fibroadenomi al quadrante supero-interno di sinistra, per
un'estensione complessiva di 18, 3 mm.
Cisti in entrambe le mammelle, alcune a contenuto denso, quella di maggiori dimensioni (15, 7 mm), al
quadrante supero-esterno di sinistra.
Normali linfonodi di tipo reattivo ad entrambi i cavi ascellari
Cordiali saluti
[#1]
Dr.ssa Maria Giovanna Fava
Chirurgo generale, Senologo, Microchirurgo, Chirurgo oncologo
263 7
Signora, le consultazioni on-line possono dare solo informazioni e fare chiarezza a qualche dubbio, ma ovviamente devono essere finalizzate anche a far sviluppare chiara valutazione al paziente del quadro e dirigerlo a provvedimenti pratici...qui la pratica impone ovviamente una visita senologica e ecografia e una raccolta anamnestica precisa...lo specialista che la vedrà di sicuro le prescriverà una terapia antinfiammatoria che ormai spesso in senologia , per la discreta risposta, viene eseguita con prodotti non tipici FANS( da riservare ai casi difficili) o cortisonici, come a base bromelina o escine o gel locali...se il seno è molto denso e voluminoso, la terapia d'attacco può essere più forte... il quadro può essere una mastite ma su quale natura, solo la visita può chiarire!
Dr.ssa mariagiovanna fava
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 619 visite dal 10/03/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.