Fattori prognostici per il dr: catania
Egregio Professore,
>sono una paziente oncologica in grande affanno e mi permetto di sottoporLe
il
>mio caso perchè ho visto dal Suo sito che Lei risponde ad alcuni pazienti:
Le
>sarei veramente grata per un Suo eventuale parere sulla cura da effettuare
nel
>mio caso.
>sono stata operata ai primi di febbraio di quest'anno per un carinoma
>mammario infiltrante e mi sono stati asportati anche due linfonodi
sentinella,
>peraltro rilsultati all'esame istologico completamente esenti da metastasi.
>Il reperto istologico dice:
>Nodo in Q3 e Q4 mammella sinistra:
>GIUDIZIO DIAGNOSTICO:
>Carcinoma infiltrante della mammella
>Isotipo: lobulare classico a elveolare.
>G II sec.Elston-Ellis (score 6), Grado nucleare : 2
>Dimensione max: mm 9 pT1b, pNO(sn)
>Invasione linfovascolare peritumorale: non evidente.
>Invasione perineurale: non evidente.
>Necrosi tumorale: assente. Calcificazioni:+
>Carcinoma in situ: non evidente
>Parenchima mammario adiacente: n.d.r.
>Cute e piani di exeresi: indenni.
>ANALISI IMMUMOISTOCHIMICA QUANTITATIVA:
>Recettori ormonali:
>ER (clone ID5) 99%
>PgR (clone PgR 636) negativo
>Oncoproteine:
>C-erbB2 score: 2+ DUBBIO
>(herceptest - FDA- appoved test) 10%
>Neoangiogenesi:
>CD 34 22 BASSO RISCHIO
>Marcatori di proliferazione e di controllo del ciclo cellulare:
>Ki-67 Index (clone MIBI) 15% BASSO INDICE.
Come da Lei richiesto invio i dati mancanti:
Ho 68 anni, terapia consigliata consiste in 30 radioterapie e Femara per 5 aani. Il mio problema è che soffro di diverse gravi patologie quali osteoporosi con T score 4, degenerazione maculare senile molto avanzata, minaccia di mieloma QPE monoclonali lambda, ANA bassa positività e intolleranza glucidica prediabetica. Il mio problema è che non vorrei aggravare queste gravi malattie latenti e non. Di conseguenza non vorrei assumere il farmaco assegnatomi. Esiste un altro farmaco meno nocivo, o nel mio caso sarebbe meglio non prendere nulla anche in considerazione dell'età?
>sono una paziente oncologica in grande affanno e mi permetto di sottoporLe
il
>mio caso perchè ho visto dal Suo sito che Lei risponde ad alcuni pazienti:
Le
>sarei veramente grata per un Suo eventuale parere sulla cura da effettuare
nel
>mio caso.
>sono stata operata ai primi di febbraio di quest'anno per un carinoma
>mammario infiltrante e mi sono stati asportati anche due linfonodi
sentinella,
>peraltro rilsultati all'esame istologico completamente esenti da metastasi.
>Il reperto istologico dice:
>Nodo in Q3 e Q4 mammella sinistra:
>GIUDIZIO DIAGNOSTICO:
>Carcinoma infiltrante della mammella
>Isotipo: lobulare classico a elveolare.
>G II sec.Elston-Ellis (score 6), Grado nucleare : 2
>Dimensione max: mm 9 pT1b, pNO(sn)
>Invasione linfovascolare peritumorale: non evidente.
>Invasione perineurale: non evidente.
>Necrosi tumorale: assente. Calcificazioni:+
>Carcinoma in situ: non evidente
>Parenchima mammario adiacente: n.d.r.
>Cute e piani di exeresi: indenni.
>ANALISI IMMUMOISTOCHIMICA QUANTITATIVA:
>Recettori ormonali:
>ER (clone ID5) 99%
>PgR (clone PgR 636) negativo
>Oncoproteine:
>C-erbB2 score: 2+ DUBBIO
>(herceptest - FDA- appoved test) 10%
>Neoangiogenesi:
>CD 34 22 BASSO RISCHIO
>Marcatori di proliferazione e di controllo del ciclo cellulare:
>Ki-67 Index (clone MIBI) 15% BASSO INDICE.
Come da Lei richiesto invio i dati mancanti:
Ho 68 anni, terapia consigliata consiste in 30 radioterapie e Femara per 5 aani. Il mio problema è che soffro di diverse gravi patologie quali osteoporosi con T score 4, degenerazione maculare senile molto avanzata, minaccia di mieloma QPE monoclonali lambda, ANA bassa positività e intolleranza glucidica prediabetica. Il mio problema è che non vorrei aggravare queste gravi malattie latenti e non. Di conseguenza non vorrei assumere il farmaco assegnatomi. Esiste un altro farmaco meno nocivo, o nel mio caso sarebbe meglio non prendere nulla anche in considerazione dell'età?
[#1]
Gentile utente,
una cosa è certa : gran parte dei fattori della sua malattia sono da considerare favorevoli e questo suggerisce un cauto ottimismo.
Da qui a suggerirle di sospendere tutte le terape ne passa.
Vanno valutati rischi e benefici con il suo oncologo tenendo conto delle patologie concomitanti.
Impossibile apportare ulteriore contributo tramite Internet.
Cordiali saluti
una cosa è certa : gran parte dei fattori della sua malattia sono da considerare favorevoli e questo suggerisce un cauto ottimismo.
Da qui a suggerirle di sospendere tutte le terape ne passa.
Vanno valutati rischi e benefici con il suo oncologo tenendo conto delle patologie concomitanti.
Impossibile apportare ulteriore contributo tramite Internet.
Cordiali saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 19/03/2009.
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