Consulto senologia
Buonasera
Ho effettuato mammografia ed ecografia come ogni hanno per prevenzione il referto dice: ghiandole mammarie con prevalenza della componente adiposa e scarsa componente ghiandolare residua disposta in sede retroareolare più evidente a sinistra con apparente asimmetria meglio apprezzabile rispetto al precedente controllo mammografico.
In particolare non sono attualmente percepibili alterazioni strutturali focali evolutive rilevabili con la metodica ne microcacificazioni atipiche.
Al successivo esame ecografico ho fatto presente al senologo di avere notato al seno sinistro un aspetto lievemente retratto della cute in sede periareolare infero-interna il referto è stato:
l. esame ecografico non ha messo in evidenza immagini nodulari riferibili a patologia focale di tipo solido bilateralmente. A sinistra in sede periareolare infero-interna si apprezza area di attenuazione del fascio ultrasonoro di circa 7. 5mm
Si consiglia RM con mdv
Non adenopatie ascellari
Su consiglio della ginecologa ho effettuato un. altra eco da senologo di sua fiducia; il referto è stato:
Le scansioni eseguite sia con sonda a contatto diretto che con interposto distanziatore ad acqua non hanno localizzato formazioni a struttura solida. L. unico reperto visibile è una minima attenuazione acustica percepita in corrispondenza di una cresta ghiandolare.
A questo punto mi sono rivolta al centro di senologia del San Filippo Neri di Roma per prenotare la RM ma non mi è stato possibile perché si segue un protocollo e allora hanno visionato i miei referti ed hanno eseguito una ulteriore ecografia il referto è stato:
Non tumefazioni non secrezioni mammarie.
al videat ecografico non immagini con carattere di allarme in particolare a sinistra in sede periareolare infero-interna in corrispondenza di minima piega cutanea visibile solo in ortostatismo
Si programma, in assenza di sintomatologia intercorrente, controllo ecografico tra 6 mesi.
Il medico poi a parole ha aggiunto che non ci sono motivi validi per sottopormi a RM con contrasto e di stare tranquilla
La mia domanda è. . . . . posso esserlo davvero?
Ho effettuato mammografia ed ecografia come ogni hanno per prevenzione il referto dice: ghiandole mammarie con prevalenza della componente adiposa e scarsa componente ghiandolare residua disposta in sede retroareolare più evidente a sinistra con apparente asimmetria meglio apprezzabile rispetto al precedente controllo mammografico.
In particolare non sono attualmente percepibili alterazioni strutturali focali evolutive rilevabili con la metodica ne microcacificazioni atipiche.
Al successivo esame ecografico ho fatto presente al senologo di avere notato al seno sinistro un aspetto lievemente retratto della cute in sede periareolare infero-interna il referto è stato:
l. esame ecografico non ha messo in evidenza immagini nodulari riferibili a patologia focale di tipo solido bilateralmente. A sinistra in sede periareolare infero-interna si apprezza area di attenuazione del fascio ultrasonoro di circa 7. 5mm
Si consiglia RM con mdv
Non adenopatie ascellari
Su consiglio della ginecologa ho effettuato un. altra eco da senologo di sua fiducia; il referto è stato:
Le scansioni eseguite sia con sonda a contatto diretto che con interposto distanziatore ad acqua non hanno localizzato formazioni a struttura solida. L. unico reperto visibile è una minima attenuazione acustica percepita in corrispondenza di una cresta ghiandolare.
A questo punto mi sono rivolta al centro di senologia del San Filippo Neri di Roma per prenotare la RM ma non mi è stato possibile perché si segue un protocollo e allora hanno visionato i miei referti ed hanno eseguito una ulteriore ecografia il referto è stato:
Non tumefazioni non secrezioni mammarie.
al videat ecografico non immagini con carattere di allarme in particolare a sinistra in sede periareolare infero-interna in corrispondenza di minima piega cutanea visibile solo in ortostatismo
Si programma, in assenza di sintomatologia intercorrente, controllo ecografico tra 6 mesi.
Il medico poi a parole ha aggiunto che non ci sono motivi validi per sottopormi a RM con contrasto e di stare tranquilla
La mia domanda è. . . . . posso esserlo davvero?
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Da quanto descrive si' senz'altro, ma comprendera' bene che noi non abbiamo avuto la possibilita' di consultare direttamente i suoi esami strumentali.
Se l'hanno rassicurata perche' diffidare di questa valutazione ?
Se l'hanno rassicurata perche' diffidare di questa valutazione ?
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 07/10/2019.
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